Sara Björk Gunnarsdóttir la calciatrice Islandese, centrocampista classe 1990 e della Nazionale Islandese, ha indossato ufficialmente la maglia della Juventus: sarà la numero 77.

A comunicare in modo ufficiale ai media, l’ingresso in squadra di Sara, è stato il direttore generale della società Stefano Braghin, che ha dichiarato: “e più facile migliorare dopo una sconfitta, che ripetersi dopo cinque anni, per continuare a Vincere. Detto questo: “la prossima vittoria sarà quella più bella”, come dice il nostro presidente Agnelli.  Dopo un Europeo duro per tutte per le nostre ragazze è un momento di ripresa, il carico di lavoro è molto e la preparazione è stata ridotta, la concorrenza in Italia è migliorata molto con investimenti di rilievo, per tanto sarà una stagione molto avvincente. Il nostro obbiettivo è migliorarsi,  sempre, ed essere tra le prime otto d’Europa ed è in quest’ottica che ci stiamo organizzando. Mister Montemurro ha voluto dei rinforzi con il ritorno di Sofia Cantore, dal Sassuolo dopo tre anni di esperienza, oltre alle due due nuove giocatrici di qualità che presentiamo quest’oggi.

Sara Björk Gunnarsdóttir, che dal Lione si unisce alle file di Joe Montemurro, è un tassello di questi nuovi innesti bianconeri.

Dopo diverse esperienze in patria e in Svezia, nel luglio 2016 Sara Björk Gunnarsdóttir si trasferisce al Wolfsburg, dove nei quattro anni in Germania ha vinto per 4 volte il Campionato e una Coppa Nazionale.

Nel luglio 2020 si trasferisce all’Olympique Lione, con cui il 9 agosto vince il primo trofeo la coppa Nazionale. Il 30 agosto successivo, nella finale di UWCL contro la sua ex-squadra del Wolfsburg, segna una delle tre reti finali che sanciscono la vittoria del Lione, diventa così la prima calciatrice islandese a segnare in una finale di un torneo UEFA.

La stagione successiva, la seconda in Francia, dopo un buon periodo di forma tra il dicembre 2020 e il marzo 2021, in cui vince anche il premio come sportiva islandese dell’anno, la vede costretta a ritirarsi dal campo dopo l’annuncio della gravidanza del primo figlio. Tornata a disposizione nel marzo 2022, vince con le francesi la seconda UWCL.

Il 24 giugno 2022, dopo aver annunciato di voler separarsi dal Lione, si trasferisce in Italia alla Juventus. “La mia prima impressione, qui a Torino, è stata molto positiva; dichiara Sara, spero di scoprila di più. Sono arrivata da una settimana e tutto il Club, le compagne, mi hanno fato una impressione ottima. La crescita della Juventus, vista da fuori, è stata enorme che ho potuto toccare con mano nei miei primi allenamenti. E un Club che ha deciso di investire, con intelligenza, ed è questo che mi ha spinto a scegliere questa società. Non esiste, a mio avviso, un divario enorme tra la mia nuova squadra ed i Club Europei: ho avuto modo di giocare proprio qui in questo stadio nello scontro di Champions, perdendo oltretutto la gara, e quindi conosco le potenzialità di questo gruppo.

Sara che ha avuto la gioia di avere il suo primo figlio, da pochi mesi,  ha poi espresso alcune sue considerazioni sulla sua doppia vita da calciatrice e mamma: “è un pò come essere una equilibrista, un atleta atleta professionista anche senza essere madre è già di per se difficile, così è ancora di piu!. Bisogna essere super organizzate, pianificare tutto, poiché non rimane molto tempo per se stesse; quindi allenamento al cento per cento per poi dare il massimo anche a casa. E dura ma è bellissimo e piacevole”.

“La mia carriera è già stata lunga, ammette Sara, ma voglio continuare a vincere e sono qui per farlo con questa mia nuova squadra!”. La numero 77 è pronta per dimostrare sul campo le sue qualità.

Credit Photo: Paolo Comba

 

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.