La Sampdoria ha annunciato l’inaugurazione della nuova sede di Bogliasco. Dal 20 novembre 2023, il nuovo quartier generale si è trasferito ufficialmente in via Cavour, con il centro sportivo Gloriano Mugnaini e la Residenza Academy, a sua volta inaugurata nel 2017.
La nuova sede, si legge nel comunicato ufficiale pubblicato della società Blucerchiata, si estende per “1387 mq“, tra “modernità e design“, ed è disposta su “tre piani“. Al taglio del nastro erano presenti, sempre come annunciato nel comunicato, “l’azionista di riferimento Matteo Manfredi, il consigliere d’amministrazione Raffaele Fiorella, il presidente del main sponsor Banca Ifis Ernesto Furstenberg Fassio, il sindaco di Bogliasco Luca Pastorino e l’ex Ministro della Difesa Roberta Pinotti“.
In rappresentanza della squadra femminile, erano presenti il portiere Kerttu Karresmaa, il difensore Elisabetta Oliviero, la centrocampista Bianca Fallico e l’attaccante Alice Söndergaard.
Anche il Comune di Bogliasco ha dato il benvenuto alla società Doriana, e lo ha fatto tramite un post sui canali social dell’amministrazione. Queste le parole del Sindaco Pastorino, riportate anche da Sampdorianews.net: “Oggi è stata inaugurata, nell’area di fondovalle in via Cavour, la nuova sede societaria di UC Sampdoria. Il Comune di Bogliasco è lieto di avere sul territorio la sede di U.C. Sampdoria, coronamento di un lavoro già iniziato dal 2006 e ancora da completare. U.C. Sampdoria è poi, di fatto, la più grande azienda presente sul territorio comunale e anche questo è motivo di grande soddisfazione. L’amministrazione auspica di poter consolidare e mantenere nel tempo le ottime relazioni e prospettive comuni“.
Vanesa Estefania Cataneo è una nuova giocatrice del Pucetta Calcio a 5 Femminile!
La giocatrice argentina proveniente dal campionato spagnolo, nella scorsa stagione ha vestito la maglia dell’Atletico Chiaravalle nostra prossima avversaria.
Il talento di Mendoza, vanta nel suo palmares 6 campionati di Apertura e Clausura, 3 tornei con la selezione mendozina, nonché tante presenze con gol in club molto importanti come Cementista e Las Pumas e sarà a disposizione di Mister Proietti per questa stagione sportiva.
Benvenuta nella famiglia gialloblù! COMUNICATO PUCETTA
Il calcio femminile è sempre stato importante per la Provincia di Brescia. Basti pensare che il Brescia Calcio Femminile, ora in Serie B, è stato un club di riferimento per il panorama nazionale, nel quale hanno fatto parte giocatrici come Cristiana Girelli o Valentina Cernoia.
Poi, abbiamo il Lumezzane in Serie C, la 3Team e il Montorfano Rovato in Eccellenza, l’Erbusco, la Women’s Soccer Team Brescia e la Pavonese in Promozione.
Ovviamente, il calcio in rosa bresciano sta pian piano prendendo sempre più piede, grazie alle giovanili delle società presenti sul territorio e alle squadre Femminili della LNDBrescia. Ed è su questo, ed altri argomenti, che la Redazione ha posto alcune domande a MarcoFerrari, Responsabile delle Rappresentative Maschili e Femminili.
Marco si presenti ai nostri lettori. «Sono Marco Ferrari, ho quarantotto anni e sono di Flero. Ho giocato a livello dilettantistico per parecchi anni e poi ho intrapreso la strada dell’allenatore, ho conseguito il patentino UEFA e da tre anni sono membro FIGC LND della delegazione di Brescia. In federazione sono l’organizzatore della Coppa Brescia che è, in sostanza, l’equivalente della Coppa Italia, alcune testate giornalistiche addirittura ci hanno accostato ai “Sorteggi di Champions League“, in occasione di un evento dello scorso anno, ovviamente scherzando, ma comunque è una competizione molto sentita a Brescia. Poi sono responsabile delle squadre della rappresentativa Bresciana».
Da quanto tempo è Responsabile delle Rappresentative Maschili e Femminile della LND Brescia? «Da tre anni mi occupo delle squadre della Rappresentativa, in particolare da due anni abbiamo aperto questa iniziativa al calcio femminile».
