Un Viola Park “sold out”, con il pubblico delle grandi occasioni a Firenze, dove nel nuovissimo impianto di Rocco Commisso (patron viola) si sono sfidate le padrone di casa della Fiorentina e le eterne rivali della Juventus. Ad avere la meglio, è ancora la Juventus, che si porta in vantaggio con Lineth Beerensteyn nel primo tempo, subisce il pareggio con Michela Catena, e chiude la sfida con il rigore di Cristiana Girelli.
Gara che parte fin dalle prime battute a ritmi altissimi, con due moduli speculari, ma con le viola molto cariche e determinate. Tra le tribune oltre al patron viola troviamo il Direttore generale bianconero Braghin, il Sindaco della Città Gigliata e la Responsabile per la Serie A del settore Femminile: Federica Cappelletti; segno che questa gara non solo porta fascino e pubblico ma vuole evidenziare il continuo interesse al Movimento Femminile in Italia.
La fluidità di gioco della Juventus porta Barbara Bonasea al suo primo tiro pericoloso in area, ed un minuto dopo, al 14’ Cristiana Girelli scalfisce il palo a portiere spiazzato. La coordinazione tra Garbino e Grosso sulla fascia destra, in fase di accelerazione, porta a delle ottime verticalizzazioni in centro area che trovano la difesa delle locali, a volte, poco pronte; ma la Juve non riesce a pungere ed a finalizzare sotto rete. La Fiorentina, sospinta dal suo pubblico, si difende bene e trova anche gli spunti per essere offensiva con contropiedi precisi, ma poco finalizzati. Al 26’ è Braitner a provare il tiro dalla distanza, ma il suo sinistro sfiora il palo alla destra di Peyraud-Magnin. Alla mezzora dopo una buona triangolazione in area di Girelli è ancora Lineth Beerensteyn (al suo sesto gol in A in questa stagione) che mettere il sigillo di destro, nell’angolino alto, per la rete per il vantaggio delle ospiti. Al termine dei primi 45’ di gioco si conteranno 7 tiri a rete per le viola, poco precise, e 5 per le bianconere: più ciniche e concrete, per una gara molto equilibrata ed ancora molto aperta.
Nella ripresa la gara s’infiamma, sia sugli spalti che in campo, e tra le due formazioni non risparmia fiato e corsa. Montemurro introduce Gunnarsdottir e porta in panchina Barbara Bonansea (ammonita), e le viola introducono Catena: azione che porta al pareggio, grazie al calcio d’angolo di Faerge ed al colpo di testa della stessa Michela Catena. Al 75′ un netto fallo in area, genera l’espulsione di Georgieva (doppio giallo) ed un calcio di rigore per la Juventus: dagli undici metri Cristiana Girelli riporta la gara sul 1 a 2. Quinta vittoria in questo Campionato, per le ragazze di Joe Montemurro, maturata con fatica contro una Fiorentina ritmica e molto determinata, per una stagione che si prospetta molto avvincente.
Queste le formazioni scese in campo:
Fiorentina (4-2-3-1): Schroffenegger; Erzen, Tortelli, Faerge, Georgieva; Breitner, Severini; Mijatovic, Boquete, Longo; Lundin. All. Sebastian De La Fuente.
A disp. Spinelli, Parisi, Hammarlund, Catena, Toniolo, Johannsdottir, Baldi, Zanoli, Agard
Juventus Women (4-2-3-1): Peyraud-Magnin; Lenzini, Salvai, Cascarino, Boattin; Caruso, Grosso; Bonansea, Garbino, Beerensteyn; Girelli. All. Joe Montemurro.
A disp. Aprile, Gama, Nyström, Toniolo, Palis, Thomas, Bellucci, Sembrant, Gunnarsdottir