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Stefano Castiglia sulla doppia Supercoppa: “Spettacolo doveva essere, spettacolo è stato”

Credit: Divisione Calcio a 5

Il futsal italiano al femminile è tornato sul parquet, con gare di rilievo, dopo la lunga pausa relativa al primo storico Mondiale, svolto nelle Filippine e con la Nazionale della selezionatrice Francesca Salvatore battuta ai quarti di finale dal Portogallo. Dopo il periodo di sosta, con la Serie B a farla da padrone nei tornei nazionali, fari puntati nuovamente sulla ed in particolare sulla Supercoppa che ha visto la finalissima per la categoria Under 19 oltre per quella della Serie A.

A sfidarsi, al PalaBadiali, sono state Okasa Falconara e Bitonto e Lazio U19 e Cagliari U19 , con le pugliesi e le laziali a portare a casa l’ambito trofeo. Non sono mancate le parole nel post gara del presidente della Divisione Calcio a 5 Stefano Castiglia che sul doppio evento ha dichiarato: “Spettacolo doveva essere, e spettacolo è stato. L’ultimo evento della stagione si chiude con due gare combattutissime e avvincenti, confermando ancora una volta il valore del nostro sport”.

Sulla doppia sfida, con i due trofei consegnati a poche ore di distanza con il Bitonto a prevalere nel secondo tempo dopo il pari nel primo e la Lazio ai supplementari, il massimo dirigente della Divisione ha aggiunto: “Complimenti alla Lazio Under 19 e al Bitonto, super regine del futsal! Ma applausi anche a Cagliari Under 19 e Okasa Falconara, protagoniste per aver contribuito a chiudere in bellezza un 2025 di grande futsal femminile”.

Serie B Femminile 2025/26 | Il derby con il Vicenza termina a reti inviolate

credit photo: Stefano Petitti - photo agency Calcio Femminile Italiano

Verona – Si è conclusa 0-0 Hellas Verona-Vicenza,12a giornata di Serie B Femminile 2025/26.

Venendo alla cronaca, al 6’ arriva la prima occasione per le gialloblù: Silvioni, ben servita da Peretti, salta un’avversaria e prova la conclusione dal limite dell’area. Seskute riesce a bloccare la sfera in due tempi. Il Verona continua ad attaccare e al 12’ va vicino al vantaggio su calcio d’angolo: Colombo disegna un cross preciso per Montesi, che stacca bene di testa ma non riesce a indirizzare il pallone verso lo specchio della porta.
Al 18’ è ancora il Verona a rendersi pericoloso con Corsi, che tenta il destro dalla distanza, ma la conclusione termina larga alla sinistra del palo. Il Vicenza prova a rispondere al 21’ con Bellagente, che calcia con potenza da fuori area, senza però trovare lo specchio della porta.
Al 27’ nuova opportunità per le gialloblù: Colombo serve Montesi, che entra in area, supera Asamoah e tenta la conclusione, ma il pallone sfila sul fondo. Le biancorosse tornano a farsi vedere al 32’ con un altro tentativo dalla distanza di Bellagente, ma Valzolgher si fa trovare pronta e blocca senza difficoltà. Nel finale di primo tempo, al 39’, il Verona costruisce una splendida azione personale con Corsi: lanciata da Montesi, la numero 29 entra in area, supera Asamoah e completa anche un tunnel ai danni di Seskute, ma il suo tiro esce di pochissimo, sfiorando il palo. Il primo tempo si conclude così sullo 0-0.

Nella ripresa subito una doppia occasione per il Vicenza: Bellagente calcia da posizione ravvicinata, trovando la pronta risposta di Valzolgher che chiude bene lo specchio. Sulla ribattuta la numero 10 recupera palla e serve Boaretto, la cui conclusione viene però respinta da Corsi, decisiva nel salvare il risultato. Al 67’ il Verona torna a farsi vedere in avanti: Marchetti raccoglie una respinta di Asamoah, si coordina, e prova la conclusione dalla distanza, ma il pallone sorvola la traversa.
Al 76’ è decisivo l’intervento della difesa gialloblù: Maffei recupera bene su Parodi e si oppone alla sua conclusione. All’88’ il Verona difende ancora con grande attenzione: Marchetti è protagonista di una chiusura perfetta, salvando il risultato sulla conclusione ravvicinata di Parodi. Dopo quattro minuti di recupero, la partita termina 0-0.

