Lotta salvezza sempre più emozionante tra Napoli Femminile e Pomigliano Calcio Femminile, a maggior ragione dopo l’odierno risultato dell’anticipo di Poule Salvezza. Allo stadio “La Sciorba” di Genova continuano gli esperimenti di mister Gian Loris Rossi, alla ricerca della prima vittoria sul panchina blucerchiata e in vista della prossima stagione. Discorso diametralmente opposto per le ragazze allenate da Biagio Seno, impegnate nella lotta per non retrocedere.
Le emozioni del match hanno condizionato la gestione mentale del primo tempo delle Partenopee, apparse irruente e appannate in varie occasioni. Tanti falli e parecchio nervosismo in campo, nemmeno la capitana Paola Di Marino riesce a prendere per mano le sue compagne. L’unico guizzo pericoloso arriva da una gran giocata di Marija Banusic che si infila in area di rigore al 9′ con un rapido dribbling, il pallone arriva tra i piedi di Alice Corelli, miracolo di Amanda Tampieri e tap in di Elisa del Estal. Il gol, tuttavia, non è valido per un netto fuorigioco. Al 14, invece, la Samp trova il vantaggio da palla inattiva con Victoria Della Peruta, dopo un cross basso di De Rita. Il Napoli non rialza la testa nonostante la qualità del suo reparto offensivo e subisce la splendida doppietta di Della Peruta. L’italo americana realizza una splendida doppietta dopo un assist di Michela Giordano e alza a 8 il numero di gol in campionato.
Le squadre tornano negli spogliatoi sul risultato di 2-0. Biagio Seno prova a scuotere il ritmo inserendo Paloma Làzaro al posto dell’ammonita Nina Kajzba.
Si alza la pressione del Napoli Femminile nei primi minuti del secondo tempo, un gol al momento giusto alimenterebbe la speranza di un clamoroso pareggio. Al 57′ Miharu Kobayashi si libera di un’avversaria con un dribbling sulla fascia sinistra, appoggio per Banusic che cerca del Estal in area di rigore. Tuttavia, la spagnola manca il controllo e la palla arriva facilmente tra le mani di Tampieri. Mister Seno inserisce forze fresche al 59′, entra Alice Giai al posto di Alice Corelli al 59′. Cambi anche per la Samp al 64′, dentro Rachel Cuschieri e Nora Heroum al posto di Martina Brustia e Sara Baldi, entrambe applaudite dal pubblico di casa. Il Napoli non abbassa la testa e si riaffaccia in avanti, guadagnando un calcio d’angolo grazie alla giocata di Gina Chmielinski verso il centro dell’area di rigore. Occasione sciupata con un fallo in attacco fischiato dal direttore di gara, ennesima mancanza di lucidità del Napoli Femminile che non è riuscito a rendersi pericoloso nel secondo tempo per riaprire il match. Ultimi 15 minuti di gioco con assetto offensivo potenziato dall’ingresso di Morena Gianfico al posto di Martina Di Bari, ma nulla da fare e risultato che termina 2-0 favore della Sampdoria. Pesa l’espulsione per doppia ammonizione di Banusic nel finale poichè salterà il prossimo difficile match contro l’AC Milan Women.
Il Napoli Femminile incassa la quarta sconfitta in sei confronti contro la Sampdoria, non riuscendo a ripetere la prestazione dell’ultima gara allo stadio “Giuseppe Piccolo” conclusasi con lo stesso risultato di oggi a parti invertite. Si interrompe la breve di striscia di pareggi della squadra campana, mentre la sconfitta di oggi fa sorridere le inseguitrici del Pomigliano, oggi a riposo.