Si è svolta questo giovedì 3 novembre presso la sede di Amia Verona S.p.a. la conferenza stampa di presentazione delal rinnovata partnership tra l’azienda di igiene ambientale delal città e il club gialloblu di calcio femminile.
Hanno presenziato il tecnico scaligero Renato Longega, il Presidente di Amia Andrea Miglioranzi e il Direttore Maurizio Alfeo.

“Amia sostiene il Verona Calcio Femminile – afferma il Presidente dell’azienda veronese Andrea Miglioranzi – e lo fa attraverso questa intesa che oggi confermiamo e rafforziamo. Un percorso articolato da vari eventi sportivi e socio-culturali per il futuro che faranno muovere la collettività. Le atlete di Agsm Verona saranno testimonials di Amia. Promuoveranno e sensibilizzeranno progetti di salvaguardia dell’ambiente indirizzati a giovani e bambini.
Promuovere iniziative come queste è molto gratificante perché credo fermamente che la triade sport – sociale – ambiente sia vincente. Difatti, le attività sportive, in genere, diventano un formidabile strumento ed un’opportunità di conoscenza generale dell’ambiente naturale”.

“Questa partership – dichiara il Direttore di Amia Maurizio Alfeo – non si esaurisce con le partite di calcio, ma proseguirà nelle scuole veronesi dove le nostre campionesse gialloblu porteranno le proprie esperienze di vita ed esorteranno ragazzi e ragazze ad una maggiore consapevolezza nella gestione dell’ambiente e ad un comportamento ecologico corretto”.

“La nostra città – conclude il Presidente Miglioranzi – è la prima in Italia in materia di raccolta differenziata rapportata al numero di abitanti e ciò è stato possibile grazie alla divulgazione di una nuova cultura del rifiuto e alle molteplici risorse interne della nostra Azienda. Riutilizzare i rifiuti, dalla carta alla plastica, contribuisce a restituirci un ambiente naturalmente più ricco e vivibile.  Mi congratulo e ringrazio tutto il team e le risolute atlete del Verona ribadendo con forza e convinzione i nostri comuni obiettivi: integrazione e formazione, pratica sportiva e rispetto dell’ambiente in un contesto agonistico di divertimento, per un corretto stile di vita”.