Il prossimo impegno del Verona sarà domenica 18 gennaio alle 14.30, quando le gialloblù affronteranno in trasferta il Lumezzane nella sfida valida per la 13a giornata di Serie B Femminile 2025/26.

“La ribalta Di Luzio”: il Cesena torna alla vittoria nel difficile derby contro il Bologna

Photo Credit: Andrea Vegliò - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Si possono cancellare tre sconfitte consecutive piuttosto pesanti con una sola, ma importante, vittoria? Probabilmente no, ma il Cesena si gode quella nel derby contro il Bologna, un match che aveva in palio i tre punti, un posto importante nella corsa alla vetta della classifica e una chiusa dell’anno solare di Serie B in maniera positiva. Dopo i tre tonfi, quindi, le bianconere hanno ritrovato la vittoria in una partita difficilissima contro un’avversaria tosta e che nel corso di questa stagione ha già dimostrato di essere una delle principali candidate per il titolo.

La partita non è iniziata nel migliore dei modi, per le ragazze di Mister Roberto Rossi: a far girare meglio il pallone e a voler controllare il gioco è infatti il Bologna, che crea una prima occasione in avvio di gara, venendo però raggiunto dal Cesena, che prende le misure e prova a farsi vedere avanti con Di Luzio, propositiva e al posto giusto. Il Bologna centra una traversa al 17′ con l’incornata di Fusar Poli su assist dell’ex Freedom Fracaros, il primo vero squillo del match. Fadda e Nano ci provano, ma nulla può il Cesena per fermare il gol dell’ex, perché Jansen porta in vantaggio il Bologna al 41′, a pochi giri d’orologio dall’intervallo, su un tap-in facilissimo a due passi da Serafino, prodigiosa su un primo intervento su Rognoni. Il Cesena rischia ancora grosso sulla conclusione di Re, che però non inquadra lo specchio. All’intervallo è 1 a 0 per il Bologna.

Nella ripresa, cambia tutto: il Cesena pareggia al 17′ con Di Luzio, che nel cross in area di Milan svetta su tutte e la sua conclusione termina in rete. Il Bologna vuole però rifarsi e si crea dal niente occasioni per ritrovare il vantaggio, il Cesena punta a fare la sua partita e, in una sorta di “azione speculare” a quella del Bologna nella prima frazione, centra la traversa con la conclusione di Catena. Di Luzio è sempre nei paraggi e conquista un calcio di rigore importantissimo, sul cui tap-in, dopo averlo sbagliato, porta in vantaggio il Cavalluccio quando mancano cinque minuti ed eventuale recupero al triplice fischio. Il match termina sul 2 a 1 per il Cesena, bravo a rilanciarsi contro un’avversaria difficile.

L’anno solare del Cavalluccio termina bene e servirà da iniezione di fiducia per tutta la squadra, che dovrà ancora scendere in campo per l’ultima partita del girone d’andata della Serie cadetta in casa del Frosinone.

Miglior giocatrice del 2025: Bonmati precede Russo e Mariona

Photo Credit: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Nelle ore scorse la IFFHS, la Federazione Internazionale di Storia e Statistica del Calcio fondata nel 1984, ha stilato la classifica relativa alle migliori giocatrici del mondo del 2025. Per il terzo anno consecutivo, dopo il 2023 e il 2024, Aitana Bonmati è stata incoronata nell’anno solare ormai ai titoli di coda come Miglior Giocatrice Mondiale Femminile.

La centrocampista della Spagna e del Barcellona vince davanti ad Alessia Russo che precede a sua volta Mariona Caldentey, inglese e spagnola in forza all’Arsenal. Alexia Putellas, vincitrice di due premi IFFHS nel 2021 e 2022, si piazza al quarto posto condiviso con Klara Buhl, ala tedesca del Bayern Monaco. Al sesto, invece, si torna in Inghilterra con Chloe Kelly, giustiziera dell’Italia all’Europeo, mentre per il settimo ed il nono posto si salta tra Africa e USA con Temwa Chawinga, nata in Malawi ed in forza ai Kansas, e Barbra Banda, nata in Zambia e giocatrice degli Orlando. Nel mezzo all’ottavo posto ancora compare ancora la coppia Arsenal-Inghilterra con  Leah Williamson mentre a chiudere la Top 10 mondiale è la polacca del Barcellona Ewa Pajor.  Barcellona e Arsenal, finaliste dell’ultima Champions, la fanno da padrone con ben 7 giocatrici nella TOP 10.

