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Anteprima finale UEFA Women’s Nations League: Spagna – Francia

Spagna-Italia
Credit Photo: Nazionale di calcio femminile, Twitter, RFEF

La Spagna affronterà mercoledì a Siviglia la Francia nella prima finale della UEFA Women’s Nations League.

Spagna-Francia in breve

Quando: mercoledì 28 febbraio (19:00 CET)
Dove: La Cartuja de Sevilla Stadium, Siviglia
Cosa: finale UEFA Women’s Nations League

Guida alla partita
Un anno fa né la Spagna né la Francia avevano mai raggiunto una finale di un grande torneo femminile a livello di nazionale maggiore. Ad agosto però la Spagna si è aggiudicata la Coppa del Mondo FIFA femminile avendo battuto l’Inghilterra a Sydney, mentre la Francia, dopo aver accarezzato più volte il sogno di un successo internazionale nel corso dell’anno e aver raccolto diversi titoli giovanili e di club, è finalmente arrivata a giocarsi una importante finale.

Dopo il successo al Mondiale, la Spagna ha vinto cinque delle sei partite disputate (unica sconfitta contro l’Italia a qualificazione già avvenuta). La Francia invece ha superato la Lega A da imbattuta e punta decisa al primo titolo femminile a livello maggiore. Entrambe le squadre vantano calciatrici che hanno vinto il Mondiale a livello giovanile. In semifinale 21.856 spettatori hanno assistito alla vittoria della Spagna sui Paesi Bassi alla Cartuja de Sevilla, dove le spagnole torneranno per affrontare la Francia, nazione che non hanno mai battuto in 13 incontri precedenti.

Stato di forma
Scontri diretti:
Precedenti 13
Vittorie Spagna 0
Vittorie Francia 10
Pareggi 3
Gol Spagna 8
Gol Francia 22

Ultimo precedente:
Francia – Spagna 2-0 (Le Sommer 27′, D Cascarino 76′)
31/08/2019, amichevole, Clermont-Ferrand

Risultati Nations League

Spagna

Prima Gruppo A4

22/09/2023: Svezia – Spagna 2-3
26/09/2023:Spagna – Svizzera 5-0
27/10/2023:Italia – Spagna 0-1
31/10/2023: Svizzera – Spagna 1-7
01/12/2023: Spagna – Italia 2-3
05/12/2023: Spagna – Svezia 5-3

Semifinale

23/02/2023: Spagna – Paesi Bassi 3-0

Francia

Prima Gruppo A2

22/09/2023: Francia – Portogallo 2-0
26/09/2023: Austria – Francia 0-1
27/10/2023: Norvegia – Francia 1-2
31/10/2023: Francia – Norvegia 0-0
01/12/2023: Francia – Austria 3-0
05/12/2023: Portogallo – Francia 0-1

Semifinale

23/02/2023: Francia – Germania 2-1

Le parole degli allenatori
Montse Tomé, allenatrice Spagna: “Sappiamo che sono una grande squadra. L’abbiamo analizzata durante la pausa [invernale]”.

Hervé Renard, allenatore Francia: “Giochiamo contro i campioni del mondo, una squadra che è stata inarrestabile per diversi mesi. È una grandissima partita ma la affrontiamo con grande determinazione. Non sarà facile, lo sappiamo. Dovremo metterle in difficoltà”.

Torneo olimpico di calcio femminile 2024

Raggiungendo la finale, la Spagna si è assicurata l’esordio nel torneo olimpico femminile di quest’estate. Le spagnole hanno così raggiunto la Francia, padrona di casa, nel torneo di calcio femminile che si svolgerà dal 25 luglio al 10 agosto.

Dato che le Bleues sono qualificate di diritto alle Olimpiadi, il posto rimanente riservato a una nazionale europea verrà deciso dalla finale per il terzo posto di Women’s Nations League tra Paesi Bassi e Germania. La partita tra le due perdenti delle semifinali si disputerà mercoledì alle 20:45 CET all’Abe Lenstra Stadium, Heerenveen. La Germania ha conquistato l’oro olimpico nel 2016 ed è stata la seconda vincitrice europea dopo la Norvegia nel 2000. Le tedesche hanno vinto anche tre medaglie di bronzo, mentre i Paesi Bassi hanno raggiunto i quarti di finale al debutto nel 2021.

