La Rai, nell’ambito dell’accordo tra FIFA ed EBU, in rappresentanza delle televisioni pubbliche europee, ha acquisito i diritti di trasmissione multipiattaforma, in esclusiva free-to-air per l’Italia, dei Campionati mondiali femminili di calcio 2023, in programma dal 20 luglio al 20 agosto 2023 in Australia e Nuova Zelanda.

I diritti di trasmissione riguardano 15 partite della manifestazione iridata, comprese tutte le gare della Nazionale italiana, la partita inaugurale, le due semifinali e la finale.
L’accordo con la FIFA, poi, prevede, oltre a quelli sui Mondiali femminili 2023 anche i diritti di trasmissione del pacchetto “FIFA Other Events 2024/2027”, ovvero i mondiali giovanili U20, U19 e U17, sia maschili sia femminili, e alcuni documentari prodotti dalla FIFA e dedicati ai Mondiali femminili.
Comunicato RAI

1 commento

  1. Sembrerebbe una buona notizia, in realtà i tanti stranieri che vivono in Italia non potranno vedere le partite delle loro beniamine, se queste non affrontano l’Italia. In totale sono 64, le partite del mondiale.

    Ciò potrebbe lasciarmi indifferente, perché io potrò vederle tutte: in Germania ARD e ZDF hanno acquistato i diritti per TUTTE le partite. In realtà questo dimostra quanto poco interessi il calcio femminile a chi prende certe decisioni. Molto male!

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