Un’altra domenica grigia per le titane che hanno lasciato il campo di Acquaviva con più amaro in bocca che punti. È una pesantissima cinquina quella subita dalle stesse biancoblù che, nonostante l’impegno e la buona volontà di riprendere in mano la classifica e dimostrare le proprie capacità, si sono dovute arrendere al Cesena già nella prima parte della gara; l’opposta squadra ha poi terminato l’opera condannando definitivamente le stesse padrone di casa ad una brutta sorte tra 68′ e 90′.
Statistica veloce: si può fare riferimento ad una non facile quattordicesima posizione a quota 14. La situazione della San Marino Academy può dichiararsi, quindi, “di stallo”: sono quattro le giornate consecutive che la vedono immobile senza alcuna raccolta di punti importanti che possa smuovere l’attuale graduatoria (si esclude l’unico conquistato mediante la parità di fronte alla Freedom in apertura di ritorno).
Intanto ecco ciò che ha riferito appena dopo la prestazione citata l’estremo difensore Francesca Montanari: “Abbiamo subito il primo goal e, come sempre, abbassato la testa.
Nel secondo tempo sicuramente il Cesena era più tranquillo; dalla nostra parte le ragazze che sono entrate hanno cercato di ingranare bene e cambiare l’inerzia della partita, però purtroppo non ce l’abbiamo fatta“.
A terminare la parentesi dichiarazioni Giorgia Bertolotti, capitano della formazione sammarinese, che, con estrema onestà, ha ammesso: “Sono state brave a venire qui e cercare di proseguire la striscia positiva che stanno facendo. Noi dalla nostra parte dovevamo avere le motivazioni a mille perché bisognose più che mai di punti.
Il fatto che abbiano trovato il primo goal e subito dopo il secondo ha dato a loro tanta energia e tolto a noi, forse più mentale; nel secondo tempo ci abbiamo provato e se la prima azione nostra fosse finita in un altro modo probabilmente avremmo avuto quella carica mentale per riuscire a non mollare ancora più di quel che abbiamo fatto.
Dopo risultati come questo ci sono poche parole da spendere; la cosa principale da fare è riguardarsi, capire gli errori, dove migliorare e resettare per ripartire con un altro obiettivo che è la prossima partita“.
Ora un lunghissimo stop che anticiperà i faccia a faccia contro Pavia e Res Women; a tal proposito la stessa calciatrice ha concluso, dicendo: “Questa pausa deve aiutarci a scaricarci mentalmente e, di conseguenza, prepararci a due partite molto importanti che affronteremo dopo e che saranno fondamentali per il nostro futuro“.