L’H&D Chievo Women cade nella ventesima giornata di Serie B e viene sconfitto dal Lumezzane per 2 a 1: le gialloblù disputano un grande primo tempo creando molto ma si fanno male da sole e subiscono due reti evitabili che le condannano.
PRIMO TEMPO
L’H&D Chievo Women approccia la gara in maniera intensa e sviluppa un gioco fluido e veloce; il Lumezzane si difende basso e prova a ripartire in contropiede.
Al dodicesimo va avanti la squadra di casa: Beka sbaglia il controllo su un retropassaggio di Veritti e regala palla a Sule che insacca a porta vuota; le gialloblù non accusano il colpo e reagiscono riversandosi nella metà campo avversaria ma senza riuscire a creare nitide occasioni per qualche scelta frettolosa e poco precisa negli ultimi venti metri.
Il primo sussulto clivense arriva al diciottesimo su un corner battuto teso da Landa, Frigotto smanaccia e la palla arriva a Picchi che calcia di controbalzo trovando l’opposizione di un’avversaria; la squadra di Ulderici trova il meritato pareggio alla mezz’ora con un autentico capolavoro di Marengoni: la numero 43 vince un contrasto sulla trequarti e punta l’area, evita un paio di avversarie e lascia partire una splendida conclusione a giro che si insacca sul palo più lontano.
Nel miglior momento delle veronesi arriva il nuovo vantaggio del Lumezzane, ancora una volta scaturito da una situazione assolutamente estemporanea e improvvisa: le lombarde verticalizzano, Beka esce ma viene anticipata da Sule che da posizione defilata mette in mezzo, arriva una giocatrice a rimorchio che calcia debolmente ma Beka non allontana e si ostacola con Fernandez che non riesce a rinviare, ne approfitta Pinna che deposita in rete.
Il Chievo non demorde e si riversa nuovamente in avanti andando a centimetri dal pareggio: Pizzolato prova il tiro dal limite ma viene respinto dal petto di un difensore, la palla arriva a Marengoni che alimenta l’azione e calibra un bel traversone sul secondo palo: Begal incorna e testa i riflessi di Frigotto che si esibisce in una grande parata salvando sulla linea.
SECONDO TEMPO
Anche nella ripresa è il Chievo a comandare le operazioni alla ricerca della rimonta ma i ritmi sono più bassi e la squadra di Ulderici fatica a trovare varchi; le veronesi sfiorano il pareggio al termine di un’azione iniziata magistralmente da Sechi che d’esterno apre per Merli, la numero 8 conclude in caduta e Frigotto si esalta ancora una volta allungandosi e mettendo in angolo.
Nel finale il Lumezzane va vicina al tris: imbucata per Pinna che con un tocco evita l’uscita di Beka, sul pallone si avventa Ghisi che a porta vuota spara sulla parte alta della traversa.
Dunque finisce 2 a 1 per il Lumezzane, l’H&D Chievo Women incappa in una sconfitta immeritata per lo sviluppo della partita: le clivensi hanno dominato la prima frazione giocando un calcio apprezzabile per velocità ed intensità ma non riuscendo a concretizzare le numerose occasioni create; i due gol subiti provengono da errori individuali evitabili e un pizzico di sfortuna.
Nel secondo tempo i ritmi sono calati ma il Chievo ha sempre tenuto il pallino del gioco in mano provandoci fino alla fine: bisogna ripartire da questo atteggiamento per tornare alla vittoria.
MVP
ARIANNA MARENGONI: dipinge un gol favoloso che si è costruita da sola, una perla di rara bellezza; ma nella sua prestazione c’è tanto altro: corre per due e non perde un duello, mette in mezzo palloni con i contagiri. Qualità e quantità.
TABELLINO
LUMEZZANE- H&D CHIEVO WOMEN 2-1
13′ pt Sule, 31′ pt Marengoni, 36′ pt Pinna.
FORMAZIONI
LUMEZZANE: Frigotto; Barcella; Viscardi; Pinna ( 43′ st Redolfi ); Sule; Ladu; Galbiati; Puglisi; Zappa; Nozzi; Asta ( 36′ st Ghisi ).
A disposizione: Gilardi; Ghisi; Basso; Mutti; Crotti; Corallo; Dal Brun; Redolfi; Trandafir.
Allenatore: Mazza Nicoletta.
CHIEVO: Beka; Micciarelli ( 28′ st Sechi ); Veritti; Fernandez; Pizzolato; Saggion; Ketis; Marengoni; Begal ( 10′ st Cavallin ); Landa; Picchi ( 19′ st Merli ).
A disposizione: Buttè; Filippo; Merli; Montemezzo; Cavallin; Gattuso; Solinas; Sechi; Crespi.
Allenatore: Ulderici Fabio.
Arbitro: Lorenzo Montefiori di Ravenna.
Assistenti: Riccardo Lendaro di Pordenone; Carmine Rufrano di Maniago.