Quando le tinte che colorano una divisa diventano tutto è difficile lasciarle andare: lo sa bene Irene Santi che, dall’anno 2019, nonostante qualche parentesi d’accordo temporaneo con altra società, fatica a scrollarsele di dosso.
Classe ’99, centrocampista interista di grande potenziale e versatilità, presenta nel suo curriculum 42 gare all’attivo in nerazzurro, dal momento dell’approdo a Milano fino ad oggi.

Il legame con la medesima città (che la riconduce facilmente anche alle proprie origini, visto il riferimento natale) rimane di evidente importanza per la calciatrice, almeno fino al 30 giugno 2025, esatta data termine dello stesso.
Tante, quindi, le emozioni vissute dalla numero 6 in queste innumerevoli stagioni, rappresentate dalle parole da lei pronunciate ai microfoni del club: “Questa società e questi colori significano tanto per me; qui ho passato metà della mia vita e quella che indosso è una maglia che ormai fa parte di me.

La nostra è una squadra coesa, composta da ragazze che stanno bene insieme.
I momenti difficili ci sono stati, così come quelli positivi, ma siamo sempre rimaste unite. Quello di quest’anno è sicuramente un ottimo percorso, ma sappiamo di poter fare ancora meglio; manca poco e questo finale di stagione sarà molto importante”.

Un cassetto nel cuore di Santi accoglie da sempre il calcio, da lei descritto nel modo che segue: “Sono cresciuta con questo sport, mi ha formata, dandomi degli obiettivi da centrare e la forza di realizzarli, sia a livello personale che per la squadra.
Cosa direi a una giovane calciatrice? Le direi di divertirsi, di crederci e di lavorare sodo perché il calcio può dare tanto!”.