È stato ricca di goal, considerazioni e risposte questo nono turno di Serie A; andiamo a vedere la Top 11 di questa settimana. Neanche una riconfermata rispetto alla scorsa formazione grazie ad una giornata a dir poco sorprendente ed esaltante.

Modulo: 4-3-3

Portieri
Chiara Marchitelli
: La nerazzurra si conferma la solita sicurezza tra quei pali che l’hanno confermata negli anni come una giocatrice fondamentale per tutto il movimento. Il San Marino ha messo più volte sotto pressione la difesa lombarda e la Marchitelli ha rispedito tutti i palloni al mittente. Quando serve, l’Inter potrà sempre contare sulla sua saracinesca.

Difensori
Aurora De Rita
: Ritorna a pieni voti in Top 11 dopo una buona prestazione in quel di Verona. Aurora De Rita si sta candidando fortemente per un posto come la miglior sorpresa di questo campionato. Corre tanto rimanendo sempre lucida e mette a referto anche un assist per la rete di Polli. Che la classe 99 stia ricalcando le orme del suo capitano?

Giorgia Spinelli: Arrivata in punta di piedi, nella prima parte di campionato non viene schierata spesso. Da quando la tattica rossonera ha avuto un’importante svolta, Giorgia Spinelli è diventata un punto fisso della retroguardia del Diavolo. Risultando decisiva anche in zona goal, ha deciso il match contro la Fiorentina portando a casa tre punti fondamentali. Chiusure sempre precise e personalità da vendere: mister Ganz ha trovato la sua stopper

Eva Bartonova: Pendolino è dire poco; la ceca non si ferma neanche per un secondo compiendo egregiamente entrambe le fasi. Dà il meglio di sé in zona offensiva creando superiorità e mettendo in mezzo cross sempre funzionali. In difesa non è da meno dove fornisce sostanza al reparto con la sua fisicità. È suo il passaggio decisivo alla Tarenzi in occasione della seconda rete dopo una delle sue solite cavalcate.

Linda Tucceri Cimini: Per il terzino abruzzese si tratta di un rientro nella nostra Top 11. Sarebbe una giocatrice da inserire sempre per ogni partita perché qualsiasi cosa essa faccia va sempre a finire bene. Il suo mancino incanta sempre e limitarla è stato quasi impossibile per le ragazze della Fiorentina. Con le sue percussioni a spron battuto ha spesso fatto uscire le rossonere da situazioni poco piacevoli. Il Tucceri Express ha fatto per l’ennesima volta colpo.

Centrocampisti
Sarah Huchet
: Appena arrivata, mister Marino gli ha voluto assegnare un ruolo primario nella zona nevralgica del campo. L’ex Marsiglia ha ripagato degnamente la fiducia riposta in lei con buone prestazioni e tanta forza di volontà. Il goal contro la Juventus è una perla da esporre al museo, ma è solo la punta dell’iceberg di una giocatrice diventata essenziale per il sistema Napoli.

Norma Cinotti: Dopo il caput negli ultimi minuti contro il Napoli, Norma Cinotti mette l’impronta anche sull’ennesima vittoria. Una partita difficile che è stata risolta da una rete dell’ex Anderlecht ancora una volta decisiva. In ogni partita si prende la squadra sulle spalle e la trascina verso il successo, sia a livello tattico che a livello di cattiveria agonistica. L’Empoli non può fare a meno di lei.

Anna Catelli: Alla sua prima stagione nella squadra senior dell’Inter, Anna Catelli sta dando degli ottimi riscontri sia per il presente che per il futuro. Affiancata da elementi d’esperienza, offre delle grandi prove risultando sempre un osso duro per le avversarie. La ciliegina sulla torta dopo l’eccellente lavoro proposto contro il San Marino viene messa dalla rete che scongela il risultato.

Attaccanti
Elena Nichele
: L’Hellas Verona aveva risentito della sua assenza per il grave infortunio che aveva subito. Ora Nichele è ritornata più forte con una voglia impressionante di recuperare il tempo forzatamente perso. Al rientro in campo insacca subito il pallone del momentaneo pareggio dando anche profondità alla squadra e reattività al reparto. Ora, insieme ad Asia Bragonzi, può davvero rappresentare un tandem micidiale per le avversarie.

Valeria Pirone: Ad inizio stagione si pensava non sarebbe stata in grado di rimpiazzare Daniela Sabatino; tutte balle. Valeria Pirone non è riuscita solo a farla dimenticare, ma anche a superarla. Sta portando il Sassuolo a lidi mai raggiunti a suon di goal ed assist. Un numero 9 atipico molto generoso che però non si fa scappare l’occasione di buttarla dentro. Si è dimostrata una vera rapace d’area non lasciando scampo alle disattenzioni delle sfidanti.

Stefania Tarenzi: Finalmente si è sbloccata la Tarenzi, all’Inter servivano i suoi goal ed adesso sono tornati. Da unica punta, l’ex Chievo Verona ha dato il meglio di sé facendo alzare la squadra e penetrando più facilmente nella difesa avversaria. La rete ha messo in cassaforte il risultato, ma, aspetto più importante, ha fatto si che l’attaccante interrompesse un digiuno che durava da gennaio scorso.

Allenatore
Alessandro Spugna
: L’intervista nel post partita di Florentia-Empoli aveva scosso le sue giocatrici. Parole forti che a quanto pare sono servite. Mister Spugna recriminava come le empolesi non mantenessero la concentrazione fino alla fine sottovalutando le avversarie. Il match contro l’Hellas Verona si era messo male, ma proprio grazie al restare sul pezzo delle azzurre i tre punti sono stati portati a casa. Se siano state le dichiarazioni dell’allenatore a smuovere le coscienze non è dato sapere, l’importante è che l’ex Juventus Primavera ha ripreso le redini della squadra.