Credit Photo: Emanuele Colombo - photo agency Calcio femminile italiano

Nella sua prima partita di poule scudetto la Fiorentina giocherà in casa contro il Milan. La partita tra queste due squadre che non ha certo bisogno di presentazioni, vedrà entrambi gli schieramenti fare il possibile per conquistare i tre punti. Per le Viola sarà fondamentale scendere in campo forti delle proprie convinzioni e consapevolezze e con bene in mente il proprio obiettivo: conquistare uno dei tre primi posti in classifica di serie A per poter competere, anche nella prossima stagione, in Europa. Sebastian De La Fuente, intervistato per i canali della sua squadra nel pre partita, ha decritto in maniera esauriente con una chiara dichiarazione di intenti i propositi delle Viola nelle gare che verranno, a partire da quella contro le rossonere

In questi dieci giorni di sosta per la Nazionale abbiamo lavorato con cinque o sei ragazze della prima squadra e qualche ragazza della Primavera in modo da avere un numero ragionevole di calciatrici che ci permettesse di svolgere l’allenamento. Pian piano, nel frattempo, stanno tornando le giocatrici che erano coinvolte con i rispettivi Paesi: sapevamo del poco tempo per preparare la partita contro il Milan ma ormai, giunti al quinto incontro con le rossonere, sappiamo come muoverci. Il fattore a cui abbiamo prestato più attenzione, infatti, è quello mentale perché il nostro obiettivo è far bene in questa poule scudetto. Penso che nel momento in cui ci si interfaccia a questo genere di gare, che sono scontri diretti, si è chiamati a vincere specie se si vuole raggiungere ciò che ci si è prefissati ad inizio stagione. Noi vogliamo un posto in una delle prime tre posizioni della classifica per poter competere in Europa”.

La situazione delle gigliate, rispetto all’anno scorso, è cambiata: nella passata stagione sono giunte alla poule scudetto da terze e con parecchi punti di distacco dalla quarta in classifica. Quest’anno, invece, approcceranno alla poule scudetto da quarte sotto la Roma per questo motivo sarà necessario il più possibile anche per supplire ai punti persi nel girone di ritorno che è coinciso con il momento forse più buio della stagione della squadra di Firenze.

“Abbiamo bisogno di fare punti: l’anno scorso abbiamo vissuto la poule scudetto con più di tredici punti rispetto alla quarta in classifica quindi forse eravamo più rilassate, adesso invece non abbiamo lo stesso stato d’animo. Quel traguardo è chiaro a tutta la squadra infatti abbiamo giocato le ultime quattro partite con le avversarie più forti dimostrando che siamo in grado di dare filo da torcere a tutte loro. In questa fase dobbiamo compensare i punti persi nel girone di ritorno in cui, i match persi, hanno causato un punteggio più basso rispetto a quello d’andata. Ogni sfida sarà importante – ha ricordato l’allenatore gigliato –  e il livello è alto quindi sarà necessario continuare ad avere buone prestazioni e a dimostrare in campo il nostro valore. Domenica sarà l’inizio del nostro percorso in questa delicata seconda fase, e dovrà essere un esordio positivo“.

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.