Credit Photo: Domenico Cippitelli

Termina 2-2 l’anticipo della quindicesima giornata di Serie A giocato al sabato alle 12:30, al “Bozzi” di Firenze, tra Fiorentina e Lazio.  Nel post partita a parlare in casa biancoceleste è stato  il tecnico Massimiliano Catini intervenuto ai microfoni di S.S.Lazio.it:

“Per l’ennesima volta faccio i complimenti alle ragazze. Eravamo reduci da una serie di prestazioni molto importanti nelle quali abbiamo raccolto pochissimo, praticamente nulla. Oggi abbiamo mantenuto alto lo standard della prestazione ed ai punti forse meritavamo qualcosa in più. Nel primo tempo le ragazze sono state perfette. Posso solo complimentarmi con loro che sono riuscite a recuperare due volte il risultato, in trasferta, contro una squadra che ha traguardi differenti rispetto ai nostri.

Vivo la squadra tutta la settimana e sapevo che avrebbe disputato una buona gara. Le ragazze credono nell’ obiettivo finale e faranno di tutto per raggiungerlo. La nostra crescita più importante sta nel fatto di non mollare mai, lottando su ogni pallone fino alla fine. Visentin è l’emblema di questo concetto, combatte su ogni pallone e, insieme alle compagne, oggi ha fatto la differenza. All’intervallo ci siamo detti di provare a giocarci la partita perché abbiamo le qualità per farlo. Purtroppo, la situazione che viviamo un po’ ci blocca, speriamo che questo risultato ci dia la libertà mentale per poter dimostrare il nostro valore.

Le ultime prestazioni dimostrano che dalla prima giornata di ritorno abbiamo iniziato un nuovo campionato. L’ entusiasmo della panchina al gol del 2-2 testimonia che questo è un gruppo unito che può e deve solo crescere. Crederemo fino all’ultimo alla salvezza. Contro il Sassuolo ce la giocheremo al meglio con il massimo rispetto. Affronteremo una squadra che sta lottando per un posto in Champions League con delle giocatrici di alto livello ed un allenatore esperto. Noi cercheremo di metterle in difficoltà come successo contro gli altri avversari. La squadra c’è e combatteremo fino alla fine per toglierci delle soddisfazioni”.