LA CLASSIFICA 2025

Grado Nome Paese Club Punti
1 Aitana BONMATI Spagna FC Barcelona 196
2 Alessia RUSSO Inghilterra Arsenal FC 70
3 Mariona CALDENTEY Spagna Arsenal FC 55
4 Klara BUHL Germania FC Bayern Monaco 30
Alexia PUTELLAS Spagna FC Barcelona 30
6 Chloe KELLY Inghilterra Arsenal FC 21
7 Temwa CHAWINGA Malawi Kansas City 10
8 Leah WILLIAMSON Inghilterra Arsenal FC 8
9 Barbra BANDA Zambia Orlando Pride 7
10 Ewa PAJOR Polonia FC Barcelona 6

Alexandra Chidiac, prima rete con il Como Women: “Sono felice di essere riuscita a segnare!”

Credit Photo: FC Como Women

Alexandra Chidiac, calciatrice Australiana di proprietà del Como Women, dopo la sconfitta contro la Fiorentina nella 9° giornata di Campionato, attraverso i canali ufficiali del Club lariano ha dichgiarato: “Oggi abbiamo commesso più di un errore e abbiamo sicuramente concesso alla Fiorentina troppo possesso palla. Sono una squadra molto abile nella gestione del gioco e questo ci ha portato a concedere troppe occasioni da gol. Torniamo a casa con la consapevolezza che c’è ancora molto da migliorare: le sconfitte fanno parte di questo sport, ma siamo un gruppo solido e quanto fatto fino a oggi lo dimostra. Da questa partita ripartiremo per tornare più forti”.

Nata a Sydney nel 1999, Chidiac è alla sua prima esperienza nel campionato italiano, portando con sé un bagaglio internazionale di altissimo livello. Nonostante la giovane età, è già considerata una delle figure più rappresentative del calcio femminile australiano e fa parte in pianta stabile della Nazionale maggiore.

La sua carriera, iniziata nel 2014 con l’Adelaide United, l’ha vista protagonista in diverse realtà di rilievo: dal trionfo con il Melbourne City nella storica stagione 2015/16, al titolo conquistato in Spagna con l’Atlético Madrid (2018/19), fino alle esperienze in Giappone (JEF United Chiba), Stati Uniti (Racing Louisville) e Messico (Tigres UANL). Con il Melbourne Victory ha inoltre vinto la Championship e ottenuto il prestigioso riconoscimento individuale della Julie Dolan Medal come miglior giocatrice della stagione.

La centrocampista, che era riuscita a segnare la rete del vantaggio contro la Fiorentina per la sua squadra (la prima nella massima serie da quando gioca in italia) è felice in questo momento, anche se sarebbe rimasta più contenta portare a casa anche i tre punti. “Il mio primo gol con la maglia del Como Women? In settimana avevamo provato diverse soluzioni sui calci d’angolo in allenamento. Sono felice di essere riuscita a segnare e spero che questo sia solo il primo di molti altri”. 

Giulia Dragoni si prende la Roma: “Ci siamo riscattate! Sono grata di aver preso i tre punti”

Photo Credit: Emanuele Colombo - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Al “Moreno Gubbotti” di Narni è andato in scena un gol-lampo che in questa Serie A non era ancora stato siglato: in meno di un minuto, le giallorosse sono passate in vantaggio al termine di un’azione fulminea orchestrata, nelle ultime tre battute, da Greggi, Viens e, infine, Giulia Dragoni, che di prima ha calciato in rete. La sua rete ha messo in discesa la gara delle giallorosse, che hanno infine vinto per 2 a 0 in casa della Ternana. La numero 15 capitolina ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine del match ai canali ufficiali della Società.

Per la Roma, considerata l’eliminazione aritmetica dalla Women’s Champions League, la vittoria contro il fanalino di coda Ternana è stata «fondamentale. Ora ci concentriamo sul campionato, sulla Coppa Italia, siamo contentissime di aver chiuso la Serie A così», perché d’ora in poi la Roma cercherà ancor di più di controllare la testa della classifica, al momento saldamente nelle sue mani.