Quali sono le squadre che la LND Brescia ha creato per la Rappresentativa Femminile? «Lo scorso anno in regione, presso il Comitato Regionale Lombardia, è nata l’idea di questa nuova competizione femminile, come Brescia ci siamo immediatamente attivati costruendo uno staff tecnico dedicato e preparato ed abbiamo creato due gruppi, una squadra Under 17 ed una squadra Under 15. Questa strada la stiamo percorrendo tuttora, quindi anche per questa stagione sportiva, ci stiamo ripetendo con queste due categorie».
La Rappresentativa LND Brescia Under 17
Quali sono i primi risultati ottenuti? «I risultati dello scorso anno sono stati eccellenti, per partecipazione, entusiasmo, qualità ed intensità del gioco. Con la ciliegina sulla torta, della vittoria del trofeo regionale con la nostra Under 15, perché poi, dopo tanto divertimento ed impegno, vincere comunque non guasta».
Ci saranno ulteriori sviluppi? «Sviluppi per questa stagione sportiva ci saranno senz’altro, facciamo conto di continuare il nostro impegno per creare queste due squadre rappresentative della nostra provincia, già con i primi raduni abbiamo assaporato il gusto di ritrovarsi e la voglia di far gruppo, una squadra vera».
Quanto è fondamentale per la Provincia di Brescia la presenza del calcio femminile? «Per Brescia, il calcio femminile deve diventare fondamentale, siamo solamente all’inizio, c’è ancora molta strada da percorrere».
Sappiamo che, oltre a Brescia e Lumezzane, abbiamo in Eccellenza 3Team e Montorfano che stanno facendo bene, mentre in Promozione l’Erbusco sta dominando il campionato, mentre Women’s Soccer Team Brescia e Pavonese stanno ben figurando. Lei che cosa ne pensa? «Penso che questi ottimi risultati siano il frutto di tanta passione e competenza, queste squadre stanno costruendo delle basi solide lavorando nel settore giovanile, sempre più ragazze si stanno avvicinando al calcio e dobbiamo essere pronti ad offrire loro un’organizzazione esemplare».
A livello giovanile come si stanno comportando le squadre femminile bresciane? «Le squadre giovanili, ribadisco quanto appena detto, stanno lavorando con un progetto di crescita, questo è fondamentale».
La Rappresentativa LND Brescia Under 15
Un altro punto fondamentale per far crescere il movimento è il rapporto con le istituzioni e con le scuole… «La scuola dovrebbe essere il veicolo trainante, dovrebbe essere il primo bacino da cui attingere, speriamo che con la nuova riforma costituzionale, possa diventare così, in questo momento siamo ancora lontani».
Secondo lei, quali sono i passi successivi per far rendere importante il calcio femminile bresciano? «Qui devo essere preciso, il calcio femminile Bresciano è già importante, non dimenticate che Juventus e Milan sono diventate squadre competitive solamente quando il Brescia ha dovuto riassestarsi e ripartire, per parecchi anni Brescia e Torres l’hanno fatta da padrone, diciamo che ora si sta ricominciando a fare sul serio».
Che sogni vorrebbe far realizzare al movimento calcistico in rosa per Brescia e provincia? «Più che un sogno, è una certezza, il nostro obiettivo è la crescita esponenziale del movimento femminile nel calcio, questo sport meraviglioso sta avvicinando sempre più bambine e ragazze, dobbiamo lavorare in un’ottica di sviluppo territoriale, sempre più capillare e diffuso, sempre più».
La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia la LND Brescia e Marco Ferrari per la disponibilità.
Credit Photo: Fabrizio Brioschi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano
Finisce 2-1 Roma-Milan, sfida valida per la 10ª giornata di Serie A Femminile. Ma il risultato dice poco della prestazione delle rossonere, che hanno disputato una prova orgogliosa e coraggiosa contro la squadra che sta dominando il campionato ed è giunta oggi al decimo successo consecutivo. In vantaggio con un rigore di Asllani a metà primo tempo, il Milan ha tenuto bene il campo contenendo la reazione veemente delle padrone di casa e sfiorando, in un paio di occasioni con Piga e Stašková, quello che sarebbe stato il raddoppio.
A ribaltare il verdetto dei primi 58′ è stato l’uno-due delle giallorosse, a segno due volte nello spazio di sei minuti con Giugliano e Di Guglielmo. Gol che hanno cambiato l’inerzia del match, con la Roma che ha centellinato gli spazi e la generosità delle rossonere che non ha invertito il risultato. Nonostante il verdetto, che lascia invariata la classifica della squadra di Corti, ci sono delle indicazioni positive su cui si può costruire in vista dell’ultimo appuntamento del 2023, la sfida di sabato 16 dicembre (ore 12.30) al PUMA House of Football contro il Napoli. Forza ragazze!
