“Il teatro è la parabola del mondo” affermava Giorgio Strehler, icona del panorama teatrale europeo del Novecento e fondatore del Piccolo Teatro di Milano. Vi chiederete, che analogia esiste tra Strehler, il teatro e il calcio femminile? Apparentemente nessuna, se non fosse che nella serata di mercoledì 10 aprile al Teatro Biondo di Palermo, nell’omonima sala Strehler, ha fatto il suo debutto Ladies Football Club.
Un’inedita rapsodia teatrale dal ritmo indiavolato ispirata alle storie delle prime squadre di calcio femminili inglesi e scritta da Stefano Massini. Il drammaturgo italiano fa rivivere in scena undici ritratti di donne, ciascuna con il proprio vissuto, tutte con una passione in comune: giocare a pallone.
«Ci sono undici punti di vista diversi – spiega l’autore – undici motivazioni profondamente diverse, undici ruoli diversi, undici linguaggi e immaginari diversi perché ognuno di questi undici personaggi porta una propria visione del mondo».
È il 1917, in Europa infuria la Grande Guerra. In una fabbrica di munizioni di Sheffield, durante la pausa pranzo, un gruppo di operaie comincia a tirare calci a una palla. È l’inizio di un’avventura straordinaria, di un sogno che, tra mille difficoltà e ostacoli di ogni tipo, le undici donne porteranno avanti con incrollabile determinazione, conquistando l’affetto e il sostegno del pubblico, a dispetto delle convenzioni, della morale e della religione. Ma con la fine della guerra, gli uomini, ritornati alle loro case, cercheranno di rimettere le “rivali” al loro posto: sarà l’inizio di una nuova battaglia.
La messa in scena è stata affidata alla regia di Giorgio Sangati, abile a rappresentare la moltitudine di caratteri e sentimenti delle protagoniste, con l’ausilio di una fuoriclasse del teatro italiano come Maria Paiato.
“Attraverso il punto di vista di una delle undici in campo – ha spiegato il Giorgio Sangati – riviviamo il brivido delle partite: battaglie vinte o perse, in cui non sempre il risultato è quello indicato dal tabellone, così come non sempre il vero nemico è l’avversario in campo”.
Ladies Football Club testimonia la potenza del movimento calcistico femminile. Il suo progresso, ormai, sta investendo il tessuto sociale e artistico italiano. Dalla musica al teatro, ogni forma artistica coinvolge la società e diventa il mezzo di espressione del mondo rosa del pallone.