Con la sesta giornata di Serie B andata in archivio, andiamo a scoprire la Top 11 di questo turno.

MODULO: 3-5-2

PORTIERE

Federica Russo (Como)
Avrà subito un gol domenica, ma stavolta Federica ha saputo ridare al Como quelle sicurezze che gli sono state chieste ad inizio stagione. E contro il Cittadella ha fatto un ottimo lavoro.

DIFENSORI

Linda Giovagnoli (Ravenna)
Quando c’è da colpire Linda c’è: l’ha fatto alla prima col Cesena, si è ripetuta domenica col Brescia, mordendo quando meno te lo aspetti. Peccato che il suo gol sia stato vano, visto che le sue compagne non hanno tenuto il vantaggio.

Marika Beleffi (Cesena)
Il Cesena deve avere la Divina Provvidenza in campo: il colpo di Marika consente alle cavallucce di stoppare una corazzata come la Lazio. Ora i tifosi bianconeri dovranno scomodare la Santa Sede, affinché possano effettuare immediatamente il processo di santificazione al difensore classe ’98. Santa Marika Beleffi segna per noi.

Tatiana Georgiou (Cesena)
Il Cesena deve fare un encomio anche al difensore ex Napoli, perché è grazie al suo tiro dal corner che ha permesso di trovare Casadio e consegnare il pallone a Beleffi la rete del pareggio cesenate. 

CENTROCAMPISTE

Cristina Merli (Brescia)
Ritorna nella nostra Top 11 la centrocampista biancoblù di 25 anni. Non stiamo a dire che ha qualità da vendere, e lo ha dimostrato ancora una volta, permettendo al Brescia di stoppare il Ravenna. Cristina Merli santa subito.

Alessia Tuttino (Tavagnacco)
A Tavagnacco è una bandiera, un punto di riferimento. Alessia, dopo due anni ha deciso di ritornare nel calcio che conta, dando una mano alle gialloblù scese nell’inferno della Serie B. Fiducia ripagata alla grande, perché il suo gol ha permesso alle friulane di dare il via alla rimonta sul Vicenza.

Marta Grosso (Tavagnacco)
La centrocampista gialloblù ha 19 anni e ha ancora tanti anni davanti, ma se è titolare inamovibile del Tavagnacco è sinonimo che la dirigenza e lo staff tecnico credono in lei. E Marta non ringrazia a parole, ma coi fatti: è suo il tocco che consente alle sue compagne di battere il Vicenza e volare al primo posto della Serie B.

Arianna Ferrati (Vicenza)
Anima della squadra biancorossa Arianna si dimostra decisiva trafiggendo, con il supporto di Yeboaa, Beretta con un bel pallonetto per il vantaggio del Vicenza sul Tavagnacco. Poteva essere il gol dell’ennesimo colpaccio vicentino, e invece sappiamo tutti com’è andata a finire.

Gaia Milan (Tavagnacco)
Gaia a 18 anni non ha paura di mettere in mostra le sue importanti doti: mette in difficoltà la difesa del Vicenza in alcune circostanza, ma quando decide di piazzare il colpo di grazia lo fa al momento giusto, servendo Grosso per il gol del 2-1 friulano.

ATTACCANTI

Zhanna Ferrario (Como)
La bomber 28enne ha messo a segno contro il Cittadella un rigore che poi si è rivelato importante per l’economia della partita del Como, perché grazie alla sua trasformazione dal dischetto ha permesso alle comasche di iniziare bene il match che poi si rivelerà alla fine positivo.

Alessia Rognoni (Como)
Se Zhanna da il via alla vittoria, Alessia la chiude quando è il momento di farlo. La bomber ex Inter e Riozzese vola nel suo score personale di tre reti. Per lei adesso ci sono solo due parole: continuità realizzativa.

Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.