La Seria A sconta la sosta per la Nazionale ma a tenere testa sono i due recuperi della quarta giornata che con la vittoria dell’ Inter sulla Roma e della Sampdoria sul Pomigliano: modificano la classifica.
Grazie alle ragazze di Rita Guarino, che trovano il guizzo nel finale, le capitoline segnano la seconda sconfitta d’annata (la prima con la Juve alle tre Fontane e la seconda, appunto, al Breda) ed a sorridere sono la Juventus ed il Sassuolo che in virtù delle sei gare su sei mantengono saldamente il loro posto in testa.
Sarà quest’anno l’annata decisiva che il Sassuolo porterà a casa il tricolore? Le ragazze di Piovani ci credono, e le bianco-nere sono avvisate, lo scontro al vertice è stato fissato (da calendario) il 5 dicembre: giorno nel quale Joe Montemurro, ed il suo team, sarà in trasferta allo Stadio Ricci.
Milan a meno cinque, dunque, Inter (sale di posizione) si porta al quarto posto a meno sei.
La Roma, partita benissimo, accusa il colpo e con dieci punti vede vicinissime la Fiorentina e la Sampdoria che nessuno le vedeva così in forma da impensierire le giallo-rosse.
La Lazio è sempre a “zero” punti e non riesce a creare quel clima di serenità sul campo dello scorso anno. La categoria è difficile, anche perché se non vinci il morale cede e si riversa in campo, speriamo di vedere le aquile bianco-azzurre riprendersi da questo stop mentale che le vede sempre più tornare in serie B.
A fare compagnia alle laziali troviamo sempre il Verona, che segna sul tabellone soltanto un pareggio e cinque sconfitte pesanti, i due fanalini di coda con trentanove gol subiti e soltanto sei messi a rete (somma delle due formazioni in coda).
Una media poco stimolante, in entrambe le formazioni, oltre all’attacco è doveroso mettere un freno in difesa se non si vuole condannare alla sesta giornata tutto il lavoro svolto.
Campionato in ogni caso molto bello, con tante gare da giocare, dove a fare la differenza (sopra tutto nelle zone alte di classifica) saranno le forze fisiche dei gruppi big, dopo gli impegni nella Nazionale.
Con le qualificazioni ai mondiali, le ragazze saranno chiamate da Milena Bertolini ancora per molte gare importanti, e pescando tra le teste di serie potranno avere anche ripercussioni in chiave stanchezza ( e speriamo di sbagliare) in caso di infortuni.