Finora si sono qualificati anche le campionesse in carica del Canada, il Brasile, la Colombia, la Nuova Zelanda e gli Stati Uniti (quattro volte campione), mentre due squadre dell’Africa e dell’Asia devono ancora essere decise.

Le partite si disputeranno a Bordeaux, Décines, Marsiglia, Nantes, Nizza, Parigi (con la finale al Parco dei Principi) e Saint-Étienne.

Pari spettacolo in Portogallo: a segno Arcangeli, Soffia e Filangeri, Azzurrine beffate a 5′ dalla fine. Grilli: “Partita che ci dà esperienza”

Credit Photo: Figc

Gol e spettacolo ad Abrantes, dove la Nazionale Under 23 ha pareggiato 3-3 in amichevole contro il Portogallo. Tre volte in vantaggio, le ragazze di Nazzarena Grilli hanno disputato una grande partita, con il successo sfumato soltanto a cinque minuti dalla fine. A segno, per l’Italia, Nicole Arcangeli (Pomigliano), Angelica Soffia (Milan) e Maria Luisa Filangeri (Sassuolo). “La squadra si è espressa molto bene nel primo tempo, meno bene nel secondo – il commento di Grilli -. La partita è stata condizionata dal forte vento: potevamo vincere, ma alla fine anche perdere. L’importante è aver messo in campo quello che abbiamo preparato in allenamento: è stata una gara dura, ma che fa esperienza e costituisce un ulteriore step nel nostro percorso di crescita”.

L’Italia è partita fortissima, collezionando la prima occasione al 12′ con un destro dall’interno dell’area di Arcangeli, terminato fuori di poco. Altra grande chance al 19′: su angolo di Pfattner, il colpo di testa di Soffia ha sfiorato il palo. Al 29′, ancora Arcangeli protagonista: l’attaccante del Pomigliano ha colpito in pieno la traversa con un sinistro potente. Ma è stato solo il preludio al gol arrivato al 31′ proprio con la numero 23, che ha approfittato di un errore in costruzione del Portogallo per trovare un vantaggio meritatissimo. Le padrone di casa, però, ci hanno messo solo 2′ per pareggiare: un fallo di Tomaselli in area su Pintassilgo è stato punito con il calcio di rigore, trasformato dalla stessa numero 9 portoghese senza lasciare scampo ad Aprile. Prima dell’intervallo, destro di Monnecchi e palla fuori di poco.

Dopo soli 2′ della ripresa, però, l’Italia si è riportata in vantaggio: sugli sviluppi di uno schema da calcio d’angolo, Pfattner ha servito un pallone centrale a Soffia, che ha controllato in area e di sinistro ha realizzato il gol del 2-1. Reazione portoghese affidata a una conclusione dal limite di Soba su cui Aprile non è dovuta intervenire. Il portiere della Juventus non ha però potuto nulla al 62′ sul destro di Teles che, complici la deviazione di Soffia e il vento contrario, è finito in porta. Ma il cuore dell’Italia è enorme: nove minuti più tardi, nuovo vantaggio della squadra di Grilli firmato da Filangeri, che di testa ha messo in rete un pallone alzato da Corelli. A cinque minuti dallo scadere, il definitivo 3-3 di Dantas, che ha alzato il pallonetto su Aprile in uscita: inutile il tentativo disperato di salvataggio di Soffia.

Poule Scudetto, anticipi e posticipi fino alla terza giornata

Credit Photo: Alessandro Belli - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Divisione Serie A Femminile ha annunciato – con la Circolare n.48 – date e orari delle prime tre giornate del girone di andata della Poule Scudetto.

1ª giornata | Poule Scudetto – Girone di andata | Inter-Juventus Women -> domenica 17 marzo 2024, ore 16:00;
2ª giornata | Riposo;
3ª giornata | Poule Scudetto – Girone di andata | Juventus Women-Fiorentina -> domenica 30 marzo 2024, ore 15:00.

