La gara con cui si chiuderà il girone d’andata del campionato sarà disputata in un clima paradossale. Entrambe le compagini combattono con gli infortuni e, soprattutto, con il coronavirus. In casa San Marino Academy è recente la notizia che annuncia nove casi di positività al Covid. Sulla sponda gigliata i quattro casi segnalati non sono ancora stati negativizzati e la Fiorentina combatte anche contro gli infortuni che la attanagliano. Oltre a Claudia Neto e Marta Mascarello alla lista si è unita Janni Arnth Jensen. Senza contare la mancanza in panchina di Antonio Cincotta destinata a prolungarsi. Domenica tocca ancora al suo vince, Nicola Melani, guidare le ragazze in campo.

Le toscane inoltre hanno perso Tatiana Bonetti che ha ricevuto il nulla osta dalla società per effettuare le visite mediche a Madrid. L’ormai ex numero dieci presto firmerà il contratto che la legherà alle colchonere dove riabbraccerà la compagna in viola Alia Guagni. “C’è voglia di riscatto – sottolinea il tecnico viola intervenuto ai media ufficiali – non abbiamo molte calciatrici da schierare. Chi è sceso in campo ha sempre mostrato di esserci”. La sfida in arrivo è ostica: “il San Marino cerca punti per restare in Serie A. Poi ci sarà la sfida diretta con l’Inter dove speriamo di recuperare qualcuna. Senza ricambi è difficile andare avanti”.

Calcio d’inizio domenica alle 17.30, per una sfida che si preannuncia strana tra due club che sono decimati.