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Roma, ecco il primo match ball: tre punti con la Fiorentina per festeggiare lo scudetto. Diretta su RaiSport e DAZN

Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Dopo un percorso entusiasmante, caratterizzato da 20 successi in 21 giornate di campionato, la Roma è pronta a giocarsi il primo match ball: domani (ore 16.15, diretta su DAZN, RaiSport e Rai Play) in caso di vittoria con la Fiorentina le giallorosse festeggerebbero lo scudetto con cinque turni d’anticipo. Ma se la Juventus non dovesse battere il Sassuolo nella gara in programma alle 14.30, il secondo titolo consecutivo verrebbe centrato ancora prima del calcio d’inizio della sfida del Viola Park.

A Firenze andrà in scena un antipasto della finale della Coppa Italia Frecciarossa, in programma venerdì 24 maggio al ‘Dino Manuzzi’ di Cesena (ore 21.30, diretta su Rai 2). I precedenti sorridono alla Roma, reduce da nove successi di fila con la Viola, che sta invece vivendo la loro peggior striscia di risultati in Serie A. La squadra di Sebastian De La Fuente ha perso le ultime quattro partite, 360 minuti in cui non ha neanche mai trovato la via del gol. Servirà una svolta contro la dominatrice della stagione per blindare il terzo posto – che vale l’accesso alla prossima edizione della Champions League – dal tentativo di rimonta di Sassuolo e Inter, staccate rispettivamente di 7 e 9 punti.

La 5ª giornata della poule scudetto si aprirà dallo stadio ‘La Marmora-Pozzo’ di Biella, che farà da cornice al quindicesimo confronto tra la Juventus – orfana delle squalificate Bonansea e Caruso – e la formazione neroverde. Le ragazze allenate da Beruatto hanno perso una sola volta con le emiliane (2-1 nel marzo del 2019), centrando 11 vittorie di cui otto senza subire reti. Sarà un pomeriggio speciale per Boattin, che si appresta a tagliare il traguardo delle 200 presenze in bianconero.

Sara Amoroso, Orobica: “Contro il Moncalieri vittoria molto importante”

Secondo posto assicurato per l’Orobica grazie alla più recente vittoria (la settimana in questo girone di ritorno) rimediata in campo casalingo: la gara domenicale, disputata davanti al Moncalieri, ha visto trionfare la formazione bergamasca con un 5-1, ancora una volta segno di grande potenziale e onnipresente voglia di raggiungere la famigerata seconda categoria.

Sono state Sclavo, Casini, Troiano e Coda (in doppia cifra) a portare la squadra al decisivo vantaggio, sancendo quella che è a tutti gli effetti una vicinanza al primo posto in graduatoria, attualmente occupato dal Lumezzane (a soli +2 punti di distanza).

A parlare del certosino lavoro compiuto ad Arcene è stata Sara Romano, giovanissimo apporto delle sharks, ex Primavera rossoblù: “È stata un’ottima prestazione e siamo riuscite ad esprimere al meglio il nostro gioco; nel primo tempo abbiamo fatto subito tre goal e siamo entrate in spogliatoio soddisfatte.
È stata una vittoria molto importante per i risultati che vogliamo raggiungere a fine stagione e ci dà una giusta spinta per il primo maggio, giorno in cui avremo i quarti di finale contro lo Spezia per riscattarci dall’ultima sconfitta“.

Sul suo viaggio personale la stessa ha, poi, riferito: “Sta andando molto bene e sono contenta di aver raggiunto questo traguardo. Il livello si è alzato molto; sono felice di aver intrapreso questo percorso di crescita“.

Appuntamento nel week end per la ventiquattresima disputa di campionato: spetterà al Vittuone aprire i propri cancelli. A tal proposito il gruppo guidato dalla coach Marini non ha nascosto l’intenzione di confermare quanto fatto in occasione d’andata contro la stessa.

UEFA Women’s Champions League, Barcellona e Chelsea a caccia della finale

La prima semifinale di andata di UEFA Women’s Champions League tra Barcellona e Chelsea andrà in scena domani alle h13.30 all’Estadi Olímpic Lluís Companys.