WOMEN4FOOTBALL: Lunedi 4 marzo, a Milano, convegno e tavola rotonda

Si svolgerà a Milano, lunedi 4 marzo prossimo, a partire dalle ore 15,30, al Talent Garden Studios (via Arcivescovo Calabiana, 6), “Women4Football”, iniziativa promossa da Associazione Italiana Calciatori e Associazione Italiana Allenatori, con il supporto dell’Agenzia di comunicazione ed eventi DA e Calcio Femminile Italiano main partner dell’evento, dedicata esclusivamente al calcio femminile. Un convegno medico scientifico ed una tavola rotonda per approfondire i più importanti temi che contribuiscono a definire la specificità dell’attività sportiva praticata da una donna. Un momento di confronto scientifico, rivolto principalmente agli addetti ai lavori, nel corso del quale AIC presenterà i risultati della prima indagine, somministrata tramite questionario, a tutte le calciatrici e a tutti gli staff di Serie A, per approfondire gli aspetti medici, metodologici, alimentari e psicologici e tracciare un quadro concreto della situazione analizzando le più importanti tematiche che riguardano questo settore.

Prenderanno parte al convegno, moderato dal giornalista e scrittore Alessandro Alciato, Luca Gatteschi (Medico Nazionale A femminile – Resp. Sanitario Empoli Calcio), Carlo Castagna (AIAC e Università di Urbino che presenterà una relazione realizzata assieme al Vicepresidente AIAC Francesco Perondi), Natale Gentile (Nutrizionista settore nutrizione FC Internazionale), Marcella Bounous (Psicologa dello Sport), e Giuseppe Pedeliento (Calcio Femminile Italiano – Università di Bergamo).

A seguire (ore 17,30) il workshop tra Istituzioni nazionali e internazionali per tracciare un bilancio di questo primo periodo di professionismo sportivo femminile in Italia e, attraverso il benchmark internazionale, delineare le prospettive di sviluppo della pratica sportiva del calcio femminile. Con il Presidente AIC Umberto Calcagno e il Vicepresidente AIAC Pierluigi Vossi, daranno vita alla tavola rotonda il Presidente FIGC Gabriele Gravina, la Presidente della Divisione Calcio Femminile Federica Cappelletti, e le esperienze internazionali di Laura Georges (Vicepresidente FFF – Fédération Française de Football), Kelly Simmons (Sports Consultant – Former FA Director of the Women’s Professional Game and FA Director of Development) e Sara Gama. (Vicepresidente AIC).

La giornata si concluderà con un esclusivo cocktail party, una festa con la partecipazione delle più importanti calciatrici del nostro campionato che si metteranno a disposizione della stampa.

Nota per i giornalisti:
Tutte le richieste di ACCREDITO STAMPA sono da recapitare agli indirizzi mail:
nicola.bosio@assocalciatori.it
andrea.santoni@assoallenatori.it
d.marostica@dalbertini.net

Le Azzurre volano in Spagna per il test con l’Inghilterra campione d’Europa. Soncin: “Giocheremo con coraggio”

Credit Photo: Stefano Petitti – Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Disponibilità, cuore e orgoglio nell’indossare la maglia azzurra. Sono queste le caratteristiche – evidenziate una volta di più dal Ct – di un’Italia che non vede l’ora di spiccare il volo, non solo in senso metaforico. Oggi pomeriggio la squadra salirà sull’aereo che la porterà ad Algeciras, cittadina spagnola che affaccia sullo stretto di Gibilterra, dove domani allo stadio ‘Nuevo Mirador’ (ore 18 italiane, Rai 2) affronterà in amichevole l’Inghilterra. Dopo le ottime prestazioni in Nations League contro Spagna – battuta in trasferta lo scorso dicembre – e Svezia, due corazzate del calcio mondiale, l’Italia è pronta a misurarsi con le campionesse d’Europa in carica.

“Ci aspetta un altro test importante – ha dichiarato Andrea Soncin ai microfoni Rai – un altro passo di crescita verso il nostro obiettivo. Contro l’Inghilterra (quarta nel ranking FIFA, ndr) dovremo essere molto attenti dal punto di vista difensivo, soprattutto per le loro caratteristiche di attacco diretto della profondità, ma dobbiamo avere la consapevolezza di poter creare diverse situazioni per metterle in difficoltà. Andremo a giocarci la nostra partita con coraggio”. Le Azzurre sono reduci dallo 0-0 di venerdì con l’Irlanda, un’occasione per vedere all’opera “tante ragazze che fin qui hanno giocato meno – ha aggiunto il commissario tecnico –. Domani sfideremo una Nazionale formata da grandissime individualità, quindi dovremo lavorare bene, cercando di portare in campo quell’atteggiamento che si è già visto nei match di fine anno”.

