Il Bologna si trova in quarta posizione al giro di boa della Serie B, piazzamento confermato dal 4-2 arrivato domenica in casa dell’Orobica, risultato che ha consentito alle felsinee di Matteo Pachera di ottenere la sua decima vittoria in campionato.
Tra le fautrici del successo rossoblù sull’Orobica spicca senz’alcun dubbio la figura di Veronica Battelani, centrocampista classe ’02 che, dopo anni legati al Riccione, al Sassuolo, alla Sampdoria e al Pomigliano, ha scelto quest’anno di giocare per il Bologna. La nostra Redazione ha raggiunto Veronica, che contro le orobiche ha siglato la sua settima marcatura stagionale (al momento miglior score in carriera per lei), per risponderci ad alcune domande.
Veronica, cosa significa per te essere una centrocampista?
«Come mi ha detto un allenatore “chi fa il centrocampista fa calcio”. Scherzo, ovviamente sono di parte ma mi piace stare al centro del gioco».
Cosa t’ha spinto in questa stagione a giocare per il Bologna?
«Per il progetto: è una grande società che crede in quello che fa».
Il Bologna, dopo quindici gare di Serie B, occupa la quarta posizione. Ma il sogno promozione dista solamente cinque lunghezze…
«Pensiamo partita dopo partita, senza fare troppo calcoli. Siamo ancora in corsa, noi pensiamo al nostro percorso poi vedremo a fine anno».
Per puntare in alto bisogna avere un buon attacco e una buona difesa e il Bologna sta andando in questa direzione, visto che ha segnato ben trentacinque reti e subite solamente quattordici.
«Per vincere, bisogna fare più gol di quelli che si subiscono. Un buon lavoro di squadra semplifica il lavoro a tutti».
Parlando della partita vinta domenica contro l’Orobica, quanto vale dal tuo punto di vista questo successo?
«Vale molto: volevamo chiudere il girone di ritorno nei migliori dei modi, ci siamo riuscite e siamo molto contente».
Tu sei entrata nel referto siglando su rigore la tua settima rete in questa stagione. Un risultato non di poco conto, dato che al momento è il tuo miglior score della tua carriera.
«Si, non sono mai stata una grande finalizzatrice, sono contenta che quest’anno anche a livello personale sto avendo grandi soddisfazioni».
Ora inizia il ritorno e il Bologna ospiterà in casa una Res Women che domenica cercherà punti salvezza.
«Non sarà una partita facile, noi vogliamo fare una grande partita e iniziare il ritorno come abbiamo finito l’andata».
Come stai vedendo le tue ex squadre Sassuolo e Sampdoria? Ce la faranno a mantenere la Serie A anche quest’anno?
«Mi auguro che tutte e due rimangano in A. Sassuolo è più vicina alla salvezza matematica. Sampdoria questo fine settimana ha lo scontro diretto con il Napoli. Faccio un grosso in bocca al lupo a tutte e due».
Quali sono le squadre di Serie B che ti hanno colpito più di tutte dopo il girone d’andata?
«Direi Ternana e Parma: hanno giocatrici di molta qualità ed esperienza».
Il 2025 è l’anno in cui si terranno gli Europei e l’Italia è nel gruppo B con Spagna, Portogallo e Belgio. Pensi che le Azzurre possano completare quel riscatto iniziato dal brutto Mondiali di due anni fa?
«La Nazionale, insieme a Soncin, sta facendo passi da gigante. Ci sono ragazze giovani ma di talento. Serve tempo per il cambio generazionale, ma sono certa che già quest’anno faranno un grandissimo Europeo visto anche i bei risultati fatti nelle qualificazioni».
Com’è la tua vita fuori dal rettangolo di gioco?
«Molto tranquilla, non ho grandi passioni… ascolterei musica ventiquattr’ore su ventiquattro».
Quali sono i tuoi obiettivi per il 2025?
«I miei obiettivi per il 2025 sono fare il meglio possibile con il Bologna. Cercare di portare a termine gli obiettivi prefissati».
Cosa vorresti dire alle tue compagne del Bologna in vista del via al girone di ritorno di Serie B?
«Avanti tutta!».
La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Bologna FC 1909 e Veronica Battelani per la disponibilità.