Che sia stato un anno di tante luci e poche flebili ombre, il 2019 della prima squadra femminile della San Marino Academy, è percezione comune. Mettendo a sistema i dati statistici però, siamo in grado di tracciare il perimetro preciso di un’annata – a cavallo tra la stagione in Serie C e quella di debutto in Serie B – che ha dello straordinario.

Basti pensare che in 28 partite ufficiali, inserite nel periodo che va dall’Epifania a metà dicembre, la San Marino Academy ha inanellato 22 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte. Sfide nelle quali si mettono a sistema anche gli incontri di Coppa Italia di Serie C e Coppa Italia TIMVISION, che ci dicono come su un potenziale di 84 punti a disposizione – volendo ragionare in questi termini anche negli incontri ad eliminazione diretta, per semplificare il ragionamento – le Biancoazzurre di Alain Conte abbiano toccato quota 70.

Riscontri eccezionali, che si sostanziano anche in un differenziale di reti ampiamente in positivo: 85 i gol segnati, 23 quelli subiti. Il tutto tenendo in considerazione anche il debutto in Serie B Femminile, al quale la San Marino Academy si è presentata con gran parte del gruppo di giocatrici che ha conquistato la promozione, in cui le Biancoazzurre possono vantare il capocannoniere del torneo (Raffaella Barbieri, 9 gol in campionato) e una difesa capace di 4 clean-sheets in 12 uscite stagionali tra campionato e Coppa Italia TIMVISION. Continuando per un momento a ragionare sulla stagione in corso, la San Marino Academy può vantare il secondo attacco più prolifico di Serie B – alle spalle solo dell Napoli, reduce dal 6-1 di Novi Ligure e avanti di un’unità -. I parametri difensivi ci raccontano della terza miglior difesa del torneo, passata indenne dal confronto con le varie Rognoni, Cimatti e Gelmetti – tra le altre -. Meglio delle Titane, solo i reparti arretrati di Napoli e Lazio, peraltro colpiti in avvio di stagione dalla prima linea sammarinese.

Tornando a puntare la lente di ingrandimento sull’anno solare, possiamo vedere come le uniche due sconfitte siano maturate tra le mura amiche: a Dogana per mano del Perugia, in occasione della sfida di andata dei quarti di finale di Coppa Italia di Serie C, ad Acquaviva con il Cittadella. Incontro questo dall’andamento paradossale e che forse ha acceso la miccia per il filotto di 7 risultati utili consecutivi tra Campionato (5 vittorie) e Coppa Italia (1 vittoria ed 1 pareggio), competizione in cui la San Marino Academy si è spinta fino ai quarti di finale dove affronterà l’AS Roma nel mese di febbraio.

Straordinario l’andamento fuori confine, dove le Titane sono imbattute dal 22 aprile 2018: si trattava del Campionato di Serie B pre riforma, ripartito in gironi a carattere regionale e che metteva in palio tre soli posti per figurare nel campionato cadetto concepito come quello in corso di svolgimento. Sconfitta maturata in casa del Mozzecane e vendicata meno di una settimana fa con il successo all’ultimo respiro griffato Barbieri.

Numeri confortanti, che vanno però presi per quello che sono: numeri. Certo importanti per comprendere appieno la portata di un progetto in costante crescita e tangibile miglioramento, che non vuole certo sedersi sugli allori di un anno indimenticabile. Il mirino è già puntato sulla Novese, di scena ad Acquaviva il prossimo 5 gennaio per la 9. giornata di Serie B Femminile.

Credit Photo: Federazione Sammarinese Calcio Femminile

FONTESan Marino Academy
Silvia Tamburriello
Silvia Tamburriello nasce ad Ancona nel 1964. Una mente matematica, una laurea in Informatica a Pisa, una ventennale attività in aziende di software a Milano e Ancona. Sin da piccola ha voglia di giocare a calcio, vi riesce caparbiamente a 45 anni durante i suoi anni a New York, dove inizia in tornei amatoriali come difensore, e dove nasce la passione per il giornalismo e racconta l’Italia e gli USA con video ed interviste con Italiani all’estero collegati da vari paesi. Promuove sui social la musica cult Beat anni ’60. Sogna di formare una squadra di calcetto femminile senior ad Ancona. Dal 2017 è corrispondente dall’Italia per la principale radio americana della comunità italiana di New York, con una rubrica settimanale in cui “porta le Marche a New York”.