A poche settimane dalla ripresa del campionato di serie C femminile, la nostra redazione ha voluto intervistare il Colonnello Gian Luca Berruti, responsabile del progetto Grifone Gialloverde, con uno sguardo ai traguardi raggiunti nello scorso anno  e un occhio puntato alla prossima stagione.

Sig. Berruti guardando a quanto fatto nell’ultima stagione qual è il suo primo pensiero, emozione?
“Emozione forte, perchè la stagione si è conclusa con un playout al cardiopalma, ma con l’ennesima dimostrazione della bontà del progetto Grifone. Un goal segnato al 120′ da una giocatrice classe 2006, dimostra che quando punti forte sui giovani, come facciamo noi da subito, sai che devi avere pazienza e puoi certamente correre dei rischi. Però alla fine tutto è bene quel che finisce bene.
Inoltre la gioia più bella dello scorso anno è stato rivincere il titolo Under 19 Junores a livello regionale e questo certamente va sempre nella direzione auspicata, con un Grifone sempre più verde, sempre più lanciato nella costruzione di giovani profili.
Anche la prima storica partecipazione al campionato nazionale Under 17- Under 15 ha dato delle grandi soddisfazioni, perchè a Roma siamo una delle poche realtà che può puntare sul settore giovanile, scolastico, agonistico e su una prima squadra tutto al femminile”.

Quali sono i punti forti della squadra e quali invece quelli deboli che secondo lei sono emersi nello scorso campionato?
“Intanto bisogna considerare il fatto che lo scorso anno il Grifone è stato ripescato a due giorni dalla prima giornata di campionato e quindi non ha stravolto il proprio progetto partecipando con la squadra che c’era, secondo le linee guida che sto cerando di portare avanti come responsabile di questo settore, ossia puntare molto sulle ragazze giovani, sul settore giovanile e valorizzare quanto più possibile le ragazze per il loro livello e non per la loro età. Questo da un certo punto di vista è sia il punto di forza, perchè siamo spensierati, sereni, tranquilli, ma anche un punto di debolezza perchè bisogna avere molta pazienza e dar tempo alle ragazze di crescere.
Un ultimo aspetto certamente determinante è il fatto che c’è un ambiente molto sereno, ideale per la crescita delle giovani; non ci sono pressioni. Abbiamo preso qualche brutta sconfitta con delle squadre molto forti, molto esperte, ma non ci siamo mai disuniti, non ci siamo mai preoccupati e abbiamo sempre lavorato con costanza. Pensi che al 10 agosto le ragazze erano al centro sportivo a Villa Spada ad allenarsi individualmente o comunque chiedendoci un supporto. Questo per farle capire quanto l’ambiente è importante per noi”.

Mister Gagliardi sarà confermato sulla panchina?
“Se il Grifone ha ottenuto questi risultati e ha fatto questo grande percorso lo si deve per gran parte al mister Gagliardi e al suo staff. Lui è il nostro vero fuoriclasse, in un gruppo giovane, che si attacca molto alle qualità e virtù del mister, alla sua esperienza e capacità. E poi il suo staff che è davvero il punto di forza del Grifone e quest’anno lo ha dimostrato sul campo, perchè come noto abbiamo ribaltato il risultato dei playout ai tempi supplementari dimostrando una grandissima condizione, capacità e una grandissima unione di intenti. Dunque, conferma assoluta del Mister Gagliardi, di tutto lo staff”. 

Partenze e nuovi innesti…, come sarà organizzata la Squadra del Grifone che vedremo in campo?
“Abbiamo confermato la fiducia a tutta la squadra, in particolare  a tutti i profili giovani che abbiamo lanciato nel calcio femminile e valorizzato lo scorso anno e per i quali c’è stato un interesse importante da parte di molti club professionistici.
Abbiamo cercato con il nostro direttore Sportivo Roberto Sernicola di potenziare e migliorare il gruppo per potere avere una prospettiva migliore rispetto allo scorso anno ed ecco l’arrivo dal Napoli di un portiere esperto, come Giulia Franco, sebbene sia solo classe 2001 e di due giocatrici importanti come Margherita Panichi dal Trastevere ed Emily Nicosia Vinci dalla Res Roma.
A loro si aggiunge poi un blocco di ragazze giovani, in uscita dalle Primavera che possono rappresentare veramente linfa vitale per il progetto del Grifone. In particolare dalla Lazio: il portiere Girvasi (classe 2004) e i due difensori Petrazzi, (classe 2004) e Ambrosio (classe 2005); in prestito dalla Roma Femminile: il difensore Baci e il centrocampista Millocca, entrambe classe 2003.
La nostra anima quindi non cambia; abbiamo rinforzato i nostri reparti con giocatrici di categoria e di esperienza, ma continuiamo a puntare molto sulle ragazze giovani e sulla valorizzazione di quelle che sono state le protagoniste della cavalcata trionfale in Juniores del Grifone Gialloverde”.