Terzino di spinta, abile nel correre sulla fascia e proporsi alle compagne di squadra durante la costruzione del gioco, predilige questa posizione in campo che le consente di seguire sia la fase difensiva che quella offensiva.

Dopo alcune stagioni tribolate con l’Inter per via di due infortuni ha avuto la caparbietà di rialzarsi e riproporsi, militando lo scorso anno nel Real Meda in serie C, arrivando seconda in classifica alle spalle del Como.

Vetrina della giornata per Elena Crespi, classe 2000, assistita dal procuratore Luca Grippo, elemento di prospettiva del calcio italiano per aver militato nelle nazionali under 16 e under 17, nuovo acquisto dell’ambizioso Ravenna, squadra cadetta tra le candidate al salto di categoria nella massima serie.

Ciao Elena, come è nata la tua passione per il calcio?
“Ho iniziato a tirare i primi calci ad un pallone a 10 anni in quanto negli anni precedenti mi ero cimentata in altri sport quali pallavolo e nuoto ma senza grosso entusiasmo; sicuramente la circostanza che mio padre fosse all’epoca l’allenatore della squadra dell’oratorio è stata determinante nell’influenzarmi in questa scelta”

Le tue esperienze pregresse in carriera
“Ho iniziato a giocare a calcio nella squadra maschile del paese, fino ai 14 anni; a seguire, non potendo più continuare con i ragazzi mi sono spostata nella squadra femminile del Villa Cortese, per due anni; in seguito sono stata all’Inter, dove ho passato sicuramente gli anni più intensi da quando gioco a calcio, dall’infortunio al ginocchio alla gioia della promozione in serie A.
Poi sono stata un anno in prestito a Meda e ora a Ravenna; ho fatto anche parte della rosa della nazionale u.16 con mister Migliorini e u.17 poi con Rita Guarino”.

Le tue annate con l’Inter
“Ho vissuto tre grandi stagioni nel campionato di serie B, raggiungendo due secondi posti ed una promozione in serie A; gli ultimi due anni a livello personale sono stati alquanto sfortunati in quanto ho subito due gravi infortuni in due campionati di fila differenti, nel primo al crociato e nel secondo al menisco”

Come ti sei ripresa dai due gravi infortuni ?
“Le mie compagne di squadra, i mister dell’epoca (De la Fuente e Vergifker) oltre naturalmente al validissimo staff medico nerazzurro mi hanno dato la forza di non mollare e di credere sempre nel pronto recupero non solo a livello atletico ma anche mentale”

I vantaggi di essere seguita dal procuratore Grippo
“Sono seguita da Luca e dalla società Fta football da appena un anno ma nonostante questo breve lasso di tempo mi ha colpito fin da subito la serietà e la professionalità con cui svolge il suo lavoro, dimostrandosi una persona leale e professionale capace di seguirmi e supportarmi in ogni momento”.

Cosa ti ha spinto ad accettare l’offerta del Ravenna?
“Sentivo la necessità di voler fare un’esperienza fuori casa, la prima lontana dalla mia famiglia, scegliendo una piazza ambiziosa che mi potesse rilanciare; ho voglia di rimettermi in gioco, consapevole di giocare per una squadra ben organizzata e di valore, in un ambiente dove ci sono inevitabili aspettative per disputare un campionato di vertice e provare a salire di categoria”

Domenica parte il campionato cadetto
“Ci aspetta subito una gara molto sentita da queste parti, il derby con il Cesena; sarà un incontro molto particolare anche se disputarlo a porte chiuse toglierà un pò di fascino; siamo un gruppo di ragazze molto valide, nessuna ha il posto da titolare assicurato, questo può essere un vantaggio per stimolarci a meritare di indossare la maglia in campo”

Sogni di ritornare all’Inter?
“La squadra nerazzurra è proprietaria del mio cartellino fino ai 25 anni e ritornarci sarebbe gratificante, non fosse altro che è la squadra per cui tifo; ad ogni modo, adesso, occorre guardare al presente e rimanere concentrati con la maglia del Ravenna, carichi e determinati a disputare al meglio la stagione, poi il resto si vedrò nel tempo”

Credit Photo: Ravenna Woman

FONTECalcio in rosa
Mariano Ventrella, laureato in Giurisprudenza, collaboratore della redazione sportiva bari.iamcalcio.it, segue con particolare attenzione le squadre di calcio della provincia di Bari, dando risalto e visibilità al calcio femminile, occupandosi in particolar modo della Pink Bari, delle varie squadre rappresentative della nazionale italiana (Under 16, 17, 23) oltre che del futsal. E' stato anche inviato a bordo campo per i commenti e le interviste post gara per l'emittente televisiva Professione sport Tv durante la partita Pink Bari - Roma calcio femminile del 14/5/17.