L’ultima partita, a senso unico in favore del Chelsea, si è conclusa con un risultato difficile da digerire e che avrebbe potuto scalfire parecchio l’umore e la fiducia delle capitoline. La squadra di Mister Luca Rossettini, invece, secondo Dragoni si è presa «la rivincita, ci siamo riscattate nel miglior modo possibile, non siamo cadute nelle loro provocazioni, sono grata di aver compagne così e di aver preso i tre punti», l’unica cosa che contava prima ancora del fischio d’inizio della partita era, infatti, scendere in campo per centrare i tre punti e rimanere a debita distanza dalle avversarie, nella fattispecie la Juventus e la Fiorentina, entrambe vittoriose e pronte a tallonarle.

In chiusura, Dragoni ha dichiarato di non essersi resa conto di essere andata in gol così in fretta, e ha inoltre affermato che le settimane complicate che ha passato sono state alleviate dalla vicinanza delle compagne: «Non mi sono resa conto di averlo fatto. Non sono state settimane facili, sono grata alle mie compagne che mi sono state vicino, sarò grata a tutto lo staff e alla dirigenza per essermi state accanto in questo momento.»

Serie B Femminile: Como e Lumezzane si confermano in testa, punti in coda per il Trastevere

Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Nel week-end è tornata in campo la Serie B Femminile, che ha visto scendere in campo il suo dodicesimo turno.  Due gare al sabato e cinque alla domenica per 19 reti complessive.

Al sabato il Cesena, con i tre punti dopo tre passi falsi consecutivi, fa suo il derby emiliano-romagnolo con il Bologna, che invece aveva vinto le ultime tre gare, per 2-1 con le bianconere, terze, che sorpassano le rossoblù, quarte mentre termina senza reti il derby tra Hellas Verona, che torna a muovere la classifica dopo tre giornate, e Vicenza, al quinto punto in tre gare, che fanno entrambe un passo lontano dalla zona retrocessione.

Oggi le altre cinque sfide con il Como che, allungando a 4 il filotto di vittorie consecutive, si conferma capolista con un netto 4-0 sul San Marino, al secondo stop di fila, mantenendo le cinque lunghezze di distanza dal Lumezzane, al quinto successo in sei gare, vittorioso sul campo del Venezia, ora fanalino di coda, per 0-2. Nelle zone alte vince anche il Brescia che, dopo quattro pareggi raccolti nelle ultime quattro uscite, regola con lo stesso punteggio, però in casa, il Frosinone, che non perdeva da tre gare, mentre terminano in parità per 2-2 le sfide tra Res Donna Roma, che allunga a quattro la sua serie utile, e Freedom, in serie positiva da tre gare, e Trastevere, che torna a fare punti dopo tre sconfitte di fila, ed Arezzo, che ha raccolto due pareggi e due vittorie nelle ultime cinque gare.

In classifica comanda con 31 punti il Como con alle spalle il Lumezzane a 26 con Cesena a 24 e Bologna a 23. Quinta è il Brescia a 20 che stacca di un punto la Res Donna Roma mentre Freedom, 18, e Frosinone, 17, che seguono a ruota. A 15, poi, l’Hellas Verona avanti di un punto a Vicenza ed Arezzo mentre staccato ad 8 c’è il San Marino

Serie A Women, la classifica che chiude il 2025: tre successi in rimonta e 17 reti nella nona giornata

Photo Credit: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Serie A Women ha visto concludersi la nona giornata di campionato con non poche emozioni e colpi di scena. Quattro gare al sabato e due sfide alla domenica con 17 reti totali realizzate.

Il turno si è aperto con la sfida delle 12:30 tra Juve e Napoli Women, con il successo in rimonta per 2-1 delle bianconere. A Biella al 39′ Kozak porta, infatti, avanti il Napoli con Beccari a pareggiare ad inizio ripresa e Cambiaghi a decidere la sfida al minuto 86. In contemporanea la Fiorentina ha vinto, sempre in rimonta, con il Como Women. Vittoria in trasferta per le viola che vanno sotto al 28’ dopo il sigillo di Chidiac e pareggiano i conti, prima di tornare negli spogliatoi, al 41’ con Tryggvadóttir. A metà ripresa, al 67’ e al 76’ Catena ribalta completamente la contesa per il 3-1 definitivo.