Un anno dopo la vittoria del Barcellona contro il Chelsea in semifinale, le due squadre si ritrovano a un passo dalla finale di Bilbao. La scorsa stagione, il gol di Caroline Graham Hansen all’andata a Stamford Bridge è stato decisivo per il Barcellona, anche se l’1-1 del ritorno al Camp Nou è stato molto più equilibrato della finale di Göteborg del 2021 (vinta 4-0 dalle blaugrana con tutti i gol prima dell’intervallo).

Stavolta è il Barcellona a partire in casa. Con il Camp Nou in fase di ristrutturazione, giocherà all’Estadi Olímpic Lluís Companys, dove ha battuto il Real Madrid 5-0 in campionato a novembre. In questa fase della stagione, le detentrici della Champions League perdono di rado e con hanno diverse giocatrici in gran forma, tra cui la stessa Graham Hansen (che sarà disponibile sabato dopo aver smaltito un infortunio).

Nelle prime stagioni europee delle Blues, la loro nemesi è stata il Wolfsburg, che le ha eliminate tre volte su tre (compresa la semifinale 2017/18). Agli ottavi del 2020/21, però, il Chelsea l’ha battuto con un 5-1 complessivo ed è arrivato in finale, poi persa 4-0 contro il Barcellona a Göteborg. Le Blues, inseguitrici del loro primo titolo europeo nell’ultima stagione di Emma Hayes in panchina, dovrà quindi affrontare l’unica delle 19 squadre che non ha mai sconfitto in Women’s Champions League.

La squadra allenata da Jonatan Giràldez è devastante come un carro armato quest’anno, conduce Primera División Femenina con un vantaggio di 12 punti sulle inseguitrici del Real Madrid ed è determinata a sollevare di nuovo l’ambizioso trofeo della coppa dalle grandi orecchie. Il Chelsea, invece, nonostante sia prima in campionato a pari punti con il Manchester City, è reduce dall’eliminazione in FA Cup per mano del Manchester United.

Di seguito, le probabili formazioni di Barcellona – Chelsea:

Barcellona (4-3-3): Cata Coll; Bronze, Paredes, Engen, Rolfö; Bonmatí, Walsh, Alexia Putellas; Graham Hansen, Brugts, Caldentey All.: Jonatan Giráldez

Chelsea (4-2-3-1): Hampton; Périsset, Carter, Buchanan, Lawrence; Cuthbert, Leupolz; Rytting Kaneryd, James, Reiten; Ramírez All.: Emma Hayes

La finale tra Roma e Fiorentina si giocherà allo stadio ‘Dino Manuzzi’ di Cesena: il trofeo si assegna venerdì 24 maggio

Sarà lo stadio ‘Dino Manuzzi’ di Cesena a ospitare la finale della Coppa Italia Femminile Frecciarossa tra Roma e Fiorentina, in programma venerdì 24 maggio alle 21.30, con diretta su Rai 2. L’impianto romagnolo tornerà a essere il teatro di una gara che assegnerà un trofeo femminile a distanza di quattro anni e mezzo dalla Supercoppa dell’ottobre 2019. A Cesena, un mese fa, si è disputata anche la sfida di qualificazione all’Europeo Under 21 maschile tra Italia e Lettonia.

Frecciarossa, eccellenza del Made in Italy e prodotto di punta di Trenitalia, società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS, è già Premium Partner delle Nazionali di calcio e, dopo la Supercoppa disputata a gennaio a Cremona, ha legato il suo brand anche alla competizione vinta nelle ultime due edizioni dalla Juventus, eliminata in semifinale proprio dalla Fiorentina.

