Il suo idolo è Totti ma si ispira a De Rossi. Ha esordito in Serie A con l’Empoli: intervista speciale a Giorgia De Vecchis, centrocampista dell’Orobica Calcio Bergamo.

Ciao, una tua breve presentazione…
“Ciao, sono Giorgia De Vecchis sono nata a Roma e ho 28 anni. Attualmente gioco nell’Orobica Calcio Bergamo in Serie B e sono una centrocampista.”

Quando hai iniziato a giocare a calcio? Le tue esperienze in carriera…
“Ho iniziato a giocare a calcio quando avevo 6 anni, nella squadra della mia città, Pomezia, in provincia di Roma. La mia prima squadra di calcio femminile è stata l’Eurnova e successivamente per diversi anni ho giocato nella Roma Calcio Femminile. Ho giocato un anno nel Bologna Femminile, 2 anni all’Empoli dove ho conquistato una promozione in Serie A e l’anno scorso ho esordito in serie A.”

In che cosa vorresti migliorare dal punto di vista atletico?
“Ogni giorno lavoriamo dal punto di vista atletico per migliorare ogni aspetto, sono contenta di come sta proseguendo il mio percorso di crescita sotto questo punto di vista.”

Calciatore/calciatrice a cui ti ispiri?
“Da piccola le mie compagne spesso mi accostavano “al Pek” Pizarro ex centrocampista centrale della Roma un po’ per il ruolo, un po’ per il modo di giocare e un po’ per l’altezza. Il mio idolo è sempre stato Francesco Totti, ma mi ispiro a De Rossi.”

Come ti trovi in questo nuovo gruppo? Qual è la prima cosa che ti ha detto il mister?
“La prima cosa che mi ha detto il mister era che qui avrei trovato un ambiente che voleva ripartire con un percorso nuovo e con tanti stimoli importanti ed io avevo bisogno di una nuova sfida. Il gruppo sta crescendo, stiamo crescendo tanto insieme ed io mi trovo molto bene.”

Sulla prossima sfida…
“Nel girone di andata abbiamo lasciato molti punti per strada e ce li ricordiamo tutti. Con il Vicenza (prossima avversaria) ad esempio vincevamo 2 a 0 e poi abbiamo perso, abbiamo tanta voglia di riscattarci.”

Qual è il tuo obiettivo stagionale?
“Il mio obiettivo stagionale è quello di riuscire a mantenere in campo un certo livello di prestazioni e di lavorare con la mia squadra per arrivare il più in alto possibile.”

Vi aspettavate questa posizione in classifica? Quanti stimoli vi dà?
“Io personalmente non amo troppo guardare la classifica perché è il risultato di tanti fattori anche esterni, a me piace guardare il lavoro e le partite. Ma no, non credo ci aspettassimo un inizio di stagione così ma se poi andiamo ad analizzare da dove siamo partite e le difficoltà che abbiamo incontrato direi che poteva succedere. Il nostro è un gruppo nuovo ma forte e lo abbiamo dimostrato nei nostri risultati più recenti e in alcune partite come quella con il Como fuori casa dove abbiamo vinto 1 a 0.”

Un sogno…
“Un sogno è firmare un contratto da professionista!”

Credit Photo: Marco Montrone