Credit Photo: Mario Quartapelle

Tre punti importanti per riprendere la marcia in Serie A Femminile. Al PUMA House of Football le rossonere battono 2-0 il Parma, fanalino di coda della classifica, e ritrovano la vittoria casalinga in campionato dopo due partite senza successi (vs Como e Roma). Decisive le reti di Piemonte al 44′, al termine di un primo tempo non brillante, e di Árnadóttir a inizio ripresa. Dopo un approccio alla partita più complesso del previsto, la formazione di Mister Ganz è uscita alla distanza, sbloccando la contesa con Piemonte e producendo diverse occasioni da rete, specialmente nei minuti iniziali della seconda frazione.

Diversi segnali confortanti a livello generale: secondo clean sheet consecutivo dopo la trasferta di Reggio Emilia (terzo se si considera anche la Coppa Italia), terzo gol in quattro partite per Martina Piemonte e settimo assist in Serie A per Sara Thrige. Le rossonere restano al quinto posto con 22 punti e ora sono attese da due settimane che si preannunciano molto intense, a partire dalla trasferta di sabato prossimo contro la Sampdoria.

LA CRONACA
Nei primi minuti di partita le rossonere provano subito a rompere l’equilibrio con Mascarello, il cui sinistro da buona posizione viene deviato in corner dall’ex di giornata, Nora Heroum. Il Parma approfitta molto bene degli spazi concessi dalle nostre e con Martinović, in due occasioni (15′ e 21′), va molto vicino al gol del vantaggio. L’episodio decisivo per le rossonere arriva agli sgoccioli del tempo, quando un cross molto preciso di Thrige trova la deviazione vincente di testa di Martina Piemonte: 1-0 Milan.

Il gol fiacca la resistenza della formazione ospite, che a inizio ripresa concede molto alle rossonere, che sfiorano in più occasioni la rete del raddoppio. La prima chance, molto ghiotta, capita sul destro di Lindsey Thomas, che da due passi manca la deviazione decisiva su assist di Piemonte; pochi istanti più tardi, Soffia riceve da Mascarello ma calcia alto. Il raddoppio è nell’aria e arriva al 53′ con una protagonista inattesa: Guðný Árnadóttir, che si libera per calciare al limite e, grazie a una deviazione, spiazza Capelletti per il 2-0. La stessa Capelletti si supera due minuti più tardi sul possibile tris di Thomas; il Milan prova a gestire la partita e subisce soltanto al 70′ l’occasione di Vaitukaityte, su cui si supera Giuliani. Non accade più nulla.

IL TABELLINO

MILAN-PARMA 2-0

MILAN (4-4-1-1): Giuliani; Árnadóttir G., Mesjasz, Fusetti, Thrige; Bergamaschi (20’st Guagni), Mascarello (27’st Vigilucci), Dubcová K., Soffia (13’st Adami); Thomas; Piemonte. A disp.: Babb, Fedele; Carage; Asllani, Dubcová M., Sevenius. All.: Ganz.

PARMA (4-2-3-1): Capelletti; Santoro, Heroum, Maia (39’st Gaspar), Jelenčić (39’st Arrigoni); Bardin, Cox (14’st Árnadóttir M.); Cambiaghi, Banusić, Arcangeli (27’st Vaitukaityte); Martinović (1’st Farrelly). A disp.: Ciccioli; Brscic, Nicolini, Williams. All.: Panico.

Arbitro: Angelucci di Foligno
Gol: 44′ Piemonte (M), 13’st Árnadóttir G. (M)
Ammoniti: 40′ Mascarello (M), 1’st Farrelly (P), 34’st Fusetti (M), 36’st Árnadóttir G. (M).