Sarà la prima finale della storia della competizione tra giallorosse e viola, entrambe alla quarta partecipazione all’atto decisivo della Coppa Italia e che sabato si affronteranno anche in Serie A eBay, con la possibilità per la Roma di conquistare aritmeticamente il suo secondo scudetto consecutivo. La Fiorentina ha alzato il trofeo nel 2017 e nel 2018 (in entrambi i casi contro il Brescia), perdendo la finale nel 2019 contro la Juventus; la Roma, invece, ha partecipato alle ultime tre finali, vincendo quella del 2021 contro il Milan e perdendo le ultime due contro la Juventus.

Ulteriori dettagli sulla vendita dei biglietti saranno diffusi nei prossimi giorni attraverso successive comunicazioni.

Serie A Femminile, Kick Off-TikiTaka e Montesilvano-Bitonto le semifinali della Coppa Italia

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Cala il sipario sulla prima giornata della Final Eight di Serie A Femminile a Campo Ligure. La Kick Off elimina ai rigori lo Stilcasa Costruzioni Falconara e oggi dovrà vedersela col TikiTaka, che la spunta in extremis sulla Lazio. Dall’altra parte del tabellone, il Montesilvano stacca il pass con super Pato e in semi incontra un Bitonto formato maxi contro la Vip.

KICK OFF DI RIGORE – Di rigore. Così la Kick Off conquista il pass per la semifinale, estromettendo dalla corsa lo Stilcasa Costruzioni Falconara. A Campo Ligure è Elpidio a sbloccare il match, ma Sestari è subito costretta agli straordinari su Vanelli. Gol solo rimandato per le all blacks che al 7° impattano con Bortolini con un tocco sotto rete. Vero e proprio miracolo di Polloni su Elpidio e altra super parata ancora sulla numero 11, poi l’invenzione di Ferrara per Boutimah, che alza troppo il pallonetto. Errore riparato poco dopo con una correzione a rete da centro area: 2-1 all’intervallo. Meno occasoni (e tutte a favore del Falconara nel primo quarto della ripresa), eppure è la Kick Off a trovare prima il gol del pari con Lanziloti (servita con un assist al bacio da Stegius) e poi quello del sorpasso con Vanelli al 15°. Domenichetti manda dentro Ferrara come portiere di movimento e la situazione cambia di nuovo: Pereira vince un contrasto da palla ovale con Polloni e sulla ribattuta Soldevilla centra la porta sguarnita. 3-3 con Polloni strepitosa su Boutimah a 2″ dalla fine, servono i rigori. Dal dischetto è più precisa la Kick Off: Polloni ipnotizza due avversarie e Vanelli mette il punto esclamativo (5-7). Kick Off avanti, Falconara fuori tra gli applausi.

TIKITAKA IN EXTREMIS – È il TikiTaka la seconda semifinalista della Final Eight di Genova 2024 e lo fa battendo per 3-2 una Lazio mai doma. A decidere l’incontro e la qualificazione è un gol a 16 secondi dai tiri di rigore di Adrieli Berté, che si fa trovare pronta sull’ennesimo giro palla con il portiere di movimento delle abruzzesi e batte Luzi quando il tempo di reazione per la Lazio è ormai pochissimo. La partita è molto equilibrata, ma sono le biancocelesti a sbloccarla con il gol di testa di Matijevic, su rilancio di Luzi. Bravissima la 9 laziale a trovare l’impatto giusto e a battere Duda. Le risponde Cortés, che manda le squadre al riposo sull’1-1. Nella ripresa la gara si fa molto chiusa a livello di occasioni, ma è la Lazio, con Colucci, a trovare la giocata giusta per il nuovo vantaggio delle aquilotte. Nemmeno il tempo di mettersi a posto che Debora Vanin scova il pertugio per battere Luzi su manovrata da portiere di movimento. Il gol di Bertè, a 19’44’’, chiude i conti e completa la prima semifinale che sarà Kick Off-Tiki Taka.

