Enrica Bassi arriva all’Orobica la scorsa estate dopo tanti anni al Bologna. Il portiere classe 1994 conferma il livello e l’impegno della società e della squadra nel portare a casa risultati importanti. Determinazione e consapevolezza delle sfide da affrontare sono il filo conduttore delle parole di Bassi. Queste le parole rilasciate alla nostra Redazione dalla stessa calciatrice.

Enrica in estate hai cambiato casacca. Cosa ti ha portato a sposare questo progetto?
Ho scelto l’Orobica perché volevo provare una nuova sfida calcistica lontano da casa, ma anche mettermi alla prova a livello personale e professionale fuori dalla mia confort zone.

Quali erano i tuo obiettivi per questa stagione e quali quelli della società?
Sinceramente non mi ero prefissata nessun obiettivo a livello personale, solamente di godermi questa nuova esperienza. L’obiettivo della società era ed è quello di fare un campionato da protagonista, e visto che siamo quasi al giro di boa, si può dire che la squadra è allineata al pensiero della società.

Siete al secondo posto ad un punto dal primo. Che campionato è stato il vostro fino ad ora?
“Secondo me fino ad ora il nostro campionato è stato positivo. Dalle partite contro Pro Sesto e Freedom, dove non abbiamo ottenuto quanto voluto in termini di risultato, abbiamo capito che cosa dobbiamo aggiungere alle nostre qualità per poter lottare fino alla fine per la testa del campionato.”

Per te girone nuovo rispetto agli ultimi anni. Come valuti il raggruppamento A?
“Non conoscevo le squadre che militano in questo girone e posso dire che il livello di competizione è alto. Credo che il campionato sarà deciso dagli scontri diretti tra le prime 4-5 squadre, però mi aspetto anche qualche risultato a sorpresa perché ci sono alcune squadre di “seconda fascia” che hanno ragazze giovani e di qualità.”

Siete la miglior retroguardia del girone e la seconda dell’intera Serie C. Quanta soddisfazione c’è da portiere per l’ottima tenuta difensiva?
“Ogni partita la squadra scende in campo per fare più gol possibili e per non prenderne a prescindere dall’avversaria. Per un portiere poter guidare la squadra da dietro è una responsabilità ma anche un piacere viste le qualità della nostra difesa e del nostro attacco.”

Alla ripresa lo scontro diretto con il Pinerolo. Che partita ti aspetti?
“Credo che sarà una partita fondamentale per la stagione, insieme alla prossima contro le Azalee, ma soprattutto piena di insidie: loro sono prime in classifiche e noi veniamo da un mese senza partite di campionato. Le motivazioni ed i dettagli faranno la differenza, ma in questo periodo di sosta abbiamo preparato queste partite, sono sicura che arriveremo pronte e con il giusto atteggiamento per affrontarle.”