Nel probante test che precede l’inizio delle qualificazioni a Euro 2025 (prenderanno il via ad aprile), Soncin si aspetta un salto di qualità sul piano della finalizzazione. “Tutto rientra in un percorso di crescita e di consapevolezza: riuscire a proporre gioco contro chiunque, come abbiamo fatto in Nations League, è un aspetto che deve dare alle giocatrici la sicurezza di poter essere determinanti anche contro avversarie di alto livello: quando si alzerà la posta in palio, essere più ciniche e sfruttare le occasioni diventerà determinante”. Prima di scende in campo per la rifinitura, il Ct si è soffermato anche su Giulia Dragoni, partita titolare nel match di venerdì. “È un grande talento e va accompagnata nel suo percorso di maturazione che sta facendo anche col club. Sarà certamente una risorsa importantissima per la Nazionale”.

La 17enne del Barcellona, diventata la scorsa estate la calciatrice italiana più giovane di sempre a giocare un Mondiale, sa di poter ancora crescere sotto tanti aspetti. “Non bisogna montarsi la testa ma pensare solo a lavorare sodo, a testa bassa e continuare a dare il 100%”, sottolinea la centrocampista, prima di rispondere a tono a chi le chiede se si sente una futura campionessa: “Da sola non vado da nessuna parte, sono sullo stesso piano delle altre compagne e cerco costantemente di imparare dalle più grandi. Spero di portare il mio entusiasmo e di poter diventare un’ispirazione per le bambine, perché capiscano che con impegno e sacrificio si può arrivare a vestire la maglia dell’Italia anche da giovanissime”.

Dragoni, che a gennaio ha segnato il suo primo gol con la prima squadra blaugrana (“per me giocare con il Barcellona significa semplicemente sognare e sperare un giorno di poter diventare come le più forti che sono lì”), si affida ai consigli delle senatrici del gruppo azzurro, in primis quelli di Elena Linari, con cui ha un rapporto speciale, seguendo alla lettera le indicazioni di Soncin e di tutto lo staff. “Sono molto grata al Ct per avermi dato fiducia. Mi chiede di non andare troppo incontro alla palla e di giocare veloce, sono a disposizione della squadra e pronta a giocare dove vuole il mister. Sappiamo che l’Inghilterra è una squadra forte e strutturata, ma non temiamo né ci sentiamo inferiori a nessuno”.

In chiusura, con l’umiltà e l’intelligenza che la contraddistingue, dedica un pensiero a Sara Gama, spendendo parole al miele per l’ex capitana azzurra: “Purtroppo non l’ho potuta vivere molto, però mi sono resa conto di cosa è lei per il movimento femminile. Cosa è stata, cosa è tutt’ora e cosa sarà, perché sono sicura che rimarrà in questo mondo e continuerà a dare il suo preziosissimo contributo. Lascia una Nazionale cresciuta, cambiata, con tanta fame, e questo è stato possibile anche grazie a lei”.

L’elenco delle convocate

Portieri: Rachele Baldi (Fiorentina), Laura Giuliani (Milan), Katja Schroffenegger (Fiorentina), Amanda Tampieri (Sampdoria);

Difensori: Elisa Bartoli (Roma), Valentina Bergamaschi (Milan), Lisa Boattin (Juventus), Aurora De Rita (Sampdoria), Lucia Di Guglielmo (Roma), Martina Lenzini (Juventus), Elena Linari (Roma), Elisabetta Oliviero (Sampdoria), Julie Piga (Milan), Cecilia Salvai (Juventus);

Centrocampiste: Arianna Caruso (Juventus), Giulia Dragoni (Barcellona), Aurora Galli (Everton), Giada Greggi (Roma), Eva Schatzer (Sampdoria), Emma Severini (Fiorentina);

Attaccanti: Barbara Bonansea (Juventus), Agnese Bonfantini (Inter), Michela Cambiaghi (Inter), Sofia Cantore (Juventus), Michela Catena (Fiorentina), Cristiana Girelli (Juventus), Benedetta Glionna (Roma), Miriam Longo (Fiorentina), Martina Piemonte (Everton), Annamaria Serturini (Inter).