LA CRONACA Primi minuti contraddistinti da grande intensità al Tre Fontane: Milan subito insidioso con Laurent e Guagni, che a sua volta è decisiva al 6′ nel chiudere in area piccola su Haavi. Rossonere coraggiose e propositive contro una Roma che controlla con ordine lasciando pochi spazi. Nel miglior momento giallorosso, però, arriva l’episodio che sblocca l’incontro a nostro favore: al 24′ Stašková viene atterrata in area, dal dischetto va Asllani che sblocca Ceasar e firma l’1-0. Il gol cambia una partita che vede la Roma per la prima volta sotto nel punteggio in campionato, l’intensità resta alta: al 28′ Piga sfiora da distanza ravvicinata il tap-in su punizione di Cernoia. Le padrone di casa hanno due occasioni con Aigbogun al 37′ e Haavi al 44′, tentativi che però non impensieriscono Giuliani tra i pali.
La ripresa parte con un tentativo insidioso di Cernoia da fuori: Ceasar si distende per parare la conclusione mancina. Altra chance al 50′ con una splendida rovesciata di Stašková che – deviata – finisce di poco a lato. Ci prova anche Dubcová col mancino al 55′, ma a fermare il buon momento rossonero c’è il pari delle padrone di casa con Giugliano, lesta a raccogliere un mancato stop di Giacinti. Dall’1-1 al raddoppio immediato della Roma, che si porta avanti al 64′ con Di Guglielmo a segno col destro in controbalzo. Le rossonere provano a reagire, ma le giallorosse non concedono spazi. La chance migliore è per Marinelli all’85’, ma il suo tentativo viene smorzato dalla deviazione di Linari e Ceasar controlla senza problemi. Il triplice fischio arriva dopo 4′ di recupero, sul 2-1 per la Roma.
Domenica 10 dicembre la squadra biancoverde, alle ore 16.00, scenderà in campo al Palapaternesi di Foligno, in casa di una diretta concorrente.
Dopo la bella vittoria con la VIP C5 e la pausa per la nazionale torna in campo la T&T Royal Lamezia.
Le lametine saranno di scena a Foligno contro l’Atletico in un match che vale più dei tre punti in palio. Anche se non siamo ancora arrivati al giro di boa gli scontri diretti sono di vitale importanza per andare avanti in un campionato dove finora la Royal ha pagato a caro prezzo lo scotto della neopromossa.
Ma sicuramente i primi tre punti oltre che classifica hanno portato tanto morale alle ragazze di Iamunno che faranno di tutto per portare a casa i tre punti.
Dopo aver mosso la classifica – afferma il DG Federico Pulice, – le ragazze stanno lavorando con impegno per cercare di dar seguito alla serie positiva, anche se il campo di Foligno non è per niente facile, visto che è una diretta concorrente per la salvezza. Ma ho visto negli occhi delle ragazze una giusta determinazione, sono sicuro che andremo in Umbria a fare bene! COMUNICATO LAMEZIA
C’è l’Inghilterra sulla strada della Nazionale Under 17 femminile verso l’Europeo. Questo l’esito del sorteggio del Round 2 di qualificazione, in programma tra marzo e aprile. Le ragazze di di Jacopo Leandri, anch’esse seconde nel Round 1 di Cosenza (sempre alle spalle della Francia) sfideranno – in Serbia -, anche le padrone di casa e la Grecia.
UNDER 17 Sarà Stara Pazova (Serbia) a ospitare il Gruppo 6 del Round 2 Under 17: l’Italia arrivava dalla seconda fascia del sorteggio e ha pescato dalla prima urna l’Inghilterra, che ha vinto il suo girone segnando 20 gol a Ungheria, Belgio e Irlanda del Nord, senza subirne. L’esordio è in programma domenica 10 marzo contro la Grecia, terza con un punto in un girone dominato da Svezia e Danimarca; mercoledì 13 il match contro la Serbia (proveniente dalla Lega B), sabato 16 la sfida all’Inghilterra, “un’ottima squadra, con giocatrici che si approcciano tutte verso le prime squadre dei loro club – il commento di Leandri -. Noi, però, stiamo diventando una squadra, e a marzo saremo pronti”.
