photocredit: Trento Calcio femminile

Domenica 29 ottobre, in occasione dell’ottava giornata di campionato di Serie C, il Trento Calcio femminile ha giocato in trasferta a Trieste contro la Triestina vincendo la partita con il risultato pieno di 4-0.
il Match, che comunque non è stato semplice perché le padrone di casa hanno fatto il possibile per rendere il gioco il più scomodo possibile alle avversarie, ha visto le Aquilotte trovare il modo, dopo diversi tentativi, di aprirsi un varco verso l’estremo difensore triestino.
L’intesa tra le gialloblu in azioni di squadra e quelle di iniziativa personale hanno dimostrato, anche in questa settimana, il modo di intendere il gioco della formazione del mister Perina.

CAMILLA PAVANA e NICOLE RUBINACCIO, rispettivamente difensore e portiere del Trento, alla fine della partita giocata dalla loro squadra, hanno dato le loro impressioni sul match.
Entrambe si sono dette soddisfatte delle prestazioni, sia individuali che di squadra, perché nonostante le difficoltà si è trovato il modo di portare a casa la partita in maniera piena (quattro reti: doppietta di ROSA, MORLEO e MASCANZONI) senza permettere alle agguerrite avversarie di arrivare con profitto in porta.
Ora, comunque, l’attenzione di tutti è per domenica prossima in cui il Trento giocherà contro il Venezia FC, secondo in classifica del proprio girone che si trova ad un solo punto di vantaggio dalle Aquilotte (18 punti il Venezia, 17 il Trento).
In caso di vittoria, il Trento con 20 punti sarà secondo in classifica dopo il Meran Women.
Queste nello specifico le parole delle due atlete:

Camilla Pavana:
“Sono e siamo contente della prestazione, anche per la rete inviolata. Abbiamo trovato gli spazi giusti e realizzato nel miglior modo possibile: questo è quello che conta. Ora, testa alla prossima.”

Nicole Rubinaccio:
“Siamo tornate a mantenere la porta inviolata dopo qualche partita. Abbiamo giocato di squadra, abbiamo avuto delle difficoltà ma siamo riuscite a superarle”. 

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Frequento l'università a Cagliari ad indirizzo pedagogico. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.