Nel mese di aprile le protagoniste principali sono state due, la Coppa Italia e la Nazionale mentre il campionato è rimasto un po’ in sordina con solo una giornata giocata.

Lo spettacolo non è di sicuro mancato, visti i risultati maturati nelle sfide di semifinale ed i due buoni test delle azzurre contro l’Islanda. Bertolini nella prima ”amichevole” ha scelto di non mettere in campo le titolarissime per lasciare spazio alle giovani promesse e alle ragazze meno impiegate nelle ultime uscite. Arianna Caruso fa 1 a 0 nell’allenamento congiunto e mostra a tutti che la nazionale può dare spettacolo anche con le ”meno esperte”.

Nella sfida ufficiale, giocata al mercoledì con vento forte, la Ct ha deciso di schierare le 11 titolari per poter poi valutare entrambe le formazione messe in campo e trarre le sue conclusioni. il risultato finale di 1 a 1 soddisfa, in gol stavolta Valentina Giacinti, ma allo stesso tempo rimanda il pensiero di dover far crescere anche le giovani perché da qui a pochi anni la nazionale subirà un cambio generazionale quasi totale e chi andrà a sostituire le uscenti non solo dovrà essere alla pari ma addirittura superiore per portare questa maglia sempre più in alto

Tornate a casa le atlete si son dovute subito rimettere le scarpette per la diciottesima giornata,  Juventus e Milan fanno il loro e proseguono la corsa verso il titolo, la Roma fatica contro la Fiorentina ma alla fine riesce a portare a casa i tre punti, l’Empoli dilaga e affonda la Florentia San Gimignano con un netto 6 a 2, per le spiruline momento difficilissimo dopo i fatti che hanno coinvolto il loro presidente. Inter ed Hellas Verona si aggiudicano le sfide contro Pink Bari e San Marino Academy finalizzando l’obiettivo della permanenza in Serie A.

La coppa Italia torna dopo un mese di riposo dalle sfide di semifinale di andata e rimescola le carte in tavola per l’Inter, che seppur provandoci fino alla fine si deve arrendere alle doppiette di Boquette e Dowie, il risultato di 4 a 2 ribalta completamente quello di andata di 2 a 1 con il finale totale di 5 a 4 con conseguente eliminazione. Le neroazzurre ci riproveranno l’anno prossimo e nel frattempo possono godersi comunque il cammino stupendo e storico. Anche per il Milan si tratta di storia perché per la prima volta giocherà una finale di coppa.

Nella sfida parallela la Roma si è presentata a Vinovo con i migliori propositi e non ha mai sottovalutato l’avversario cercando di andare in gol il più possibile. Thomas e Lazaro scrivono un pezzo di storia per le capitoline, anche per loro si tratta della prima volta in finale. Le bianconere bisticciano con la palla e nonostante la vittoria strappata nel finale con il gol di Gama, il risultato di 3 a 2 non basta per superare il turno, infatti al fischio finale dell’arbitro il 4 a 4 totale favorisce le ospiti per gol fuori casa e tra un momento di incertezza e l’altro tra le calciatrici romane, per l’effettivo passaggio del turno, la panchina giallorossa si lancia letteralmente in campo per festeggiare ed esultare dando vita a cori, abbracci e qualche lacrima.

Il mese di Maggio porterà alla conclusione questo campionato, mai stato veramente in discussione, andrà in scena anche la finalissima Milan-Roma e si scoprirà chi il prossimo anno giocherà in Serie B e chi salirà.

Il Pomigliano ad un passo dalla massima serie e Lazio-Ravenna sarà in diretta su TimVision e sul sito della Figc per scoprire chi tra le due avrà il secondo gettone per il treno chiamato Serie A, la Serie B è ancora tutta da scoprire.