Prima sfida in assoluto tra le aquilotte della Lazio Women e le Tose del Permac Vittorio Veneto. Una trasferta che si presenta subito in salita per le rossoblù, che all’ultimo devono rinunciare anche al pilastro della difesa Martinelli, tenuta precauzionalmente in tribuna da Mister Bortoluzzi, oltre a bomber De Martin infortunata e Reginato squalificata. Il coach rossoblù plasma la formazione confermando il collaudato 3-5-2-, con Mantoani che rileva il tassello al centro della difesa lasciato libero dalla conterranea numero 4. Davanti a Bonassi, quindi, il trio difensivo è composto, oltre che da KM28, da Tomasi e Frizza. Zannoni parte titolare a sinistra, con Furlan impiegata a destra. Domi si piazza sopra la difesa, mentre capitan Tommasella e Foltran completano il centrocampo, pronte a servire le punte Piai e Caccamo.

In tribuna d’onore, come annunciato dalla società laziale, la madrina Anna Falchi.

Partita tosta in quel di Formello, tra una Lazio aggressiva e fisica e un Permac che parte troppo impaurito, e non riesce a imbastire trame di gioco incisive, schiacciato dal pressing avversario e auto-danneggiato dai troppi errori nei fondamentali. Al 5’ arriva il primo squillo della Lazio, con Pittaccio che, sugli sviluppi di un calcio di punizione dai 35 metri, calcia in girata di poco a lato del palo alla sinistra dell’estremo difensore rossoblù. Un minuto dopo è Alice Bonassi a rendersi protagonista di un ottimo intervento in area piccola, uscendo bene su Visentin, lanciata a rete da un tocco sfortunato di Frizza in copertura. Pittaccio poi non riesce a ribadire il rete la respinta dell’estremo difensore rossoblù. Sul campo di Formello, si vede una Lazio che gioca a spron battuto e schiaccia il Permac nella sua metà campo. Al 13’ panico in area rossoblù, con Visentin che porta scompiglio sulla fascia sinistra, entra in area e scarica un filtrante rasoterra, che non trova il tap-in ravvicinato delle compagne di reparto. Al 22’ arriva il vantaggio biancoceleste: Tomasi che devia nella propria rete in scivolata il tiro in girata di Pittaccio, che aveva agganciato la punizione di Di Giammarino calciata dalla sinistra. Tre minuti dopo, Maontoani perde palla da ultima in difesa e lancia di fatto in porta Visentin, che le ruba il pallone: nell’uno contro uno contro il portiere rossoblù però la numero 99 incrocia troppo il tiro, facendo terminare la corsa del pallone sul palo alla sinistra di Bonassi. Al 27’ un timido sprazzo di rossoblù, con un’insidiosa punizione di Tommasella dalla sinistra, che però non trova nessuna compagna per l’incornata decisiva, con la numero 5 biancoceleste Savini che per poco non complica la vita al suo portiere. Il primo tiro degno di nota delle rossoblù arriva al 33′, dopo una bella azione sull’asse Foltran-Caccamo, la numero 19 rossoblù entra in area e scarica per l’accorrente numero 7, che non ci pensa due volte e calcia a rete, non riuscendo però ad impattare bene la sfera e calciando così alto. Dopo i primi 35 minuti di fuoco, la manovra delle padrone di casa cala leggermente, permettendo alle rossoblù di esprimere un gioco più ordinato, ma proprio in quello che sembrava un buon momento per il Permac, arriva il raddoppio delle aquilotte. Al 38’ infatti la numero 24 Pittaccio approfitta di una svirgolata di Tomasi in copertura su filtrante dalla destra, che di fatto le apre la strada verso la porta difesa da Bonassi: niente può il numero 25 rossoblù sul tiro ravvicinato dell’avversaria. 2-0 Lazio e confusione Permac. Al 42’ Bonassi si rende protagonista di un ottimo intervento sul tiro da fuori area di Visentin, sicuramente una spina nel fianco della difesa rossoblù insieme alla compagne d’attacco. Troppa la distanza tra i reparti della squadra di Mister Bortoluzzi, che non riescono ad arginare le incursioni palla al piede delle avversarie di giornata. Un primo tempo deludente da parte del Permac, che sbaglia anche i fondamentali e di fatto non si rende mai pericoloso.

Bortoluzzi butta subito nella mischia Stefanello al posto di Zannoni, trasformando il modulo in un 4-3-1-2 e l’ingresso della numero 8 sembra dare subito una scossa positiva alla formazione rossoblù. Al 47’ occasione Permac per Foltran su cross di Stefanello dalla destra, ma la numero 7 non riesce a concretizzare in rete da distanza favorevole. Al 49’ Domi accorcia le distanze con un tiro da fuori area, sugli sviluppi di un calcio d’angolo: la numero 10 del Vittorio festeggia il suo primo centro in rossoblù dando la carica alle compagne di squadra. Al 61’ va in gol Visentin, ma l’arbitro annulla per fuorigioco, con le vibranti proteste del pubblico laziale, anche se la posizione di offside è netta. Passano 2 minuti e la Lazio si riporta sul doppio vantaggio, con il gol del capitano laziale Pezzotti che incorna incontrastata il calcio d’angolo battuto dalla destra da Di Giammarino. Il Permac subisce il colpo, mentre la Lazio trova nuova linfa all’azione offensiva. Al 71’ la neo entrata Cianci calcia un bel diagonale dalla destra, che sibila di poco alla destra di Bonassi. Al 74’ entra Mella per Caccamo, per dare maggiore freschezza all’attacco del Permac, che non riesce più ad incidere. Dall’altra parte la Lazio cerca insistentemente di arrotondare ancora il punteggio, cercando spesso, come nel primo tempo, i tiri dalla distanza. All’ 80’ bella azione che parte dalla sinistra con Piai, che cerca Mella in area senza fortuna, e si conclude con una bella giocata di Stefanello, il cui tiro però viene però contrastato dall’intervento della difesa biancoceleste Al minuto 89’ la neo entrata Palombi si presenta subito dalle parti di Bonassi, che para agilmente la conclusione potente ma centrale, dopo una bella azione corale delle padrone di casa. Sul capovolgimento di fronte Mella è anticipata in uscita da Vicenzi su bel suggerimento di Sovilla, entrata da pochi minuti in campo al posto di Piai. In pieno recupero il Permac ricama una bella azione corale, che si conclude con il tentativo di Frizza dalla distanza, che Vicenzi para senza problemi. Al 93’ Mella avrebbe sui piedi l’occasione di accorciare le distanze: la numero 6 raccoglie in area l’assist di Mantoani, ma la sua conclusione di controbalzo con il sinistro si spegne alta sopra il sette.

Il triplice fischio finale del sig. Castellone sancisce la seconda sconfitta in campionato e il sorpasso in classifica delle laziali. Una sfida partita con il piede sbagliato, che sembrava tornata nei canali giusti, ma che la Lazio ha chiuso a suo favore con grinta e concretezza. Prosegue il periodo poco felice del Permac, che ora si appresta a chiudere il 2019 affrontando in casa il Cesena.

Ci vogliono cuore, quello rossoblù, e determinazione, quella di tutti. Sempre #ForzaTose

Photo Credit: Permac Vittorio Veneto