PATO-SHOW – Avanti anche il GTM Montesilvano che batte per la prima volta la Femminile Molfetta nel momento più importante della stagione: 3-1 interamente confezionato da Pato. Partenza sprint delle biancazzurre con la numero 99 che buca la rete di Oselame con un diagonale perfetto, ma il Molfetta non sta a guardare e centra due pali con Bruninha e Belam, prima di trovare il pari in ripartenza proprio con Bruninha. 1-1 all’intervallo, ma dagli spogliatoi la squadra di Morgado esce con una convinzione diversa: Oselma sfodera una serie di parate (tre i tentativi di Belli, ci provano anche Dibiase dalla distanza e Coppari), fino alla alla doppietta ravvicinata della solita Pato che – in 44” di fuoco a cavallo del 9° – scava un divario incolmabile per le biancorosse. A nulla serve l’inserimento di Vanessa come portiere di movimento, il GTM Montesilvano si difende con ordine e passa il turno.

BITONTO SENZA FRENI – Il Bitonto si prende l’ultimo pass per le semifinali di Coppa Italia, batte 8-3 il VIP e continua il suo percorso da detentrice del titolo. La formazione di Marzuoli dimostra la sua forza in zona realizzativa nel quarto di finale dominato contro le venete. Le campionesse d’Italia concludono sul 4-1 il primo tempo, con un numero considerevole di palle gol create. Renatinha, Diana Santos, Lucileia e Tampa calano il primo poker mentre il gol di Jessica Fernandez serve solo ad allietare il parziale. Il secondo tempo presenta un canovaccio pressoché identico ai primi 20 minuti di gioco, con il Bitonto che è padrone del campo e del gioco. Renatinha trova altri due gol, che la portano alla tripletta personale, così come Lucileia trova la sua personale doppietta. Bellissimo il gol di Chiara Pernazza, mentre quello di Vanessa per l’8-2 e quello di Valenzano sono utili per rendere meno amaro il passivo.

STILCASA COSTRUZIONI FALCONARA-KICK OFF 5-7

TIKITAKA FRANCAVILLA-LAZIO 3-2

GTM MONTESILVANO-FEMMINILE MOLFETTA 3-1

BITONTO-VIP 8-3

FINAL EIGHT COPPA ITALIA SERIE A FEMMINILE

QUARTI DI FINALE – GIOVEDÌ 18 APRILE
PALASPORT – CAMPO LIGURE
1) STILCASA COSTRUZIONI FALCONARA-KICK OFF 5-7 d.t.r.
2) TIKITAKA FRANCAVILLA-LAZIO 3-2
3) GTM MONTESILVANO-FEMMINILE MOLFETTA 3-1
4) BITONTO-VIP 8-3

SEMIFINALI – VENERDÌ 19 APRILE – STADIUM – GENOVA
X) 
KICK OFF-TIKITAKA ore 18.15, diretta Sky Sport e Futsal TV
Y) 
GTM MONTESILVANO-BITONTO ore 20.45, diretta Sky Sport e Futsal TV

FINALE – DOMENICA 21 APRILE – STADIUM – GENOVA
VINCENTE X-VINCENTE Y ore 12.30, diretta Sky Sport

FINALI COPPE ITALIA FEMMINILI

GIOVEDÌ 18 APRILE
PALASPORT – CAMPO LIGURE

ore 11 – Q1 Serie A: Stilcasa Costruzioni Falconara-Kick Off (diretta Futsal TV)
ore 15 – Q2 Serie A: TikiTaka Francavilla-Lazio (diretta Futsal TV)
ore 18 – Q3 Serie A: GTM Montesilvano-Femminile Molfetta (diretta Futsal TV)
ore 21 – Q4 Serie A: Bitonto-VIP (diretta Futsal TV)

STADIUM – GENOVA
ore 18 – S1 Serie B: Pero-Atletico Chiaravalle (diretta Futsal TV)
ore 21 – S2 Serie B: C5 Roma-CMB Futsal Team (diretta Futsal TV)

VENERDÌ 19 APRILE – STADIUM – GENOVA
ore 15 – Finale Serie B: Vincente S1-Vincente S2 (diretta Futsal TV)
ore 18.15 – S1 Serie A: Vincente Q1-Vincente Q2 (diretta Sky Sport e Futsal TV)
ore 20.45 – S2 Serie A: Vincente Q3-Vincente Q4 (diretta Sky Sport e Futsal TV)

