Che gioia per le Azzurre: un anno dopo l’eliminazione al girone che costò alla Nazionale femminile di beach soccer la possibilità di raggiungere la semifinale, Privitera e compagne possono finalmente sorridere di felicità. L’1-0 all’Ucraina, deciso dalla mezza rovesciata di Debora Naticchioni al 7’ del primo tempo, vale il passaggio del turno e l’accesso alla tanta agognata semifinale. Con questo risultato l’Italia si prepara all’ultima gara col Portogallo (domani, ore 16.45 in diretta su Vivo Azzurro TV), anch’esso in testa al girone a punteggio pieno, senza la pressione di dover fare per forza risultato, ma già certa di un posto nelle ‘top 4’.
Del Duca. A fine partita il Ct Del Duca commenta: “L’Ucraina è un avversario difficile, le condizioni del campo (si è giocato sotto il diluvio, ndr) non aiutavano, ma le ragazze sono rimaste con la testa dentro il match per tutti e tre i tempi. Volevano fortemente raggiungere la semifinale, migliorando quanto fatto un anno fa e ci sono riuscite. Sono molto soddisfatto, era uno step importante: domani affronteremo il Portogallo, pensiamo a quella, poi sarà la volta di concentrarci sulla semifinale”.
La partita. Dopo un’iniziale fase di studio l’Italia sblocca la partita al 7’ grazie a Debora Naticchioni: l’Azzurra si avvita in semirovesciata sulla rimessa laterale di Vecchione e la palla, colpita fra tre avversarie, si infila all’angolino per l’1-0. L’Ucraina va vicina al pareggio due minuti dopo lo svantaggio: la punizione di Klipachenko sembra innocua, ma una cunetta sulla sabbia fa prendere una traiettoria insidiosa alla palla che, battezzata fuori da Galloni, termina la propria corsa sul palo. Un legno lo colpisce anche l’Italia a 15’’ dall’intervallo: punizione splendida di Vecchione, solo la traversa dice di no al 2-0. Nella seconda frazione, Privitera e compagne provano a controllare il ritmo della sfida, ma al 5’ un tiro dalla distanza di Vypasniak sorprende Galloni e fortunatamente per le Azzurre, si ferma sulla traversa. Subito dopo, la chance del 2-0 ce l’avrebbe Massa, ma la 8 azzurra perde l’attimo del tiro dopo aver superato Terekh. Il finale di frazione è ad alta intensità, ma il punteggio non cambia e all’ultimo intervallo si va con la singola rete di vantaggio per l’Italia. Gli ultimi 12 minuti sono una battaglia, le occasioni non mancano per le Azzurre che non riescono però a dare una spallata alla partita anche grazie alle parate di Terekh, nettamente la migliore delle ucraine. Alla fine basta il game-winner di Naticchioni per volare in semifinale.