Con il secondo turno di Serie B andato in archivio, diamo uno sguardo alla nostra Top 11 di giornata.

Modulo: 4-3-3

PORTIERE

Aurora Gilardi (Brescia CF): quando hai 16 anni ed esordisci in una partita difficile come quella del Perugia ti tremerebbero le gambe, ma Aurora ha dimostrato di avere personalità, difendendo bene i pali, scongiurando occasioni, e tiene imbattuta la porta del Brescia vittorioso.

DIFENSORI

Emanuela Schioppo (Pomigliano): l’anno scorso è stata relegata nella panchina del Napoli, questa volta Emanuela ha scelto Pomigliano per dimostrare a tutti che non era una difensore finito. E nella partita di ieri ne è stata la prova, aiutando le granata a restare imbattuti contro il Cesena.

Marta Vergani (Como): andare in terra comasca è stata una scelta felice per la calciatrice di Carate Brianza, perché dopo l’anno precedente col Ravenna andato male, Marta si è presa la difesa biancazzurra con esperienza, nonostante abbia 23 anni. Per lei potrebbe essere la sua rampa di rilancio.

Denise Brevi (Brescia CF): qualità e esperienza nei momenti che contano in una partita, soprattutto nei momenti difficili. E questo Denise lo sa, tenendo lontani le attaccanti del Perugia dalla difesa biancoblù.

Margot Gambarotta (Lazio): brava a difendere il campo, Margot ha deciso di colpire ancora, quando ha realizzato il gol dell’1-0 laziale. Purtroppo il Cittadella ha trovato il pareggio, ma la sua prestazione è stata soddisfacente.

CENTROCAMPISTE

Sandy Iannella (Pontedera): nel 2019 aveva deciso di lasciare il calcio giocato, ma quando il pallone chiama Sandy risponde, e, dopo una breve parentesi con la Torres, ha deciso di mettere in campo la sua esperienza per portare il Pontedera alla salvezza. Suo il gol del momentaneo vantaggio pontederino, ma non è bastato. Ma l’atteggiamento messo in mostra sia da lei che dalle sue compagne può ben sperare.

Cristina Merli (Brescia CF): la venticinquenne di Seriate, dopo l’amara retrocessione con l’Orobica, aveva bisogno di cambiare aria. A Brescia Cristina ha trovato gli stimoli per ripartire, e subito si è messa in mostra, dando il via all’inno alla gioia delle biancoblù sul Perugia grazie al suo tocco vincente.

Giulia Fusar Poli (Como): siamo contenti di rivedere nei palcoscenici nazionali una giocatrice importante come Giulia. Dopo il Mozzanica, la centrocampista ventitreenne si è rimboccata le maniche scendendo lo scorso anno in C con la maglia del Como portandolo in B. Ora ha deciso di dimostrare nuovamente il suo talento, mettendo a segno due reti alla Roma CF che permettono alle biancazzurre di guidare la cadetteria. Giudice Sportivo permettendo…

ATTACCANTI

Romina Pinna (Pomigliano): un nome che è una sicurezza. Quando c’è da mettere lo zampino lo “squalo” non ci mette molto ad azzannare la sua preda, e col suo colpo di testa ha dato il via al primo successo in cadetteria del Pomigliano.

Alessia Rognoni (Como): l’anno scorso con la Riozzese ha realizzato 11 reti, quindi da lei c’erano aspettative altissime per la bomber ex Inter. E nella partita con la Roma CF le ha rispettate alla grande, segnando una doppietta che vale il primo posto nella classifica marcatori e la leadership delle comasche in B.

Edona Kastrati (Vicenza CF): se il Vicenza CF si è imposto sull’Orobica il merito è anche suo. I due gol firmati dall’ex Cittadella hanno permesso alle biancorosse di fare il colpo esterno. Le vicentine non vogliono essere la comparsa della B, e con una Kastrati così non c’è trippa per gatti…

Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.