Il 25 novembre è la giornata mondiale contro per l’eliminazione della violenza contro le donne e l’As Roma, come ogni anno, non perde occasione per schierarsi contro questa pratica bruta ma, purtroppo, ancora troppo diffusa.

L’iniziativa di quest’anno nell’ambito del progetto “Amami e basta” avviato due anni fa è stata l’installazione di cinque panchine rosse nei Municipi il IV, il VI, il VII e il IX con l’intenzione di proseguire nei rimanenti nel corso dei prossimi mesi. La scelta non è stata casuale. Da anni, infatti, la panchina rossa è un simbolo della lotta contro la violenza sulle donne: rappresenta il posto lasciato vuoto da una donna che non c’è più perché portata via dalla violenza.

All’inaugurazione della panchina installata nel IV Municipio, presso il parco Bergamini di Casal Bruciato, ha partecipato anche Lucia Di Guglielmo che ha dichiarato:  “Sono orgogliosa di prendere parte a questa iniziativa così speciale e significativa. Credo sia un’ottima opportunità per sensibilizzare su un tema sfortunatamente sempre più attuale, per lanciare un messaggio di vicinanza e soprattutto dare coraggio a tutte quelle donne che sono state o sono vittime di episodi di violenza”.

Alla tappa del VII municipio, invece, era presente l’assessora alle Attività Produttive e Pari Opportunità, Monica Lucarelli che ha elogiato l’impegno della società giallorossa: “Con l’AS Roma c’è sempre una completa sintonia e quando collaboriamo per un nuovo progetto c’è il massimo impegno. La panchina rossa è un modo per ricordare il fenomeno della violenza di genere, per mettersi in discussione e, come un evidenziatore sulla pagina di un libro, può fare da richiamo per spronare chi ne ha bisogno a farsi aiutare“.

Anche la mogli e compagne dei giocatori della prima squadra hanno aderito all’iniziativa facendosi fotografare sulle panchine installate indossando la maglietta della campagna “Amami e basta” e portando sul viso l’ormai noto segno rosso rappresentante la lotta contro la violenza sulle donne.