SABATO 20 APRILE
PALASPORT – CAMPO LIGURE
ore 10 – S1 Serie C: Palmese-FB5 Team Rome (diretta Futsal TV)
ore 13 – S2 Serie C: Città Giardino Marassi-Boca Junior (diretta Futsal TV)

STADIUM – GENOVA
ore 18.30 – S1 Under 19: Bitonto-Audace Verona (diretta Futsal TV)
ore 21 – S2 Under 19: TikiTaka Francavilla-Kick Off (diretta Futsal TV)

DOMENICA 21 APRILE
PALASPORT – CAMPO LIGURE
ore 10 – Finale 3°/4° posto Serie C: Perdente S1-Perdente S2 (diretta Futsal TV)

STADIUM – GENOVA
ore 12.30 – Finale Serie A: Vincente S1-Vincente S2 (diretta Sky Sport)
ore 15.30 – Finale Serie C: Vincente S1-Vincente S2 (diretta Futsal TV)
ore 18 – Finale Under 19: Vincente S1-Vincente S2 (diretta Futsal TV)

 

Matera, le parole di Gina Fiore e di mister Lanzolla dopo la vittoria per 3-1 contro il Villaricca

Domenica 14 aprile il Matera Women e il Villaricca si sono affrontate al Campo Sportivo Paip per la 23esima giornata di Serie C Femminile (Girone C). A portare a casa i tre punti sono state le biancazzurre che si sono imposte sulle avversarie campane con il risultato di 3-1.

Al termine del match il capitano delle lucane, Gina Fiore, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul match e sulla stagione finora disputata. Di seguito, le sue parole:

“È stata una partita veramente bellissima. Il primo tempo diciamo a senso unico, infatti eravamo sull’uno a zero, poi nel secondo tempo hanno pareggiato ma poi abbiamo ripreso in mano la nostra partita con l’unione del gruppo e soprattutto facendo un bel gioco. Devo dire che abbiamo giocato anche con una temperatura molto elevata che ci ha faticato molto però abbiamo dimostrato sul campo che diciamo sempre la nostra. Cosa mi aspetto da questo finale di stagione? L’obiettivo che si era prefissata la società era la salvezza, però diciamo che il nostro obiettivo è quello di migliorarci ogni anno, non solo come punteggio in classifica, ma soprattutto esprimendo un bel gioco e questo sicuramente lo stiamo dimostrando anno dopo anno, quindi fino alla fine del campionato, soprattutto dopo il Lecce, cercheremo di ottenere più punti possibili e esprimeremo un gioco sempre migliore”.

Anche l’allenatore del Matera, Giuseppe Lanzolla, è intervenuto ai microfoni ufficiali del club:

“È stata una partita molto bella e giocata da ambo le parti e ovviamente con predominio da parte nostra per quasi tutta la gara. Il primo tempo non abbiamo concretizzato ed è finito uno a zero, successivamente l’hanno pareggiata su una disattenzione difensiva e poi abbiamo trovato qualità nelle nostri giocate, abbiamo avuto un sacco di occasioni e due le abbiamo concretizzate e così abbiamo portato a casa questa vittoria meritatissima. Come proseguirà adesso questa stagione? Il nostro obiettivo è fare bene ogni partita e migliorare. Oggi abbiamo fatto questo, nel secondo tempo mi è piaciuta molto la squadra per come ha interpretato il sistema di gioco e per la voglia che ci ha messo, per la grinta, per la determinazione. Non era facile giocare oggi anche perché faceva molto caldo e quindi facevamo fatica”.

Il tecnico ha poi aggiunto: “Domenica vogliamo fare il bene, il Lecce è una squadra che all’inizio del campionato si è stata attrezzata per vincere. È una delle pretendenti alla vittoria finale, ovviamente da tanti anni che fa questa categoria ha giocatrici straniere molto valide, esperte e anche un settore giovanile numericamente importante. Quindi adesso cercheremo di prepararla al meglio, anche se darò spazio a qualche ragazza che ha giocato di meno. Anche per il Lecce non sarà facile perché se manteniamo la giusta concentrazione e la determinazione che abbiamo dimostrato oggi, sicuramente faremo una buona partita”.