Il programma

Lunedì 26 febbraio
Ore 15:15 Partenza volo per Malaga
Ore 19:45 Walk around presso Estadio Nuevo Mirador di Algeciras

Martedì 27 febbraio
Ore 18:00 Inghilterra-ITALIA presso Estadio Nuevo Mirador di Algeciras
Al termine della gara rientro in Italia e scioglimento della delegazione.

Ecco il calendario della seconda fase: la poule scudetto inizia con Inter-Juve e Sassuolo-Fiorentina. Si torna in campo il 16 e 17 marzo

Credit Photo: Fabrizio Brioschi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La corsa verso lo scudetto e verso la salvezza riparte nel weekend tra sabato 16 e domenica 17 marzo. Dopo la parentesi dedicata alle semifinali della Coppa Italia Frecciarossa, in programma nei prossimi due fine settimana (Milan-Roma e Fiorentina-Juventus le gare di andata domenica 3, ritorno tra sabato 9 e domenica 10 a campi invertiti), il campionato tornerà con le ultime dieci giornate, decisive per la lotta allo scudetto, per i tre posti nella prossima UEFA Women’s Champions League e, nel caso della poule salvezza, per evitare la retrocessione. Roma (già aritmeticamente in Champions), Juventus, Fiorentina, Sassuolo e Inter disputeranno la poule scudetto, mentre Milan, Como Women, Sampdoria, Napoli Femminile e Pomigliano saranno protagoniste della poule salvezza.

IL REGOLAMENTO Le dieci squadre si porteranno dietro dalla prima fase i punti in classifica, così come la differenza reti e gli scontri diretti. In caso di arrivo a pari punti tra due o più squadre al termine delle due poule, conteranno i punti ottenuti e la differenza reti nei quattro scontri diretti, due della prima fase e due della seconda. Le prime tre classificate al termine della poule scudetto si garantiranno l’accesso alla UEFA Women’s Champions League 2024-2025 (per l’Italia c’è un posto in più rispetto alla passata stagione), mentre l’ultima della poule salvezza retrocederà direttamente in Serie B, con la penultima che disputerà lo spareggio promozione-retrocessione con la seconda del campionato di B.

POULE SCUDETTO Inter-Juventus e Sassuolo-Fiorentina saranno le prime due partite della poule scudetto, con la Roma che osserverà il turno di riposo. Le giallorosse, che comandano la classifica con 8 punti di vantaggio sulle bianconere, debutteranno ospitando il Sassuolo; alla terza giornata Juventus-Fiorentina, sfida tra le due inseguitrici della squadra di Spugna e separate a loro volta da quattro punti; alla quarta e alla nona Roma-Juventus (andata nella Capitale), con la sfida tra le campionesse d’Italia e le viola e Juventus-Sassuolo (andata a Biella) alla quinta.

POULE SCUDETTO – Prima giornata (16-17 marzo)
Inter-Juventus
Sassuolo-Fiorentina
Riposa: Roma

POULE SALVEZZA Sarà il Milan a riposare nella prima giornata della poule salvezza, con Como Women-Napoli Femminile e Pomigliano-Sampdoria che apriranno la lotta per non retrocedere tra il 16 e il 17 marzo. Derby campano all’ultima giornata: andata in casa del Napoli, ritorno sul campo del Pomigliano. Si riparte con la squadra di Corti e quella di Bruzzano a pari punti (21) e la Sampdoria a 18.

POULE SALVEZZA – Prima giornata (16-17 marzo)
Como Women-Napoli Femminile
Pomigliano-Sampdoria
Riposa: Milan

SERIE A FEMMINILE EBAY – LE DATE DELLA SECONDA FASE
Prima giornata: 16-17 marzo
Seconda giornata: 23-24 marzo
Terza giornata: 29-30 marzo
Quarta giornata: 13-14 aprile
Quinta giornata: 20-21 aprile
Sesta giornata: 27-28 aprile
Settima giornata: 1° maggio (infrasettimanale)
Ottava giornata: 4-5 maggio
Nona giornata: 11-12 maggio
Decima giornata: 18-19 maggio

AS Roma, Poule Scudetto: il calendario delle giallorosse

credit photo: FIGC Femminile

La FIGC Femminile ha pubblicato il calendario Poule Scudetto per la Serie A Ebay Femminile 2023-2024.

