L’AS Roma, in occasione della Giornata internazionale delle donne, si è resa protagonista di una bella iniziativa ed ha intervistato 10 calciatrici, tutte chiamate a rispondere alla stessa domanda: quale donna ha avuto un’influenza sulla tua vita e carriera?

Elisa Bartoli: “Scelgo Giovanna D’Arco. La sua storia ha avuto un impatto nella mia vita fin da bambina. Mi ispiro al suo coraggio quando ho davanti delle sfide difficili”.

Allyson Swaby: “Serena Williams. È una combattente in tutti i sensi. Come atleta mi ha insegnato a giocare sempre senza paura. Come donna mi ha trasmesso la possibilità di raggiungere ogni obiettivo che ci si imponga”.

Claudia Ciccotti: “Scelgo Bebe Vio perché nonostante quello che ha passato ha una voglia di vivere contagiosa e affronta la vita sempre con il sorriso. È la prova che i limiti fisici non possono e non devono impedire alle persone di inseguire i propri sogni”.

Vanessa Bernauer: “Scelgo Coco Chanel. È stata una figura rivoluzionaria nella moda e mi sento molto vicina a questa sua frase: ‘Per essere insostituibili bisogna essere unici”.

Federica Di Criscio: “Federica Pellegrini: è una delle sportive che ho seguito di più. Ammiro la sua dedizione, il suo modo di interpretare il nuoto, la sua disciplina e la sua rigidità con se stessa quando i risultati non arrivano”.

Trudi Carter: “Scelgo Selena Gomez sia per le sue doti artistiche sia per la sua forza nell’affrontare pubblicamente il lupus e gli effetti sulla sua vita. Mi piace anche perché spinge i suoi fan a non arrendersi mai e a credere in se stessi”.

Martina Piemonte: “Scelgo Fiona May. Ho avuto la fortuna di conoscerla in nazionale. Mi ha trasmesso la sua forza di volontà, la forza interiore che l’ha contraddistinta nella sua carriera in cui ha vinto tutto. È un esempio che porterò sempre dentro di me”.

Credit Photo:Simona Scarano

Sara Ghisoni
Nasce a Fiorenzuola d’Arda il 1 marzo del 1995. Appassionata del mondo Juve dalla nascita, solo recentemente si è avvicinata all’universo del calcio femminile ma ne è rimasta folgorata. Crede fermamente che sia una realtà ancora poco conosciuta in Italia, ma in rapidissima espansione, ed è entusiasta di far parte del progetto che sta permettendo questa crescita. È laureata in Storia ed è ora impegnata in una magistrale in Scienze Storiche.