Independent-Vis Mediterranea 0-3, Alessia Ventresino: “Episodi dubbi, è stato un vero peccato”

Terza sconfitta consecutiva per l’Independent di Elio Aielli che nella 23esima giornata di Serie C Femminile (Girone C) è uscita sconfitta per 0-3 dal Complesso Sportivo Kennedy contro la Vis Mediterranea.

Il portiere dell’Independent, Alessia Ventresino, ha dato la propria chiave di lettura del match contro la capolista. Di seguito, la sua analisi:

“È stato un vero peccato aver buttato la buona prestazione del primo tempo, forse un po’ ha inciso il caldo. Abbiamo perso le misure subito, poi siamo andate in svantaggio penso dopo pochissimo tempo e non siamo riuscite più a ritrovare la compattezza in campo. Come valuto gli episodi del secondo e del terzo gol? Per il secondo gol ho avuto l’impressione che fosse fuorigioco, ma più che altro perché le mie compagne si sono quasi fermate, per il terzo sono sicurissima che io abbia preso la ragazza fuori area, io l’ho detto anche all’arbitro l’espulsione era giusta ma ha sbagliato per quanto riguarda il rigore. Non è bastata la mia buona fede”.

Napoli vs Pomigliano: le cenerentole campane, nella doppia sfida dei play out, per rimanere (forse) nelle serie A

Credit Photo: Bruno Fontanarosa - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Un destino forse già scritto ad inizio campionato, in una struttura della Serie A femminile a mio giudizio da rivedere, è questo il chiaro esempio di come il calcio deve svoltare pagina anche in questa stagione.

Dopo una prima parte di Campionato, a dieci squadre, che ha condannato il Napoli ed il Pomigliano a giocarsi il tutto per tutto fino all’ultima giornata si è arrivati al primo (dei due previsti) derby partenopei. La prima sfida sarà questo sabato, a Cercola, dove le azzurre trovarono tre punti (con l’allora aggancio in classifica provvisoria) proprio sulle dirette rivali del Pomigliano. Del Estal e Di Martino firmarono, allora, il primo successo nel torneo in corso per il Napoli, ed il destino o l’amara realtà porta ancora questa eterna sfida ad essere la chiave di tutto questa seconda fase di Campionato, con la nuova formula voluta dalla Figc.

Un derby che vede le ragazze di Biagio Seno essere in vantaggio, a più 4 proprio sul gruppo del neo allenatore Stefano Maccoppi, seduto su una panchina scomoda: quella delle Pantere di Pomigliano d’Arco, che paga per tutte le undici in campo con tre Allenatori in meno di una stagione (tra Contreras e Caruso), per non dimenticare la stagione precedente che ha visto Domenico Panico contendersi, tra alti e bassi, il ruolo con Manuela Tesse.

Certamente non l’unico dei problemi di quest’anno per patron Pipola, che prima scriveva in un comunicato ufficiale di ritirare la squadra dalla massima serie a metà stagione (del 5 novembre ‘23) per poi effettuare il “dietrofront”, con un atto definito di responsabilità, nella sua lotta contro “avversari da lui stesso definiti invisibili”.

Gli avversari, a mio avviso, non sono “invisibili” semmai la struttura schematica a dieci squadre “sembra fin troppo visibile” a solo a chi non vuole vedere il sistema che porta poco richiamo, e crea questa spaccatura troppo evidente tra i gruppi big e meno-big (dopo poche giornate) dove se cadi nel vortice non hai più nessuna possibilità non solo di sgambettare le grandi, in corsa per i premi, ma anche di affondare nel ciclo della retrocessione senza sè e senza mà!

