La ventiquattresima giornata di Serie B ha emesso la Top 11 di questo turno.

MODULO: 4-2-4

PORTIERE

Aurora Gilardi (Brescia)
Nel match col Pontedera il Brescia non ha avuto grosse difficoltà, ma quando le granata volevano attaccare Aurora è sempre stata presente, togliendo alla difesa bresciana qualche castagna dal fuoco.

DIFENSORI

Angela Locatelli (Brescia)
Dopo qualche uscita sottotono Angela è riuscita a riprendersi le redini della difesa del Brescia Calcio Femminile, relegando il Pontedera a qualche sporadica azione e tiene inviolata la porta di Aurora Gilardi.

Michela Martinelli (Tavagnacco)
L’esperienza al servizio delle giovani del Tavagnacco si è dimostrato decisivo, anche quando bisognava calciare il rigore del raddoppio gialloblù sul Perugia: un’esecuzione perfetta.

Gaia Milan (Tavagnacco)
Entra al 77′ al posto di Abouziane e si rivela subito decisiva: suo l’assist che consente a Nicol Gianesin di dare il definitivo terzo gol al Tavagnacco sul Perugia.

Martina Santoro (Lazio)
Senza togliere nulla alle altre giocatrici della Lazio, Martina merita più di tutte questa promozione, perché è senza dubbio una delle bandiere di questa società. Lo notiamo quando entra a otto minuti dal termine e tiene a bada gli assalti della Roma Calcio Femminile per il pareggio. Speriamo di vederla con questa maglia anche il prossimo anno in Serie A.

CENTROCAMPISTE

Valentina Boni (Chievo Verona)
Rientra nella nostra formazione tipo anche la fantasista del Chievo Verona. Per Valentina ha disputato contro il Vicenza una grande gara, condita da una doppietta che vale alle clivensi un successo pesante.

Veronique Brayda (Brescia)
Veronique torna ad essere decisiva per il Brescia proprio quando aveva bisogno: prima il colpo di testa per il vantaggio biancoblù, poi serve a Luana Merli il gol che chiude definitivamente i giochi.

ATTACCANTI

Adriana Martín (Lazio)
Adriana è stata in ombra per ben oltre sessanta minuti, ma mai sottovalutare la forza dell’attaccante spagnola, perché al minuto 68 piazza una punizione magistrale che mette il primo mattone del successo Lazio sulla Roma e sulla promozione delle laziali in Serie A. 

Martina Gelmetti (Chievo Verona)
Ora lo possiamo ufficializzare: Martina Gelmetti ha fatto definitivamente il suo ritorno. E lo ha fatto martellando per tre volte il povero Vicenza, e regala al Chievo Verona tre punti che, per la salvezza, valgono oro.

Francesca Pittaccio (Lazio)
La rete che dà alla Lazio il successo nel derby con la Roma Calcio Femminile e la salita in massima serie doveva farlo solo una giocatrice che indossa la maglia biancoceleste da tre anni, ovvero Francesca Pittaccio: un gol cercato e voluto, e quello di domenica è il coronamento di questo percorso stagionale.

Greta Di Luzio (Como)
Il Como torna al successo grazie alla terza rete in campionato di Greta Di Luzio, che con una giocata stende il Ravenna.

Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.