Sorteggio Lega A Gruppo 1: Francia (campione in carica), Germania, Repubblica Ceca, Slovacchia Gruppo 2: Finlandia, Portogallo, Islanda, Kosovo Gruppo 3: Austria, Ungheria, Belgio, Croazia Gruppo 4: Svezia (nazione ospitante fase finale), Norvegia, Svizzera, Galles Gruppo 5: Spagna, Paesi Bassi, Ucraina, Turchia Gruppo 6: Inghilterra, ITALIA, Grecia, Serbia Gruppo 7: Polonia, Danimarca, Scozia, Macedonia del Nord
Calendario Gruppo 6 (dal 10 al 16 marzo in Serbia)
Prima giornata (domenica 10 marzo)
Inghilterra-Serbia
Grecia-ITALIA
Seconda giornata (mercoledì 13 marzo)
Inghilterra-Grecia
ITALIA-Serbia
Le sette vincitrici dei gironi si qualificano alla fase finale. Se la Svezia (nazione ospitante) dovesse vincere il proprio girone, si qualificherà anche la migliore seconda classificata. Le sette squadre che arriveranno quarte nei rispettivi gironi retrocederanno in Lega B per il primo turno del 2024-25.
Credit Photo: Emanuele Colombo Photo Agency Calcio Femminile Italiano
Dopo la sosta per le nazionali torna la Serie A con la Roma che tornava in campo contro il Milan. Allo stadio “Tre Fontane” le giallorosse di coach Spugna ospitavano le rossonere di mister Corti nella decima giornata di campionato, la prima del girone di ritorno, davanti a 1500 spettatori. Una gara combattuta vede il Milan passare avanti nel primo tempo con le locali a ribaltare la sfida nella ripresa per il 2-1 finale.
Subito Roma pericolosa al 6′ con Giacinti che serve Haavi chiusa all’ultimo da Guagni. Anche sul fronte opposto la difesa capitolina deve metterci una pezza con Ceasar a gestire bene la palla con i piedi dopo una palla persa da Greggi. La stessa centrocampista al 23′ colpisce il pallone, involontariamente, in area portando la terna arbitrale a decretare un calcio di rigore: dagli undici metri Asllani non sbaglia portando cosi il Milan sul momentaneo 0-1. Le padrone di casa tornano a premere ma si fanno vedere davanti solo nel finale di frazione quando Haavi calcia sul primo palo spedendo di poco a lato.
La ripresa vede in avvio una bella giocata in acrobazia di Staskova deviata in corner da Linari mentre poco dopo sul fronte opposto Haavi manda alto dalla distanza. La pressione capitolina viene premiata, però, tra il 10′ ed il 20′: al 13′ Giugliano calcia dall’interno dei sedici metri per il pareggio con Di Giuglielmo, al 19′, a siglare il 2-1 dopo una proiezione offensiva che coglie impreparata la retroguardia rossonera e Giuliani. Dopo aver ribaltato la partita le locali allentano i ritmi e si rendono pericolose ad 8′ dal termine quando Serturini chiama in causa Giuliani, attenta nella circostanza. Il Milan, nel finale, prova a farsi vedere con Marinelli ma Ceasar non corre patemi nel bloccare la sfera mentre Giacinti chiama agli straordinari Giuliani nel recupero. Termina cosi 2-1 per la Roma che risponde al successo della Juve.
Tutto pronto per il derby tra Virtus Romagna e Pol. 1980, valido per la 9a giornata di Serie B di futsal femminile.
Un match elettrico, diverso dagli altri, che porta con sé un carico emotivo differente. La partita, sfortunatamente per la Virtus, non si potrà giocare al Flaminio per via dell’indisponibilità del palazzetto di casa. Quindi appuntamento alle 16:00 di domani a Forlì, al PalaMarabini.
Le virtussine arrivano a questo appuntamento con il vento in poppa, dato dalla striscia positiva di ben quattro vittorie consecutive e vogliono fare di tutto per proseguire in questo percorso di crescita.
Il mister biancorosso, Massimiliano Spada, commenta a proposito dello stato di forma delle sue giocatrici: «Le ultime due vittorie, entrambe arrivate negli ultimi minuti di partita, hanno avuto un grande impatto positivo. Sono state un ulteriore insegnamento dal punto di vista della determinazione, del non mollare mai e del lottare fino all’ultimo».
Poi aggiunge: «La settimana è andata bene, il morale è alto. C’è stata qualche giocatrice con piccoli problemi influenzali ma per domenica dovremmo essere al completo. Le ragazze continuano a lavorare bene e, parlando a nome di tutto il coaching staff, siamo molto contenti del rapporto che si è creato, essendo inoltre il nostro uno staff nuovo
Spada si focalizza infine sul grande impegno di domani: «È una partita molto sentita ed è per questo che sono sicuro che le ragazze scenderanno in campo sin dal primo minuto con il giusto approccio, dando tutto quello che hanno per continuare la striscia di vittorie consecutive. Vogliamo aggiungere altri tre punti alla classifica».