Detto questo, può ancora accadere di tutto tra le due società, si vedrà tanto agonismo e grande lotta sul quadrante di gioco per un obbiettivo comune che potrebbe vedere (anche) la possibilità di cadere (entrambe) in Serie B.

Le prime tre gare, della seconda fase, raccontano di un Napoli in forte stato fisico e mentale (con un pareggio, una vittoria ed una sconfitta) contro un Pomigliano che perde tre gare su tre (restando il fanalino di coda a quota 6 punti) ed uscendo sconfitto ancora un volta a Cercola potrebbe salutare anticipatamente la massima serie.

 

Il derby di Francia infiamma la semifinale di andata di UEFA Women’s Champions League

L’OL Stadium ospiterà il derby di Francia tra Lione e Paris Saint-Germain per la semifinale di andata di UEFA Women’s Champions League in programma domani alle h19. Sarà l’11° confronto diretto in Europa, nonché la partita più giocata nella storia delle competizioni femminili UEFA. Le due squadre francesi si affronteranno per la 4a volta in semifinale di Champions League.

Le tre semifinali precedenti sono andate tutte a favore del Lione e sono state puntualmente seguite dal trionfo in finale. In generale, l’OL ha avuto la meglio anche a livello nazionale, con quattro vittorie consecutive prima dell’1-1 di febbraio in campionato all’OL Stadium (con autogol della formazione parigina al 90′).

L’ultima vittoria del PSG in casa del Lione è stata il 2-1 in rimonta al ritorno dei quarti di finale 2020/21, con la qualificazione grazie ai gol in trasferta (ora non potrà accadere). Il fatto che l’ultimo successo del Paris contro il Lione nei 90 minuti prima di allora risalisse addirittura al 2014 non fa che ribadire il dominio dell’OL.

Come se non bastasse, l’attuale capocannoniere della Women’s Champions è Kadidiatou Diani del Lione con sette gol. Non è l’unica ex del PSG nella rosa del Lione, mentre Sakina Karchaoui ha fatto il percorso inverso nel 2021. A giudicare dalle ultime sfide europee tra le due squadre, anche questa sarà davvero tesa.

La sfida si preannuncia spettacolare ed equilibrata, pur essendo leggermente favorita la squadra allenata da Sonia Bompastor: il Lione, infatti, è reduce da una dirompente vittoria in campionato in casa del Saint Etienne per 6-1; con questo risultato ha allungato di 9 punti il vantaggio sul PSG, incapace di andare oltre un 3-3 contro il Guingamp pur essendo andata in vantaggio due volte.

Di seguito, le probabili formazioni di Lione-Paris-Saint Germain:

Lione (4-3-3): Endler; Carpenter, Mbock Bathy, Gilles, Bacha; Van de Donk, Horan, Däbritz; Diani, Le Sommer, Cascarino All.: Sonia Bompastor

Paris-Saint-Germain (4-3-3): Kiedrzynek; Le Guilly, Gaetino, De Almeida, Karchaoui; Geyoro, Baltimore, Albert; Vangsgaard, Katoto, Chawinga All.: Jocelyn Prêcheur

Maria Luisa Filangeri, Sassuolo: “Onorata di questo traguardo, fiera del gruppo con cui l’ho raggiunto”

Photo Credit: Foto Vignoli - US Sassuolo Calcio

Il Sassuolo ha superato per 2-1 l’Inter e, ad un turno dalla fine del girone d’andata della Poule Scudetto, si trova al quarto posto della Serie A. In questa partita Maria Luisa Filangeri ha raggiunto un traguardo importante della sua avventura col club emiliano, dato che contro le nerazzurre ha festeggiato quota cento presenze con la maglia neroverde arrivata nel match contro la Roma di tre settimane fa.

Il difensore classe ’00, che è arrivata al Sassuolo nel 2019, ha commentato sui social questo significativo risultato: “Non poteva esserci modo migliore di celebrare queste 100 presenze con la maglia del Sassuolo, in serie A. Onorata di questo traguardo, fiera del gruppo con cui l’ho raggiunto“.

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