Il sabato, della Serie A Women, ha visto il derby di Milano con un’altra vittoria in rimonta. L’Inter batte il Milan fuori casa nonostante il vantaggio rossonero al 9’ di Van Dooren . Il pari arriva al 19’ con Andrés e dura sino al termine del primo tempo. Ad inizio ripresa, al 49’, Csiszar porta avanti le nerazzurre prima della tripletta di una scatenata Bugeja, a segno ai minuti 58, 63 e 82. A chiudere il sabato è stato poi il testa-coda tra Ternana Women e Roma, vinto dalle giallorosse per 0-2. Passa un minuto e Dragoni sblocca il parziale con un’autorete di Corrado, al 26′, a chiudere la gara.

Alla domenica, infine, al Sassuolo la sfida salvezza in casa del Genoa con Clelland in rete al 26′ mentre si è chiusa 1-0 l’intreccio tra Lazio e Parma, con Piemonte a segno nella ripresa nonostante una Lazio in dieci per un’ora il rosso a Simonetti. In classifica guida la Roma con 22 punti seguita dalla coppia composta da Juve e Fiorentina, appaiate al secondo posto a 17. Quarta piazza contesa, invece, tra Inter, Lazio e Como Women a 15 lunghezze con il duo Milan e Napoli Women a 13 punti. Seguono a 9 Sassuolo, a 7 il Parma a 6 il Genoa mentre chiude a 4 la Ternana Women.

La Lazio batte il Parma resistendo un’ora in dieci: Piemonte consegna i tre punti alle biancocelesti

Photo Credit: Nicolò Ottina - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Termina 1-0 per la Lazio l’ultima gara del nono turno di Serie A Women, in programma al ‘Fersini’ tra le biancocelesti e le ducali. La gara viene decisa nella ripresa dalla rete di Piemonte, nonostante le biancocelesti in 10′ per un’ora per il rosso a Simonetti.

Inizio di gara con poche emozioni da ambo le parti. La prima vera occasione capita al quarto d’ora per le ospiti che calciano con Distefano che, di destro dalla sinistra dell’area dopo una sponda aerea di Uffren, chiama all’intervento Durante pronta a parare un tiro basso a sinistra. A metà frazione ancora ospiti in avanti con Laura Domínguez che spara di poco al lato da posizione defilata. La gara cambia al 27′ quando Simonetti commette fallo duro su Benedetti, venendo espulsa dopo la revisione al FVS, chiamato dalla Lazio, durata diversi minuti. Grassadonia cerca, cosi, di ridisegnare la squadra inserendo Goldoni e Benoit per le più offensive Visentin e Monnecchi. Prima del 40′ un’occasione per parte ma Benoit e Benedetti mancano di precisione come capita poco dopo a Uffren.

Nella ripresa ci prova Castiello da fuori area tira alto al 4′ mentre poco dopo Cox commette fallo su Durante vanificando una marcatura parmigiana. Al quarto d’ora Pondini manda al lato da buona posizione ma un minuto dopo a non sbagliare è l’infallibile Piemonte che,  in seguito ad una mischia da posizione molto ravvicinata, su assist di Oliviero mette sotto la traversa. Il Parma torna a farsi vivo due volte con Di Stefano che al 21′ vede il suo tiro respinto e al 29′ manda alto da fuori area mentre al 36′ è Masu a non inquadrare la porta. Nel finale succede poco: dopo 6′ di recupero termina cosi 1-0 per la Lazio.

Gianpiero Piovani, Inter Women: “Vittoria bellissima. Crescita, fiducia e identità: Abbiamo cambiato marcia”

credit photo: Paolo Comba - photo agency calcio femminile italiano

L’Inter Women domina e vince 5-1 nel derby contro il Milan, nella gara valida per la 9ª giornata di Serie A Femminile. Le nerazzurre sotto di un gol dopo pochi minuti, sono state protagoniste giocando una gara perfetta. La rimonta porta le firme di Andres e Csiszar, nella ripresa poi la sontuosa tripletta di Bugjea.

