Il Chievo di mister Ulderici perde la prima contro il Genoa, un bel match tra le due squadre, ecco il comunicato ufficiale H&D Chievo Women:

Nella cornice del “Nazario Gambino” di Arenzano, con un’insolita quanto suggestiva vista sul mare come sfondo dell’impianto dell’area genovese, l’H&D Chievo Women comincia il proprio viaggio nella Serie B 2023/24.
Le nostre ragazze affrontano infatti il Genoa di Filippini, rimpolpato di tante ex conoscenze clivensi come Massa, Tardini, Scuratti, Ferrato e Mele, quest’ultima prodotto del vivaio gialloblù.
Per l’occasione mister Ulderici si affida a nove delle undici che hanno battuto il Brescia una settimana fa in Coppa Italia, con le eccezioni di Crespi che ha smaltito l’attacco influenzale e Peddio al posto di Poli. Attacco affidato a capitan Picchi, con Landa e Marengoni a supporto.

PRIMO TEMPO

Il primo squillo dell’incontro arriva ancora dalla testa di Nicole Micciarelli, matchwinner di Brescia proprio grazie a un’incornata da calcio d’angolo. Proprio la numero 2 clivense schiaccia con buona scelta di tempo su conrner, chiamando alla respinta Forcinella.
Le locali rispondo attorno al 20′ con una conclusione a mezza altezza di Rigaglia, che trova però la presa sicura di un’ottima Beka.
Sin dalle prime battute regna un perfetto equilibrio, con le due squadre che con intensità non si risparmiano nelle due fasi, annullandosi a vicenda. Le iniziative del Grifone, che sembra aver il predominio nel possesso palla, vengono spesso arginate grazie al contributo prezioso degli esterni gialloblù.

L’occasione più nitida dei primi 45 minuti arriva sui piedi di Bargi. Lancio che sorprende la retroguardia clivense, la giocatrice rossoblu arriva davanti a Beka, ma si fa ipnotizzare da quest’ultima che si supera con un grande intervento.

Poco prima del duplice fischio le nostre ragazze tornano a spingere e farsi vedere dalle parti dell’area di rigore avversaria. Azione personale di Saggion, che ruba il pallone sulla sinistra, salta un’avversaria, si accentra e calcia di potenza. Forcinella disinnesca in due tempi.
Si va dunque negli spogliatoi sullo 0-0. Nessuna rete, ma gara piacevole, fin qui piena di equilibrio. La squadra di Ulderici non riesce però a trovare l’ultima giocata nella trequarti avversaria.

SECONDO TEMPO

Parte forte il Chievo nella ripresa. Dopo cinque minuti Ketis spaventa per ben due volte il Grifone. Primo tiro destinato verso la porta salvato dalla difesa rossoblu; sulla ribattuta destro potente che sfiora il palo grazie a una leggera deviazione.

Vantaggio Genoa | Sono le locali, però, a trovare la via della rete. Ferrato riesce a deviare sulla traversa un cross dalla destra, su cui si avventa Bargi che corregge in porta da buona posizione.

Il gol è un’iniezione di fiducia per il Genoa, che segna nel momento probabilmente migliore delle gialloblù e che continua con ancora più decisione a imporre il proprio gioco. Pochi minuti dopo capitan Picchi prova a scuotere le compagne su cross di Ketis, ma la sua incornata finisce di poco a lato.

Alla mezz’ora arriva il momento slinding doors dell’incontro. La neoentrata Bercelli confeziona un traversone perfetto per l’altra subentrante Poli. Da pochi metri quest’ultima non riesce a inquadrare lo specchio, angolando troppo il colpo di testa verso il primo palo. Come nelle più dure leggi del gol, sbagli la rete del pareggio e subito dopo ne subisci un’altra.

Raddoppio rossoblu | Dopo appena cinque minuti, infatti, sul calcio d’angolo di tardini Giles trova lo stacco perfetto per centrare il 2-0.

Partita da qui virtualmente chiusa, con il bis locale che colpisce soprattutto nella testa le nostre ragazze. Nei minuti di recupero Beka compie un intervento prodigioso su Ferrato per evitare la beffa di un margine ancora

Prima di B sfortunata, dunque, per il team di mister Ulderici, che non riesce a ripetere il successo di una settimana fa in Coppa Italia. Dopo un primo tempo combattuto in cui ha regnato l’equilibrio, nella ripresa il Chievo non è riuscito spesso a trovare quella giocata in verticale che avrebbe potuto aumentare la propria pericolosità. Genoa più cinico, capace di colpire nei momenti cruciali del match. Naturale, in ogni caso, non aver affinato ancora perfettamente i meccanismi dal momento che stiamo parlando di una rosa del tutto rinnovata.
L’occasione per rifarsi arriverà l’1 ottobre, quando per la prima volta in stagione l’H&D Chievo Women debutterà fra le mura amiche dello stadio Olivieri contro l’Arezzo.

 

GENOA CFC – HARLEY&DIKKINSON CHIEVO WOMEN 2-0

Genoa 2: Forcinella, Mele, Lucafo, Giles, Fernandez (16′ st Oliva), Scuratti (38′ Campora), Tardini, Errico (30′ st Bettalli), Rigaglia (30′ st Acuti), Ferrato, Bargi (38′ Massa). All. Antonio Filippini

H&D Chievo 0: Beka, Micciarelli, Barro (49′ st Pasquali), Pizzolato, Crespi (38’st Rosolen [Congia 49′ st]), Saggion (28′ st Bercelli), Ketis, Marengoni, Landa, Peddio (1′ st’ Poli), Picchi. All. Fabio Ulderici

Reti: 20′ st gol Bargi (G), 35′ Giles (G)

Ammonite: Errico (G), Poli (C)