Credit Photo: Pomigliano Calcio Femminile

Debora Novellino, difensore del Pomigliano Femminile, ha rilasciato un’intervista ai microfoni de Il Mattino prima della gara contro la Sampdoria Women. Di seguito, le sue dichiarazioni:

«Ho avuto la grande fortuna di masticare calcio fin da bambina», racconta. «Mio padre Giuseppe è stato il faro che mi ha guidato in questa meravigliosa esperienza». E non solo. «Mio fratello Walter è stato il mio allenatore nelle giovanili, mia sorella Donatella (con trascorsi nel futsal) la mia compagna di squadra e spalla in tutte le esperienze della mia carriera». E poi «mio zio Walter (ex allenatore di Napoli e Sampdoria): grazie al suo grande bagaglio di esperienze non perde occasione di dispensare consigli sempre utili». Quadro completo e decisamente interessante. «Sono molto fortuna ad avere loro nella mia vita calcistica e non solo», osserva Debora.

«Giocare contro una ex squadra è sempre un’emozione. Tornare a Genova, rivedere le compagne precedenti e rivivere quel campo è sempre una gioia», avverte il difensore pugliese. «Ho lasciato un pezzo del mio cuore anche lì,  ma ora vesto i colori del Pomigliano e farò il possibile per onorarli», argomenta convinta.

Bellezza da piccolo schermo. «Una Miss che gioca a calcio credo sia semplicemente una ragazza che si è messa alla prova in un altro ambito ed ha avuto l’occasione di conosce un bel mondo, molto diverso ma al contempo affascinante», dice Debora Novellino, nata a Taranto, città che ospiterà la 20esima edizione dei Giochi del Mediterraneo nel 2026. «Sono felice che Taranto sia la città scelta per questo meraviglioso evento, non posso che essere orgogliosa», asserisce il numero 33. «Taranto è una città bellissima e chi verrà a visitarla si renderà conto che non è solo la città dell’industria siderurgica, perchè è piena di storia». Un endorsement lecito ed esplicito per la sua terra. «Sono certa che il suo mare ed il suo popolo sapranno stupire tutti coloro che verranno a visitarla».

Chiara Frate
Chiara Frate, attualmente iscritta al corso di laurea triennale in Mediazione Linguistica e Culturale, coltiva la passione per il giornalismo sportivo ed il calcio, sia femminile sia maschile. Attualmente è redattrice di SportdelSud, un giornale sportivo innovativo di partecipazione popolare che le ha offerto l'opportunità di mettersi alla guida di un progetto imprenditoriale nel settore della comunicazione. Conosce l'inglese, il francese, lo spagnolo e sta imparando anche il portoghese. Sempre pronta a schierarsi a favore della parità di genere, il riscatto delle donne e l’impegno costante e instancabile verso un nuovo approccio culturale anche dal punto di vista sportivo.