Il tabellone del “Martorano” di Cesena, al triplice fischio dell’arbitro, recitava questo risultato: 0 a 2, a segnalare la vittoria delle ospiti, le cuneesi del Freedom. La formazione piemontese ha espugnano la casa del Cesena per andare a proseguire con la sua striscia di risultati utili consecutivi, arrivando a quattro e proseguendo un cammino di fiducia e di una ritrovata serenità.
Le biancoblù hanno giocato una partita di altissimo livello, mostrando una coesione capace di non far passare nessun tipo di pallone pericoloso, merito di una grandissima prova della linea difensiva e, nello specifico, grazie all’operato di Brscic, e una prova altrettanto convincente in attacco, con le ragazze ciniche e pronte a sfruttare le occasioni che sono riuscite a crearsi. Il 2025, quindi, è cominciato nel migliore dei modi per la squadra cuneese.
Il primo tempo è stato all’insegna di un grande equilibrio tra le squadre, con l’occasione più lampante sponda Cesena creata nel primo quarto di gara, con il colpo di testa di Tironi potente e centrale andato a scheggiare la traversa. Un episodio dubbio ha avuto luogo qualche giro d’orologio più tardi, con un contatto in area tra il portiere Korenciova e Di Luzio, ma le romagnole non hanno protestato, se non in maniera piuttosto timida. La Freedom, a scapito di questi due episodi, è rimasta concentrata e ha provato a imporre il proprio gioco. Le squadre sono andate a riposo a reti bianche.
La svolta ha avuto luogo nel secondo tempo. Mister Ardizzone ha adoperato alcuni cambi, inserendo Bison e Franco rispettivamente al posto di Aime e di Harvey, e si può dire che i cambi hanno dato una svolta alla partita.
Bison si è subito resa protagonista fin dal suo ingresso in campo e, al minuto 51′, dalla sinistra ha calciato un pallone dalla traiettoria velenosa che ha ingannato Belli, andando a trovare la rete sul secondo palo. Il vantaggio biancoblù è anche stato il gol che ha sbloccato la partita e l’ha messa in discesa per la Freedom, che ha continuato la sua leadership. Un’altra, bella occasione per le cuneesi è arrivata alla mezz’ora grazie alla combinazione partita da Giuliano, a verticalizzare per Bison, che ha a sua volta scaricato per Semanova, andata a calciare in porta, e Coda non è riuscita ad arrivare sul pallone per il tap-in vincente.
Il Cesena è tornato a farsi vedere attorno all’ultimo quarto di gara su palla inattiva, dove Vergani ha cercato la zampata vincente dagli sviluppi di un calcio d’angolo, ma il tentativo è finito lontano dallo specchio. La Freedom, d’altro canto, ha contenuto benissimo il risultato ed è anche riuscita a chiudere la partita: all’82’, Belli ha deviato in calcio d’angolo una conclusione di Zanni, e dagli sviluppi del calcio d’angolo Semanova ha anticipato tutte le calciatrici in area piccola e insaccato il pallone del 2 a 0 per le ospiti, firmando la sentenza per il Cesena.
La Freedom si trova, dunque, a sei lunghezze dal quinto posto e ad appena due dal sesto. Le cuneesi attendono al “Paschiero”, domenica 23 marzo, una delle big e delle “fab four” della stagione in corso, il Bologna: una partita che sulla carta vede la Freedom partire in posizione di svantaggio, ma il calcio riserva sempre delle sorprese, e la squadra piemontese scenderà certamente in campo per provare a mettere i bastoni tra le ruote alle rossoblù.
IL TABELLINO
FREEDOM FC WOMEN (4-1-3-2): Korenciova, Harvey (45’ Franco), Brscic, Fracaros, Giuliano; Stankova; Dicataldo (89’ Borello), Zanni, Aime (45’ Bison); Coda (76’ Micheli), Semanova.
CESENA (3-4-1-2): Belli; Testa E. (62′ Trevisan), Groff, Vergani; Petrova, Lamti (81′ Mak), Testa S., Casadei (84′ Dumitru); Tironi; Di Luzio, Milan.
Marcatrici: 51′ Bison (F), 83′ Semanova (F)
Ammonizioni: Stankova (F)