La Reggio SC torna al PalaBoccioni e si appresta ad ospitare l’ambiziosa Irpinia del tecnico calabrese Gigi Mardente. Non un match semplice per le biancoazzurre che però arrivano fiduciose a questa sfida, dopo aver centrato a Canicattì i primi tre punti della stagione, peraltro chiave nella lotta salvezza.
Su questi, indubbiamente, oltre alla doppietta di Stuppino, c’è da sottolineare la fondamentale importanza del gol del momentaneo 2-1 griffato Beatrice Carluccio, al suo primo sigillo stagionale.
“Domenica scorsa abbiamo vissuto una macedonia di emozioni. A fattor comune, c’è ovviamente la felicità di una vittoria fondamentale, che faticava ad arrivare ma che inseguivamo da inizio campionato. I gol che sono arrivati sono tutti frutto del grande lavoro e studio di mister Scopelliti: hanno mostrato una squadra piena di identità e consapevolezza. Per questo, tra le tante emozioni, sento un forte orgoglio per lo spirito di gruppo che ci contraddistingue e ci ha portato al gol, specialmente in una giornata in cui, insieme, pensavamo solo a lottare anche per chi non poteva essere lì con noi”.
E sul primo gol, Carnuccio prosegue.
“Il primo gol stagionale ha faticato ad arrivare e ovviamente porta con sé tantissime emozioni a livello personale. Aver timbrato il primo centro, in una domenica già così importante non può che inorgoglirmi ancora di più. Il momento in cui è arrivato è stato cruciale, perché ci ha permesso di piegare al nostro gioco le avversarie: avevamo bisogno di sbloccarla e subito dopo Clelia ha ultimato l’opera. Da lì in poi siamo state capaci di incalzare e schiacciare in difesa le ragazze del Canicattì”.
Domenica al PalaBoccioni arriva l’Irpinia: altra sfida impegnativa e durissima.
“Mi aspetto una bella sfida, ma anche un’occasione per mostrare che la nostra squadra non ha nulla da invidiare a nessuno: stiamo crescendo di domenica in domenica e il gruppo sta diventando sempre più coeso. Sarà sicuramente una partita complicata, ma abbiamo dimostrato di cosa possiamo essere capaci. Dobbiamo entrare in campo con il giusto spirito, e se così sarà, si potrà godere di un grande match contro una squadra di livello come l’Irpinia”.
La Virtus Ciampino è chiamata a una pronta reazione dopo il kappaò interno patito per mano dello Shardana nello scorso weekend. Di fronte alle aeroportuali, al PalaPellini di Perugia, ci sarà stavolta la matricola Real Gryphus, nell’incontro valevole per la nona giornata di regular season della Serie B femminile.
REAL GRYPHUS – “Siamo molto cariche – esordisce Ylenia Campanelli -, come in ogni partita. Aumentiamo l’intensità degli allenamenti, settimana dopo settimana, per essere pronte al meglio”. Seppur neopromossa, la compagine umbra, a quota otto nel girone B, si presenta come un’avversaria insidiosa per le giallorosse: “Il Gryphus è una bella squadra – afferma l’ultimo -, e con questo piccolo scarto di punto la sfida sarà sicuramente avvincente”.
IL GRUPPO – Quella che domenica arriverà nell’impianto sportivo di Viale Pompeo Pellini sarà la solita compagine determinata e compatta, dentro e fuori il 40×20. “Riponiamo molta fiduciosa nel percorso che abbiamo intrapreso insieme – asserisce la classe ’94 -. Siamo un gruppo solido e molto affiatato”. Ogni seduta al PalaTarquini, perciò, rappresenta la perfetta occasione per compiere altri preziosi passi nel percorso di crescita del main roster guidato da Marco Abati. “Dopo ogni gara – spiega la numero 11 del team di Via Mura dei Francesi – cerchiamo di individuare cosa migliorare, lavorando sulle criticità in modo da essere pronte per i prossimi match”.
L’AMBIENTE – L’ex La Coccinella, con un background sportivo maturato anche nella disciplina 11vs11, è alla sua prima esperienza tra le fila virtussine: “Passare da un contesto in cui stai da anni, e che ormai senti come una famiglia, a uno nuovo, all’inizio spaventa un po’, ma mi sono tuffata in questa nuova avventura e subito mi ci sono ritrovata. Si è creato con tutte un legame immediato, simile a un’amicizia di lunga data, basato su fiducia, ironia e sensibilità, che continua a crescere”, conclude Campanelli. COMUNICATO CIAMPINO