La squadra di Mr. Spugna inizierà con un turno di riposo la fase finale del campionato che vale il titolo di Campioni d’Italia.

Di seguito gli impegni delle giallorosse:

1a giornata: AS Roma riposa

2a giornata: AS Roma – Sassuolo

3a giornata: Inter – AS Roma

4a giornata: AS Roma – Juventus

5a giornata: Fiorentina – AS Roma

6a giornata: AS Roma riposa

7a giornata: Sassuolo – AS Roma

8a giornata: AS Roma – Inter

9a giornata: Juventus – AS Roma

10a giornata: AS Roma – Fiorentina

Altro 10 in pagella per il Bitonto. TikiTaka, Falconara e Montesilvano ok. Molfetta, solo un pari col Pelletterie

Photo Credit: Divisione Calcio a 5 - Lega Nazionale Dilettanti

Tre punti nel giorno dell’esordio di Jozi De Oliveira. Un Bitonto da 10 in pagella supera la Kick Off dilagando nella ripresa sull’asse Renatinha-Lucilèia, ma le inseguitrici non sbagliano. Il TikiTaka supera 5-1 la Vip con super Xhaxho (tris), Ruggieri e Cortès, 6-0 dello Stilcasa Costruzioni Falconara alla T&T Royal Lamezia (doppio Soldevilla, Praticò, Elpidio, Ferrara e Pereira) e 2-0 del GTM Montesilvano in trasferta a Verona: di Pato e Valendino le reti decisive nella ripresa. Nella parte alta della classifica rallenta solo la Femminile Molfetta: proprio come accaduto nel primo turno di qualificazione alla Coppa Italia, le biancorosse non vanno oltre il pari col Pelletterie. Amanda e Hannula firmano l’1-1 del PalaPoli.

SERIE A FEMMINILE – 17ª GIORNATA
DOMENICA 25 FEBBRAIO – ORE 16

AUDACE VERONA-GTM MONTESILVANO 0-2

KICK OFF-BITONTO 4-10

FEMMINILE MOLFETTA-PELLETTERIE 1-1

STILCASA COSTRUZIONI FALCONARA-T&T ROYAL LAMEZIA 6-0

TIKITAKA FRANCAVILLA-VIP 5-1

La Cap(ellona) Nazionale: “Un grazie non sarà mai abbastanza per quello che hai fatto per questa nazionale. Per sempre -il Cap-”.

“Un grazie non sarà mai abbastanza per quello che hai fatto per questa nazionale.
Per sempre “il Cap”.
Inimitabile.
(Solo una parrucca ci può aiutare)”

L’ultima dedica, condivisa sui suoi profili social, proviene dal cuore di Cristiana Girelli. Un pensiero di stima, genuino e che allo stesso tempo manifesta l’affetto e la gratificazione dell’attaccante della Juventus e della Nazionale verso Sara Gama.

Ogni giorno che passa è un giorno in più “senza Sara in Nazionale”, per le sue ex compagne, quantomeno sul campo non riescono a smettere di pensare alla loro capitana che lunedì scorso ha annunciato il ritiro dal calcio giocato, salutando con le lacrime il gruppo azzurro.

La stima e una standing ovation sono omaggi sufficienti? No, perchè Sara Gama è inimitabile! Le sue compagne e lo staff sanno che d’ora in avanti possono contare su un modello unico al quale ispirarsi, in campo e nel loro percorso professionale da atlete.

Tuttavia, come dimostra la foto che accompagna la dediche, ogni leggenda sopravvive nella storia grazie al ricordo. Una memoria rimane indelebile e potente quando abbinata a un’immagine. Così a fine partita, Cristiana prende iniziativa e scatta un simpatico selfie che ritrae le Azzurre sorridenti e somiglianti a Sara Gama. Ognuna di loro, infatti, indossa una parrucca per emulare l’iconica capigliatura della ex capitana e una maglia con il numero 3 sulle spalle e sul davanti la scritta: “140 volte grazie capitano”.

Lo scatto è un tassello in più aggiunto all’inimitabile carriera di “Speedy“, il soprannome attribuitole dalle sue compagne. Cristiana ora è l’indiziata numero uno a raccogliere la fascia di capitano di Sara, come dimostra il commovente passaggio di consegne avvenuto al momento della sostituzione.

