Credit Photo: Paolo Pizzini

Archiviate le due semplici gare di Coppa Italia la Juventus riprende il cammino di Campionato per inseguire la capolista Roma, ma a Vinovo contro il Sassuolo, che già all’andata frenò le bianconere sul 1 a 1, le ragazze di Joe Montemurro si devono arrendere al 90′: un’ altro pareggio che frena la corsa verso la capolista Roma.

La nuova formula di Serie A non preclude la necessità di essere primi, ma di essere tra le prime cinque, ma dal punto di vista mentale vi è la necessaria volontà di essere sempre al top e puntare in alto in ogni competizione: questo l’obbiettivo della Juventus in ogni gara.

Questa è stata la seconda occasione in cui le bianconere hanno giocato la prima gara di questo mese in casa (la prima nel 2018, contro il Chievo Verona Valpo).

Le padrone di casa nonostante le assenze di peso come Barbara Bonansea, Sara Gunnarsdottir, Nilden e Lundorf hanno proposto un modulo di gioco collaudato: un 4-2-3-1 con Peyraud Magnin tra i pali, Lenzini-Rosucci-Salvai e Boattin in linea difensiva; Pedersen e Grosso a rinforzo con Caruso centrale; Cernoia e Beerensteyn nelle fasce laterali ed unica punta centrale Cristiana Girelli.

Un primo tempo che ha visto la squadra di casa imprimere il gioco, ed il possesso di palla, tentando in più occasioni ad andare a rete. La squadra ospite, priva del suo mister Piovani in panchina a causa febbre, ha retto bene il pressing bianconero chiudendosi in difesa e concedendo poco agli affondi della Juve. Dei 10 tiri (di cui 3 in porta) per le padrone di casa, forse, una rete poteva essere il giusto segno del valore espresso in campo ma l’ottima giornata di Kresche Isabella, che tra i pali neroverdi ha espresso il meglio della gara, ed i primi quarantacinque minuti chiudono il match a reti inviolate.

La ripresa vede le undici di Montemurro entrare con più convinzione, trovando la rete con Cecilia Salvai, ed imprimendo una superiorità territoriale più decisa portandosi nella metà campo avversaria con più giocatrici ed andando al tiro con più frequenza. Il buon possesso di palla, con triangolazioni pulite e precise, sono state le armi vincenti per le campionesse d’Italia in carica per superare il Sassuolo. Cristiana Girelli resta la giocatrice che ha segnato più gol (nove) contro le Emiliane in Serie A, nonostante averci provato nella ripresa con una ghiotta occasione fronte porta.

Ospiti molto più convincenti nel primo tempo, sebbene senza aver impensierito la porta bianco nera, hanno bloccato il gioco nella propria metà campo; nel secondo non demordono ad allo scadere riescono con Manuela Sciabica a trovare pareggio che porta l’amaro in bocca ai numerosi tifosi bianco neri presenti in tribuna.

La Juventus che  aveva vinto le ultime due gare di Serie A (vs Roma e Inter) a chiusura di anno, non centra i tre successi di fila per la prima volta nel campionato in corso e perde allo scadere due preziosi punti per la corsa scudetto.

 

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.