Joe Montemurro anella la sua 14 vittoria in questa prima fase di campionato, la terza di fila (dopo la caduta al Tre Fontane), e dopo la pausa delle Nazionali ripartirà per il lavoro di Coppa Italia (contro la Fiorentina) e per la “Poule Scudetto”.
“Il gol subito all’ultimo istante, contro il Napoli: afferma il tecnico in conferenza stampa, rappresenta quei dettagli su cui noi dobbiamo sempre concentrarci, sfruttando anche partite come questa con il risultato acquisito e mai in discussione, per lavorare a quegli aspetti di attenzione a cui io tengo molto. Dobbiamo evitare i cali di concentrazione, ma in generale sono soddisfatto della prestazione: abbiamo fatto un buon primo tempo e poi nella ripresa abbiamo cambiato tanto e magari inciso di meno, ma devo dire brave alle ragazze”.
Tre gare ravvicinate che hanno permesso al tecnico di effettuare cambi, anche di peso, per capire meglio chi è più in forma per dare il massimo nella seconda fase: “Sono state tre partite importanti le ultime, ammette Joe, in cui abbiamo avuto l’opportunità di sperimentare anche in attacco: il nostro modo di intendere il calcio offensivo va alla ricerca degli spazi e non un attacco fluido di posizione e sono soddisfatto dei movimenti messi in campo oggi. Poi certo, avere tutte questa alternative davanti ti fa venire il mal di testa pensando a chi mettere in campo e chi tenere fuori, ma è un privilegio per me avere tante calciatrici a disposizione”.
Ma con la Roma, sempre a più otto, ed uno scudetto in parte già cucito sulla maglia, ci crede ancora la Juventus e quanto ci crede Montemurro?
“Allo Scudetto, io ci credo, ci credo tantissimo: abbiamo 24 punti a disposizione, tanti scontri diretti e la squadra sta bene. Mi spiace per quanto successo in campionato finora (per aver perso un paio di punti contro la Fiorentina o la Sampdoria), però non posso lamentarmi delle ragazze e ci crederemo fino alla fine”.
In chiusura Joe vuole fare un bilancio, di questa prima parte: “Siamo maturati tanto, sappiamo leggere le varie fasi della partita e abbiamo lavorato su tanti aspetti: per crescere dobbiamo guardare ai dettagli ed evitare sbavature, ma vedremo i frutti di questo lavoro anche in futuro”.