Il Matera Women interrompe la striscia di vittorie al seguito di una sconfitta casalinga contro l’Independent per 1-2. Al termine della sfida l’allenatore della squadra biancazzurra, Giuseppe Lanzolla, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul match:

“Molte volte ho detto alle ragazze di cambiare gioco, ma non l’hanno fatto. L’Independent è una squadra ben organizzata e molto aggressiva, quindi dovevamo velocizzare il giro palla e non ci siamo riusciti perché poi sono state anche molto fallose. A un certo punto ho avuto una discussione con l’arbitro perché lasciava correre troppo e non ammoniva e questo ha condizionato gran parte della partita, soprattutto il secondo tempo. A questo ovviamente si sono aggiunti gli errori individuali, l’infortunio del portiere e purtroppo con una squadra come l’Independent questi errori li paghi”.

Il tecnico ha poi aggiunto: “Abbiamo cambiato modulo di gioco perché praticamente tutte le altre in panchina erano infortunate e non avevo possibilità, in campo avevo già ragazze adattate in vari ruoli per cui ci siamo trovati scoperti a centrocampo, ho dovuto riportare l’esterno alto a fare la mezzala e sono stato costretto a fare entrare l’altra ragazza che ovviamente era un po’ in ritardo di condizione. Oggi è tutta la squadra che ha perso, dobbiamo stare con i piedi per terra e lavorare perché poi è chiaro che gli errori individuali alla lunga li paghi quando incontri queste squadre così organizzate”.

Chiara Frate
Chiara Frate, attualmente iscritta al corso di laurea triennale in Mediazione Linguistica e Culturale, coltiva la passione per il giornalismo sportivo ed il calcio, sia femminile sia maschile. Attualmente è redattrice di SportdelSud, un giornale sportivo innovativo di partecipazione popolare che le ha offerto l'opportunità di mettersi alla guida di un progetto imprenditoriale nel settore della comunicazione. Conosce l'inglese, il francese, lo spagnolo e sta imparando anche il portoghese. Sempre pronta a schierarsi a favore della parità di genere, il riscatto delle donne e l’impegno costante e instancabile verso un nuovo approccio culturale anche dal punto di vista sportivo.