E’ lei, il bomber. E’ lei, il talento puro del calcio femminile catanzarese degli ultimi anni. La vedi giocare e pensi sia una giocatrice già “fatta”, risorsa inestimabile dell’ultimo Catanzaro calcio femminile, che lei e le sue compagne hanno portato verso lidi sconosciuti a suon di gol, sacrifici e vittorie. Pensi che quell’esterno d’attacco così brava a saltare l’uomo e puntare la porta sia il massimo che si possa fare e vedere. E invece no. Assolutamente no. Perchè poi scopri che lei si chiama Giulia Verrino e oggi ha solamente 16 anni . Un mostro di bravura. E allora ti rendi conto che i gol e i numeri da campionessa venivano fuori già quando aveva 14 anni, un baby fenomeno che non poteva passare inosservato agli addetti ai lavori. Non poteva passare inosservato all’Empoli calcio femminile che già da un anno insegue Giulia ma che per motivi legati all’amore per la sua Catanzaro non riusciva a chiudere la trattativa.

Ma ad un certo punto nel borsone da calcio non puoi mettere solo gli scarpini ma ci devi mettere anche i sogni. Giulia ha detto sì. E’ partita con mamma Maria e ieri ha firmato il suo primo contratto con una squadra di serie A. Sta già frequentando le scuole nella sua nuova città e per ambientarsi mamma le terrà compagnia fino alla prima partita ufficiale. Ma poi rimarrà sola e la sua vita da calciatrice la porterà in convitto per iniziare una routine che potrebbe portarla nell’olimpo. Scuola, studi, allenamenti, allenamenti, convitto e ancora allenamenti. I gol fatti qui a Catanzaro? In tanti hanno perso il conto. Ma per tutti rimangono impresse le sue giocate che insieme alla gemella del gol Romeo hanno fatto una nuova storia del football delle lady in Calabria. Un anno fa gli stage con la nazionale di categoria e ora la grande chiamata che vedrà Giulia impegnata nella massima serie a soli 16 anni. Lei, catanzarese puro sangue che veste il “celeste” ma ha nella mente il desiderio di volare lassù, dove osano le aquile.

Giulia non sta nella pelle: “Un altro piccolo passo mi ha portata ad Empoli , squadra che mi segue da un po’ di tempo in quanto punta sulle giovani promesse del calcio. Quando sono arrivata a Monteboro, la sede ufficiale dell’Empoli, mi tremavano le gambe perchè ho visto il mio mondo quello che ho sempre sognato fin da bambina. Il momento in cui ho firmato il contratto non lo dimenticherò mai , oltre alle gambe mi tremavano anche le mani . Forse i miei sacrifici mi avevano portato a qualcosa nonostante qualcuno mi abbia messo il bastone tra le ruote, ma ieri ero lì ad unirmi ad una seconda famiglia.

 “CAMBIA LA MIA VITA “
“Da domani cambierà completamente la mia vita, vivrò in convitto insieme alle mie colleghe, andrò in un’altra scuola con nuovi amici E un tutor che mi affianc. Starò lontana dai miei affetti ma felice di aver coronato il mio sogno: sarà dura, le mie giornate saranno scandite tra scuola ed allenament,i partite e palestra, ma felicissima di intraprendere questo nuovo viaggio . Un traguardo che aspettavo da tempo,ma oggi con molta umiltà mi sento di dire che la mia determinazione mi porta a voler arrivare sempre più in alto  e ce la metterò tutta per riuscirci e non deludere tutti quelli che mi hanno seguito e mi seguono e che mi sono stati accanto anche nei momenti difficili . Per il momento sono serena, pronta a dare il meglio in campo e divertirmi pensando al prossimo traguardo.”

Credit Photo: CatanzaroInforma.it