Prosegue senza intoppi la marcia della Juventus in vetta alla classifica, mentre Fiorentina e Roma vincono e convincono rispettivamente contro Empoli e Inter. Il tutto in attesa che si recuperi Milan-Bari, a causa delle avverse condizioni meteo presenti al momento della partenza, nel capoluogo pugliese che hanno impedito alla Pink di arrivare in Lombardia.
Si possono riassumere così, in sintesi, le note salienti di questa nona giornata di campionato che ha visto la capolista rifilare una comoda goleada alla derelitta Orobica Bergamo e confermare il ruolo di schiacciasassi. Non poteva davvero esserci partita, considerando la differenza di valori tecnici esistenti in campo e lo 0-6 con il quale si concludeva la prima frazione di gioco bastava da solo a raccontare tutto. Da segnalare, il ritorno al gol della Bonansea che lentamente sta riprendendo la forma migliore, dopo il brutto infortunio che l’ha tenuta lontana dai campi di gioco per un bel po’. Notizia che certamente farà piacere al ct Bartolini che conta di avere le proprie ragazze al top della forma, in vista dei probanti impegni che attendono le 2020 la nazionale azzurra.
Fermo – come accennato – per cause di forza maggiore il Milan, Fiorentina e Roma forniscono sul campo risposte convincenti e si propongono alle spalle della battistrada, anche se tenute a debita distanza.
Copertina di giornata per le giallorosse che, nonostante l’assenza della Giuliano rifilano un poker a domicilio ad un Inter, come sempre, volenterosa e battagliera. Dopo un primo tempo molto intenso ed equilibrato con i gol di Andressa e Tarazzi, nel giro di appena 5 minuti, nella ripresa le ragazze di Beppy Bavagnoli salivano in cattedra e facevano valere il maggiore tasso tecnico. Le reti di Andressa (doppietta per lei), Thomas e Therstrup davano una proporzione forse eccessiva alla vittoria delle giallorosse che hanno pienamente meritato i tre punti, dominando in lungo e in largo. Stavolta, a differenza di altre partite, le capitoline hanno saputo reagire alle difficoltà, considerando anche il brutto infortunio occorso sul finire del primo tempo alla Di Criscio, uscita fra le lacrime dal campo. Una mazzata che poteva influire negativamente sulla tenuta psicologica di una formazione che troppo spesso nel recente passato si è sciolta di fronte alle prime difficoltà. Stavolta non è stato così, e dunque a fine partita le lupacchiotte hanno potuto festeggiare una vittoria molto importante, anche per la classifica.
Lo stesso discorso può essere fatto tutto sommato per la Fiorentina che si è aggiudicata il derby con un Empoli, che sta rifiatando dopo diverse ottime prestazioni, con un perentorio 3-0. Le viola si sono lasciate alle spalle la deludente prova di sabato scorso con la Juve e hanno ripreso a macinare gioco e gol, così come predica mister Cincotta.
Cade a sorpresa San Gimignano sotto i colpi del Sassuolo. Gara equilibrata per lunghi tratti, con le toscane che però crollano negli ultimi venti minuti quando le emiliane vanno a segno per ben tre volte, per un 3-0 che appare sorprendente, alla luce del fatto che le toscane erano annunciate in forma a dir poco strepitosa, dopo aver fermato Roma e Milan. A testimonianza che in questo campionato non c’è davvero nulla di scontato, e l’equilibrio e le sorprese non mancano davvero mai.
Con lo stesso punteggio, infine, il Verona espugna ed inguaia ulteriormente un Tavagnacco per il quale va fatto un discorso più o meno simile a quello fatto con l’Orobica. Per le friulane, si mette decisamente male e appare sempre più evidente che solo un miracolo può impedire una retrocessione in cadetteria che, quando siamo arrivati neppure al giro di boa, sembra ormai scritta.