Credit Photo: Francesco Passaretta - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Non la migliore prestazione della stagione per la capolista. La Roma di Alessandro Spugna supera anche l’Inter e si avvicina sempre di più al secondo Scudetto consecutivo.

LE PAGELLE

Ceasar 7: tanti interventi decisivi per la numero 12 giallorossa. Si distingue nel secondo tempo con un paio di uscite basse e si tuffa come una gatta sul tiro a giro di Serturini;

Bartoli 6: la capitana della Roma partecipa alla manovra offensiva come sempre, anche se affronta Cambiaghi e Serturini, talvolta soffrendo;

Minami 5,5: una buona gara per la centrale giapponese, condizionata dal contrasto perso con Cambiaghi in occasione del gol del pareggio. Nel secondo tempo rischia l’autogol con deviazione su calcio d’angolo;

Linari 6: l’attacco dell’Inter è un cliente scomodo per il centrale della nazionale, abile a resistere e a difendere, talvolta in affanno. Viene ammonita al 71′ per fallo al limite dell’area;

Di Guglielmo 6: tenta più volte di sovrapporsi come ben sa fare, ma a fatica. Forse non al meglio della condizione, esce per infortunio nel secondo tempo (dal 66′ Sonstevold 6: adempie con diligenza al suo compito anche se non è facile sostituire Di Guglielmo);

Giugliano 7: raro aver assistito a una gara della Roma senza un gol o un assist della numero 10 giallorossa. Tanti acuti e tanti spunti, come la palla che colpisce la traversa prima del gol del vantaggio e la rete sfiorata pochi minuti dopo. Infaticabile, come quando guida il contropiede del vantaggio giallorosso e lo conclude con un tiro deviato;

Kumagai 7: sta vivendo un ottimo periodo di stagione che culmina con il gol dopo sei minuti di gioco. Puntuale e fredda in occasione del tap in del vantaggio, conduce con ottima visione tattica e precisione le azioni della Roma;

Greggi 6,5: corre a destra e a sinistra come un motorino infaticabile. Abile a saper fare sia il lavoro sporco in fase difensiva che a proporsi con rapidità durante le incursioni d’attacco (dal 76′ Troelsgaard 7: non è semplice subentrare dalla panchina e segnare un gol così importante. La danese ci riesce, complice la sfortunata deviazione di Bowen, con un violento tiro  dalla distanza);

Viens 6: tanti dribbling e tante giocate, una delle quali porta all’angolo da cui scaturisce il gol. La difesa dell’Inter riesce a contenerla e a limitarla (dal 66′ Pilgrim 6,5: talento puro la giocatrice svizzera classe 2003. Come al solito, entra benissimo in partita, le sue accellerazioni sono sempre un pericolo per l’Inter);

Giacinti 6,5: ha grinta da vendere e le manca solo il gol. Guida il pressing delle giallorosse e partecipa costantemente con grande intensità all’attacco. Restituisce perfettamente il pallone a Giugliano in occasione del gol di Kumagai e riesce a scattare su ogni pallone fino alla fine (dal 90’+3 Feirsinger: S.V.);

Haavi 6: meno incisiva del solito, si accende a fatica. Prestazione comunque di impegno per la norvegese fresca di convocazione in Nazionale.

All. Alessandro Spugna 7: Roma meno brillante del solito ma non per causa sua. Le sostituzioni sono azzeccate e premiano la Roma con la vittoria. Il tricolore è sempre più vicino, il merito è anche suo e dello staff.

Niccolò Larocca
Nato il 6 agosto 1995. Laurea triennale in Lingue e letterature straniere presso l’Università degli studi di Milano conseguita nel 2019 e master di giornalismo multimediale presso la 24 Ore Business School completato nel 2024. Da sempre appassionato di calcio e sport, con le sue dinamiche e le sue storie da raccontare. Credo nei valori che accompagnano il calcio femminile e nella sua potenziale crescita.