Alia Guagni si racconta. Il capitano viola ha parlato a Sky Sport della sua scelta di rimanere a Firenze e non solo:

“E’ stata una scelta importante, una scelta per la mia carriera, ma anche una scelta di vita. Devo dire che da quando ho deciso, sia il mio club che la città mi hanno fatto sentire veramente importante. Amo questa città e amo giocare nella Fiorentina e indossarne la maglia viola. Quindi per me è stato abbastanza facile. Dire di non averci neanche pensato sarebbe da ipocrita perché comunque era un’offerta importante (un triennale da 250mila euro, ndr) per una realtà professionistica e quindi sarebbe stato un salto di qualità. Ma ho analizzato la questione e alla fine ha vinto Firenze.

L’ultimo Mondiale? Ha fatto avvicinare moltissimi italiani che hanno aperto gli occhi su un mondo che prima non conoscevano, che giudicavano, ma che non conoscevano. Si sono appassionati e hanno visto un calcio ricco di valori, passione, cuore.Il countdown, quei primi 10 secondi prima del fischio d’inizio con l’Australia, penso resterà uno dei momenti più emozionanti della mia vita. Con la Giamaica abbiamo realizzato che potevamo fare qualcosa di importante, poi la sconfitta col Brasile che però non ci è pesata, anzi, ci è servita per ripartire. Con la Cina un momento importantissimo. Speravamo in qualcosa di più contro l’Olanda… La Serie A? Sarà un bel campionato, l’augurio è che ci seguano in molti“.

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