Il viaggio di Sara Gama, capitana delle Azzurre, non è stato straordinario, è straordinario. Perché certi atleti e certe atlete segnano un’era, un mondo nuovo che, da quel momento, è per sempre. L’era sportiva in cui Sara Gama ha traghettato il calcio femminile italiano ora è di tutte e di tutti. È presente e lo sarà per sempre.

 

 

L’avversaria: l’Inghilterra. Le Azzurre si misurano con la squadra più vincente degli ultimi due anni

Archiviato il pareggio di venerdì con l’Irlanda e le emozioni dell’ultima partita in maglia azzurra di Sara Gama, la Nazionale Femminile è tornata al lavoro per preparare il match con l’Inghilterra, un confronto che permetterà al Ct Andrea Soncin di valutare ulteriormente il percorso di crescita della squadra in vista delle qualificazioni a EURO 2025, che inizieranno ad aprile.

Non poteva esserci un test migliore dopo l’entusiasmante cavalcata in Nations League: di fronte c’è la selezione più titolata negli ultimi due anni, capace di vincere l’Europeo 2022 superando la Germania in finale a Wembley; la Finalissima 2023 UEFA/Conmebol battendo il Brasile vincitore della Coppa America (4-2 ai rigori, 1-1 dts); le ultime due edizioni dell’Arnold Clark Cup, il torneo al quale prendono parte alcune tra le più forti Nazionali europee e non solo (nel 2023 presente anche l’Italia); ha anche chiuso al secondo posto il Mondiale 2023 perdendo la finale con la Spagna (1-0);

In campo, alcune tra le più forti al mondo: sette inglesi sono infatti state inserite nella Top 11 FIFA The Best 2023, la formazione dell’anno votata direttamente dalle calciatrici: il portiere Mary Earps (Manchester United), i difensori Lucy Bronze (Barcellona) e Alex Greenwood (Manchester City), le centrocampiste Lauren James (Chelsea), Keira Walsh (Barcellona), Ella Toone (Manchester United) e l’attaccante Alessia Russo (Arsenal), stelle dei club della FA Women’s Super League – dove giocano anche le azzurre Aurora Galli e Martina Piemonte, entrambe all’Everton – e del Barcellona che ha vinto due Champions League in tre anni. Le Leonesse sono guidate dal 2021 da un’altra leggenda che siede in panchina: Sarina Petronella Wiegman, l’allenatrice più vincente degli ultimi anni, anche lei premiata dalla FIFA come miglior tecnico del 2023, capace di vincere due Europei (nel 2017 con i Paesi Bassi e nel 2022 con l’Inghilterra) e di arrivare due volte alla finale del Mondiale (2019 e 2023).

COSÌ IN NATIONS LEAGUE – L’Inghilterra è reduce da una delusione cocente in Nations League: è arrivata seconda dietro i Paesi Bassi nel Girone A della Lega A, subendo due sconfitte (entrambe in trasferta) su 6 gare, a Utrecht con la capolista e a Leuven con il Belgio. In totale quattro vittorie e 12 punti, non sufficienti per andare alle Finals, con 15 gol segnati (2.5 a partita), ma anche 8 subiti (1.34 di media), 84 tiri (39 nello specchio/45 fuori), 30 corner ottenuti. A livello individuale, le statistiche mettono in evidenza le solite big: Bronze (6 presenze e 3 reti), Greenwood (6/1) e Toone (6/1); e ancora le emergenti Georgia Stanway (6/1), Lauren Hemp 23 anni (6/3), Lauren James (4/2) e Fran Kirby (4/2).

I PRECEDENTI – Italia e Inghilterra si sono affrontate 25 volte dall’estate del 1984 (anno dell’ingresso della Nazionale Femminile nella FIGC). Il bilancio è di 11 vittorie italiane, 6 pareggi e 8 successi inglesi, 43/37 le reti. Bomber del confronto è Carolina Morace con 13 reti, compreso un indimenticabile poker firmato allo stadio Wembley di Londra nell’agosto 1990, nella gara disputata prima della Supercoppa inglese tra Liverpool e Manchester United. L’ultimo precedente risale al febbraio 2023: gara della Arnold Clark Cup, a Coventry. Successo delle inglesi 2-1, ma Italia a testa alta contro le neo campionesse d’Europa. La gara fu decisa dalla doppietta di Rachel Daly, le Azzurre trovarono il provvisorio pareggio con Sofia Cantore, che segnò il suo primo e fin qui unico gol in azzurro. L’Italia non batte l’Inghilterra dal marzo 2012: 3-1 in Cyprus Cup, a Paralimni, con le reti di Pamela Conti, Melania Gabbiadini e Patrizia Panico. Da quella sfida, 2 sconfitte e 1 pareggio.

