La sesta giornata di campionato ha dato i suoi verdetti, come sempre con sorprese e conferme, delineando la nuova classifica sempre più spaccata in due.

Prosegue il cammino vincente della Juventus, che superando il Napoli, mantiene la vetta e raggiunge un record assoluto: di 30 vittorie su trenta incontri ufficiali. Le ragazze di Pisani adesso si trovano terz’ultime, a soli quattro punti, e dovranno giocare con attenzione le prossime gare, tra le dirette avversarie, se vogliono rimanere nella categoria.

Da una gara delle Campane, che non trova le reti, troviamo dall’altra parte un Pomigliano che ritrova il piglio giusto. Le pantere con un secondo tempo di carattere, ribaltano lo svantaggio contro la Lazio e con buona parte della gara giocata in dieci per l’espulsione di Ferrario, eseguono una partita perfetta e portano a casa una vittoria fondamentale (la sua seconda consecutiva) per il loro percorso di risalita. Forse il cambio di panchina è stato produttivo per il gruppo.

Parallelamente il cambio tecnico di Catini non vede ancora il primo punto in classifica: partita iniziata bene per la Lazio con il vantaggio di Andersen, ma subito dopo subiscono troppo la pressione delle avversarie e non sanno sfruttare le occasioni a loro concesse, l’uomo in più nel secondo tempo, e cadono ancora nella rete degli avversari. La retrocessione è una parola grosso da usare alla sesta di andata ma, forse, si gioca con questa paura in testa che pregiudica il buon gioco e l’autostima.

Sorprende la seconda sconfitta di fila per l’ Inter: contro la Sampdoria di Cincotta.

Con la doppietta di Tarenzi (che segna 101 reti in serie A), e con le blu-cerchiate che alla fine del primo tempo erano già sul 3 a 0 a nulla è valso il carattere e la volgia delle ragazze di Rita Guarino di ribaltare il risultato. Nero-azzurre in evidente difficoltà, da due gare non riescono a fare risultato e punti subendo troppo la pressione delle avversarie, adesso ci sarà il recupero contro la Roma di Spugna (sabato prossimo) e già da questa gara si dovrà cambiare marcia.

Il Sassuolo di Piovani con il suo formidabile modulo 4-1-2-1-2 chiude un’ altro match vincente: al Ricci si porta sul 3 a 0 per farsi rimontare due reti in 4 minuti, se la ripresa dell’ Empoli fosse partita un attimo prima il risultato poteva essere anche diverso. Onore al merito per le ragazze di Ulderici che fino alla fine hanno creduto nel risultato di parità mettendo pressione e carattere sul campo. Sassuolo a punteggio pieno, a fianco delle campionesse in carica della Juventus, con sei gare vinte su sei incontri.

Prova di grande caparbietà per le ragazze “gigliate” di Panico, che subiscono la rete del Verona, e poi ribaltano la gara vincendola con merito. Altro risultato (il terzo di fila) positivo per la Fiorentina che la proietta al quinto posto. Scaligere che nonostante il vantaggio non riescono a sfruttare il fattore campo e si fanno ancora superare: peggio di loro solo la Lazio, ma nelle zone basse inizia essere un luogo poco affollato e poco stimolante.

Milan e Roma, nel big match di giornata, si fermano con un risultato di parità. Le capoliste ringraziano e mantengono 5 punti di vantaggio sul Milan, ed otto sulla Roma (che deve recuperare la gara contro l’Inter).

Classifica che nella zona alta non cambia, cade ancora l’Inter di Rita Guarino, con il Milan e la Roma che si accontentano e rallentano. Benissimo la Fiorentina ed il Pomigliano, con la Sampdoria che trova il suo secondo successo (dopo la prima giornata. Il prossimo week end ci sarà il recupero tra le blu-cerchiate ed il Pomigliano (sospesa per la pioggia) e la gara verità tra l’Inter e la Roma di Spugna. Tutto potrà succedere!

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.