E’ stata una partita strappata con le unghie e con i denti, riponendo per una volta il fioretto e utilizzando la metaforica sciabola. Ecco l’articolo uscito sul sito del Trento Calcio Femminile.

Nella prima giornata del girone di ritorno il Trento Calcio Femminile suda più del previsto ma riesce ad avere ragione dei Mittici e ad abbattere il muro eretto dalla formazione trevigiana a protezione della propria porta.
Le gialloblu dominano l’incontro, ma trovano la rete decisiva solamente a sedici minuti dalla fine con Rosa che, all’ennesimo tentativo di squadra, riesce a superare Donadel.
La compagine di Max Spagnolli sale a quota 34 in classifica consolidando la terza posizione e resta nella scia di Vicenza e Venezia Fc, quest’ultimo prossimo avversario delle gialloblu nel big match in programma domenica 20 febbraio alle ore 14.30 sul sintetico di Mattarello.

Mister Spagnolli ridisegna per larghi tratti a formazione titolare rispetto a domenica scorsa e manda in campo dal primo minuto Callegari, Lenzi, Antolini e Tononi. Il campo, piuttosto piccolo, non favorisce certamente il bel gioco anche per le dimensioni del fondo, con le gialloblu che prendono immediatamente in mano le redini del match.
Il predominio delle aquilotte è evidente, ma per la prima occasione degna di nota bisogna attendere il 28’, quando Varrone ruba palla sulla trequarti e serve Ale Tonelli, la cui conclusione viene però respinta in uscita da una coraggiosa uscita di Donadel.
Passa un minuto e l’occasionissima capita sulla testa di Poli che, ben servita dall’inesauribile Varrone, incorna a lato da posizione più che favorevole.
Ripresa con il Trento Calcio Femminile che controlla le operazioni, ma non riesce a superare “Fort Mittici”. Almeno sino al 74’, quando la neoentrata Rosa viene pescata in verticale da Lenzi: l’attaccante entra in area e batte il portiere di casa con un preciso sinistro. Cinque minuti più tardi le gialloblu potrebbero chiudere il match: Fuganti per Ale Tonelli la cui conclusione sfiora il palo.
L’incontro si trascina sino al minuto 94 con Torresani e compagne che controllano agevolmente le operazioni e conducono in porto un successo meritatissimo e sofferto.

Fonte: Trento Calcio Femminile