Parte dalle Marche per le ragazze dell’Agsm Verona il  ventesimo campionato consecutivo in serie A. Le scaligere si presentano sul campo della neo-promossa Jesina due giorni dopo la sconfitta in Supercoppa e a due giorni dalla partenza per il Kazakistan per il debutto stagionale in Champions League.
Centellinare le forze e non sottovalutare l’avversario sono gli obiettivi di mister Longega che deve rinunciare a Boattin e Kongouli ma recupera capitan Gabbiadini.
Verona parte subito in avanti e fallisce incredibilmente con Manuela Giugliano l’opportunità per passare in vantaggio.
Risponde Polli  senza fortuna per le locali.
Gialloblu in vantaggio al quinto minuto: Giugliano dalla sinistra serve in area Martina Piemonte che calcia in rete senza lasciare scampo all’estremo difensore Guidi.
Al 21° Williams fallisce un gol già fatto sparando addosso al portiere. Sugli sviluppi dell’azione ci prova Piemonte da fuori area impegnando ancora Guidi, e subito dopo Giugliano spedisce a lato la più facile delle conclusioni.
L’incredibile serie di opportunità fallite dal Verona prosegue con Piemonte che si fa respingere l’ennesimo tiro ravvicinato.
Chi sbaglia paga e a questa legge non sfugge il Verona che subisce la rete del pareggio con Monterubbiano che trova l’eurogol.
Trascorrono appena 60 secondi e le scaligere rimettono le cose a posto: Williams coglie una clamorosa traversa da due passi, sugli sviluppi dell’azione in area Giugliano serve Galli che insacca il pallone del due a uno.
Bruinenberg ci prova di prima intenzione dal limite senza inquadrare la porta.
Allo scadere della prima frazione Williams chiama ancora al difficile intervento Guidi.

Si va al riposo con le veronesi in vantaggio 2 a 1. Un risultato stretto per le ragazze di Longega che hanno effettuato ben 12 conclusioni nella porta marchigiana in 45 minuti.
La ripresa si apre con la conclusione alta da ottima posizione di Porcarelli.
Risponde Williams che spedisce alle stelle il pallone invitante servito da Gabbiadini mandando su tutte le furie mister Longega.
Il Verona non riesce a concretizzare neppure un calcio a due in area con capitan Gabbiadini che spara una fucilata a lato.
A mettere in ghiaccio la partita ci pensa al 28° Manuela Giugliano che lavora il pallone in area e insacca un diagonale ad incrociare per il 3 a 1 scaligero a Jesi.
La stessa numero dieci potrebbe arrotondare poco dopo ma si fa respingere la conclusione a tu per tu con Guidi.
Giugliano protagonista anche al 42° quando sull’assist di tacco della neo-entrata Pasini coglie il palo.

L’Agsm Verona vince per 3 a 1 sul campo della Jesina sprecando una miriade di opportunità che avrebbero potuto rendere più rotondo il risultato.
In Kazakistan per il debutto in Champions serviranno una maggiore precisione in fase realizzativa e maggiore continuità nella prestazione per riuscire a tornare con un risultato positivo.

JESINA –
AGSM VERONA 1-3
Reti:
Pt. 5′ Piemonte, 32′ Monterubbiano, 33′ Galli, 28′ Giugliano

Jesina: Guidi, Mosca, De Sanctis, Becci (26′ st. Battistoni), Fabbretti, Cucciniello, Fiorella (18′ st. Fontana), Scarponi (1′ st. Vagnini), Polli, Porcarelli, Monterubbiano.
A disposizione: Cantori, Alunno Picchò, Fontana, Vagnini, Battistoni, Piergallini.
Allenatore: Domenico Giugliano.
Agsm Verona: Preuss, Dolstra, Galli, Carro, Di Criscio, Gabbiadini, Giugliano, Piemonte (8′ st. Nichele), Bruinenberg (24′ st. Soffia), Rodella, Williams (14′ st. Pasini).
A disposizione: Thalmann, Kongouli, Soffia, Pasini, Nichele.
Allenatore: Renato Longega

Arbitro: Enrico Guerra di Gubbio
Assistenti: Davide Tamburini e Giacomo Jelo di Pesaro.
Note: Pomeriggio soleggiato e caldo, terreno in discrete condizioni. Spettatori circa 300. Ammonite Carro, Dolstra. Recupero 0+3.