A fine gara tutta la soddisfazione di Mister Piovani, dell’attaccante maltese e di Ivana Andres:

Le ragazze hanno preso uno schiaffo iniziale e poi hanno risposto alla grande. Non avevo dubbi, perché le prestazioni nelle partite precedenti erano state davvero buone. Da allenatore è bellissimo vedere una partita così e sono davvero felice per le ragazze. Ho chiesto alle ragazze una prestazione importante, di uscire dalla nostra zona di comfort, e ce l’abbiamo fatta. Anzi, hanno fatto qualcosa in più di quello che mi aspettavo. Dopo il gol subito c’è stata una reazione grandissima, e anche in questo caso non avevo dubbi. Abbiamo dato prima di tutto un segnale a noi stesse e poi anche alle altre squadre: questa Inter se la può giocare. Vogliamo essere una squadra fastidiosa, che dà fastidio a tutti. Le ragazze le vedo così: vogliamo essere protagoniste. Fare meglio dello scorso anno significherebbe vincere lo Scudetto, ma noi viviamo giornata per giornata, facendo piccoli passi che ci permettono di crescere. Già nelle due partite precedenti avevamo dato un segnale, oggi ne abbiamo dato uno ancora più forte. È la conferma di un percorso di crescita evidente. Ora cercheremo di recuperare al meglio le due o tre giocatrici ancora fuori e di dare spazio a tutte, perché tutte meritano un premio per quello che stanno facendo Sono felice anche per la società, che in settimana ci ha fatto una bellissima sorpresa organizzando un momento di aggregazione con la squadra maschile e l’Under 23. È stato uno scambio di idee importante e forse ci ha aiutato anche oggi. A loro dedichiamo questa splendida vittoria. Le occasioni le abbiamo sempre create. Un mese fa avevamo delle difficoltà a fare gol, ora invece gira meglio perché le ragazze sono in fiducia, hanno grande voglia e si sono ricompattate dopo un periodo difficile, dovuto soprattutto ai tanti infortuni. Stiamo recuperando giocatrici importanti e in settimana possiamo allenarci in 18–20, mentre prima eravamo in 12–13: non è la stessa cosa. I risultati si vedono e questa squadra ha cambiato marcia. La tripletta di Bugeja è stata la ciliegina sulla torta: tutta la squadra è stata la torta, lei ha completato una prestazione collettiva bellissima. Detto questo, non dobbiamo montarci la testa. Dobbiamo pensare partita dopo partita. Già domenica ci aspetta una gara tosta contro il Como, una squadra forte di Serie B e prima in classifica. Vogliamo passare il turno. La Coppa Italia sarà un banco di prova importante, ma dovremo affrontarla con la stessa intensità e la stessa voglia viste oggi. Anche se cambieremo alcune interpreti, dovremo sempre dare il massimo. Solo così potremo essere soddisfatti.”
Gianpiero Piovani

“È una vittoria bellissima. Eravamo molto cariche prima della partita, ci siamo allenate davvero bene durante la settimana e credo che oggi abbiamo meritato di vincere. L’ultimo mese è stato difficile, stare fuori per infortunio non è mai facile. Però sono rientrata con tanta fiducia. Con questa squadra tutto diventa più semplice, giocare con compagne di così grande qualità aiuta tantissimo. Sono davvero molto felice di essere tornata con la squadra. Rientrare e segnare tre gol è qualcosa di ancora più speciale. Dedico la tripletta alla mia famiglia, che è sempre stata con me ed è il mio sostegno più grande. Sono i miei migliori tifosi: senza di loro non sarebbe possibile. Pensiamo sempre una partita alla volta. Adesso c’è il Como in Coppa Italia, poi la pausa di Natale. Vogliamo chiudere bene questa sfida e poi guardare avanti: la stagione è ancora lunga e c’è tanto da vincere. Continuiamo a lavorare. Al fischio finale ho preso subito il pallone e me lo sono tenuta stretto per portarmelo a casa come ricordo. Sono molto felice e grata a questa squadra per questa straordinaria vittoria.”
Haley Bugeja

“La verità è che siamo molto contente. È stata una partita che abbiamo preparato e costruito fin dal primo minuto. È vero che siamo partite andando sotto di un gol, ma credo che le grandi squadre si vedano proprio in partite come questa: siamo state capaci di ribaltare la situazione e alla fine siamo davvero felici. Avevamo tanta voglia di giocare una gara così, penso che ce la meritassimo. Siamo molto soddisfatte del lavoro di tutta la squadra. La vittoria è sempre di tutti. Lavoriamo sempre per il gruppo, sempre unite, e credo che questa sia la chiave: giochiamo insieme e lottiamo l’una per l’altra. Adesso l’obiettivo è quello di passare il turno in Coppa Italia contro il Como, nel match di domenica prossima.”
Ivana Andres

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