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Bologna, ritorno alla vittoria: 2-0 al Pavia

Photo Credit: Bologna FC 1909

Dopo due mesi, il Bologna femminile torna alla vittoria, e lo fa con una prestazione solida contro il Pavia Academy, nell’8° turno di Serie B2-0 il risultato in favore delle rossoblù, grazie ai gol di Kustrin e Gelmetti.

Prima della gara, l’Assessora allo Sport e al Bilancio del Comune di Bologna, Roberta Li Calzi, ha tenuto un discorso agli spettatori in tribuna sensibilizzando sul tema della violenza contro le donne, la cui giornata dedicata è il 25 novembre.

Il tecnico rossoblù opta per Lauria tra i pali, linea a quattro composta da RipamontiArcamoneGradisek e Raggi; in mediana Barbaresi con De BiaseDa Canal e Farina alle spalle della coppia CacciamaliKustrin.

Il primo tempo si apre con un ottimo piglio da parte di Arcamone e compagne, che vanno vicine al gol con Kustrin dopo un paio di minuti – sulla quale si oppone Migliazza – mentre nell’azione successiva, alla stessa attaccante slovena, viene ravvisato un fuorigioco dubbio. Il minuto 8, però, è quello giusto per mettere la freccia: Da Canal viene servita al centro dell’area, il suo tiro prende in controtempo l’estremo difensore pavese che riesce a deviare, ma non quel tanto che basta quando Kustrin si avventa sul pallone per spingerlo in rete. Vantaggio meritato, che comporta un controllo tutto sommato senza patemi – fino al 45’ – dalle parti di Lauria, che si vede solamente il colpo di testa di Accoliti, al 44’, scavalcare la traversa.

Nella ripresa, il ritmo non si alza: Codecà chiama, a un grande intervento, Lauria al 59’, brava a sventare un tiro potente da posizione angolata. Dall’altra parte, la neoentrata Gelmetti non riesce ad approfittare di un tiro deviato di Ripamonti, che le capita sul destro a pochi metri dalla porta, parato da Migliazza. La stessa attaccante, però, non sbaglia quando viene lanciata in profondità: supera il portiere avversario e deposita la sfera in rete per il 2-0 che chiude i giochi.

Note:
Secondo gol in stagione per Zala Kustrin;
Seconda rete in campionato per Martina Gelmetti, la quarta stagionale;
Clean sheet numero due in stagione.

Prossimo appuntamento domenica 26 novembre, ore 14.30, in casa del Parma.

BOLOGNA: Lauria, Ripamonti, Arcamone, Gradisek, Raggi, Barbaresi, De Biase, Da Canal, Farina, Cacciamali, Kustrin. A disp: Sassi, Sciarrone, Colombo, Gelmetti, D’Avino,  Spallanzani, Zanetti, Giovagnoli. All: Bragantini.
PAVIA ACADEMY: Migliazza, Crevacore, Dubini, Cozzani, Dugo, Lattanzio, Zecchino, Cavicchia, Codecà, Accoliti, Asamoah. A disp: Balbi, Zangrandi, Lepera, Zella, Grumelli, Tugnoli, Longoni, Contena, Avallone. All: Salterio.
ARBITRO: Carrisi di Padova
MARCATRICI: 8’ Kustrin (BOL), 84’ Gelmetti (BOL).
AMMONITE: Gradisek (BOL), Da Canal (BOL), De Biase (BOL).

Cosa guardare alla seconda giornata di Women’s Champions League

Dopo una prima settimana entusiasmante, ricca di gol e di sorprese, la fase a gironi di UEFA Women’s Champions League 2023/24 prosegue mercoledì e giovedì. Ecco l’anteprima degli appuntamenti da non perdere.