UNA “ITALIANA” CON LE LEONESSE – C’è anche una “italiana” nella rosa dell’Inghilterra: è Alessia Mia Teresa Russo, 25 anni compiuti il 9 febbraio, attaccante dell’Arsenal con evidenti origini del Belpaese nel nome e nel cognome. Il nonno paterno, infatti, ha lasciato la Sicilia alla fine degli anni ’50 per raggiungere l’Inghilterra, dove il papà Mario, calciatore a livello amatoriale (recordman di gol con i Metropolitan Police), ha sposato la mamma Carol, inglese.

Lei e i suoi due fratelli, Giorgio (calciatore dilettante) e Luca, crescono nel Kent: a otto anni Alessia inizia a giocare nel Charlton Atletic Women, a sud est di Londra; a 13 anni arriva la prima convocazione nella Nazionale Under 15 e da lì inizia la trafila in tutte le Squadre Giovanili, collezionando due terzi posti all’Europeo Under 17 del 2016 e al Mondiale Under 20 del 2018. Arriva in prima squadra al Chelsea, poi passa al Brighton e nel 2020 corona il sogno di giocare con il Manchester United, la squadra del suo cuore e di quello del nonno. Nello stesso anno arriva l’esordio in Nazionale maggiore (a oggi 30 presenze e 15 reti), all’Europeo ‘22 firma il gol più bello del torneo, il 4-0 alla Svezia in semifinale. Da questa stagione è all’Arsenal, vanta 63 presenze e 29 reti nel massimo campionato inglese.

AZZURRE AL LAVORO A COVERCIANO – Dopo la seduta di scarico di ieri, oggi la squadra è tornata in campo per preparare il secondo probante test di questo raduno. Domani mattina – sempre a Coverciano – è in programma la rifinitura, poi la partenza per Malaga e da lì il trasferimento a Algeciras, città spagnola che affaccia sullo stretto di Gibilterra. In serata è previsto il ‘walk around’ all’Estadio Nuevo Mirador (inaugurato nel 1999, capienza 7.200 posti), dove le inglesi hanno già giocato venerdì, superando con l’Austria con un roboante 7-2 grazie alle doppiette di Russo e Mead e alle reti di Carter, Daly e della debuttante Grace Clinton, ventenne centrocampista di proprietà del Manchester United ma in prestito in questa stagione al Tottenham.

L’ULTIMO CONFRONTO DIRETTO – 19/02/2023, Coventry (Inghilterra)

INGHILTERRA-ITALIA 2-1 (1-0 p.t.)

Reti: 31’ e 71’ Daly, 62’ Cantore

INGHILTERRA (4-3-3): Roebuck; Greenwood (dal 63’ Wubben-Moy), Charles, Le Tissier, Walsh (dal 46’ Zelem); Coombs, Park, Carter, Charles; Daly (dall’81’ Salmon), Robinson (dal 63’ James), Hemp (dal 63’ Kelly). A disp: Earps, Maciver, Bronze, Bright, Williamson, Stanway, Russo, Toone, Nobbs. Ct: Wiegman

ITALIA (4-3-3): Giuliani; Bergamaschi (dal 70’ Orsi), Lenzini, Salvai, Boattin (46’ Linari); Galli (dal 55’ Caruso), Rosucci (dal 79’ Greggi), Giugliano; Giacinti, Girelli (dal 55’ Cantore), Bonansea (dal 79’ Serturini). A disp: Schroffenegger, Baldi, Cafferata, Filangeri, Severini, Bonfantini, Catena, Piemonte, Polli. Ct: Bertolini.

Arbitro: Ivana Projkovska (MKD).
Assistenti: Vjolca Izeiri (MKD), Elena Sokleska Ilieska (MKD). IV Ufficiale: Ainara Acevedo Dudley (MKD).

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