Le partite della seconda giornata

Mercoledì 22 novembre:
Gruppo A
Frankfurt – Barcellona (21:00), Benfica – Rosengård (21:00)
Gruppo B
Brann – Slavia Praga (18:45), Lione – St. Pölten (18:45)

Giovedì 23 novembre:
Gruppo C
Paris Saint-Germain – Bayern (18:45), Roma – Ajax (21:00)
Gruppo D
Häcken – Real Madrid (18:45), Chelsea – Paris FC (21:00)

Orari CET

Quattro volte campionesse contro campionesse in carica
Se il Barcellona è stato la squadra dominante degli anni 2020 e il Lione degli anni 2010, il Francoforte lo è stato negli anni 2000. Come 1. FFC Frankfurt, ha vinto l’edizione inaugurale del 2001/02 e ha aggiunto altri due titoli nel 2005/06 e 2007/08, consolidando il suo bottino da record nel 2014/15: il suo totale è secondo solo al Lione.

Negli ultimi anni, l’Eintracht ha partecipato raramente alle ultime fasi della competizione, ma ora è alla fase a gironi per la prima volta dopo aver sconfitto Juventus e Sparta Praga nelle qualificazioni. Alla prima giornata, ha anche vinto 2-1 in casa del Rosengård. La squadra tedesca si aspetta un grande pubblico al Frankfurt Stadion, dove arriverà un Barcellona reduce da un 5-0 sul Benfica.

Finora, l’Eintracht ha vinto tutte le sfide europee di questa stagione, mentre le blaugrana hanno perso l’ultima trasferta in Germania nella fase a gironi (dicembre 2022) arrendendosi 3-1 sul campo del Bayern.

Paris Saint-Germain e Bayern cercano il recupero
Il Bayern, che prima di questa stagione aveva sempre vinto in casa, ha perso l’imbattibilità alla prima giornata sprecando due gol di vantaggio e pareggiando 2-2 contro la Roma, in un girone che non lascia margine di errore.

Il Paris Saint-Germain arriva invece da una sconfitta per 2-0 in casa dell’Ajax, teoricamente sfavorito nel Gruppo C. Non sarebbe una sorpresa vedere entrambe le squadre alla fase a eliminazione diretta per la sesta stagione consecutiva, anche dopo le rispettive delusioni della prima giornata. Acquisti come Tabitha Chawinga (Paris) e Magdalena Eriksson (Bayern) suggeriscono che i due club hanno una rinnovata ambizione e vogliono conquistare un titolo europeo che desiderano tanto, ma le loro aspirazioni subirebbero un brutto colpo se giovedì dovesse arrivare una sconfitta allo Stade Jean Bouin.

L’Häcken vuole la seconda sorpresa
Il Gruppo D contende al Gruppo C lo status di girone più difficile: la prima giornata lo ha ribadito con il combattuto 2-2 tra Real Madrid e Chelsea e la splendida vittoria per 2-1 dell’Häcken in casa del Paris FC. La squadra svedese sembrava essere l’outsider, ma è in vantaggio mentre si prepara a ospitare il Real Madrid a Göteborg.

L’Häcken ha subito tre sconfitte alla Hisingen Arena quando era nella fase a gironi due anni fa, subendo un totale di nove gol. In effetti, nelle tre doppie sfide a eliminazione diretta giocate dall’inizio della stagione 2021/22, ha fatto meglio in trasferta che in casa. Se riuscisse a invertire la rotta giovedì, avrebbe grandi possibilità di raggiungere i primi quarti di finale da più di 10 anni (ci era arrivato due volte quando si chiamava Göteborg FC).

La vittoria a Parigi è stata ancora più importante perché è arrivata appena quattro giorni dopo aver ceduto il titolo in campionato all’Hammarby per differenza reti. I gol delle ventenni Rosa Kafaji e Anna Sandberg e la splendida prestazione del portiere Jennifer Falk hanno sicuramente fatto capire che l’Häcken non farà solo numero nel girone.

Quando si giocano le altre partite della fase a gironi di Women’s Champions League?
Terza giornata: 13/14 dicembre
Quarta giornata: 20/21 dicembre
Quinta giornata: 24/25 gennaio
Sesta giornata: 30/31 gennaio

Note

  • Il Brann, che ha vinto a St. Pölten alla prima giornata, gioca la prima partita della fase a gironi di Women’s Champions League in Norvegia. La squadra ospite è lo Slavia Praga, che cerca di riprendersi dalla pesante sconfitta interna contro il Lione.
  • Molti hanno dato per scontato che il Benfica sarebbe diventato la prima squadra portoghese a raggiungere i quarti di finale. Nonostante la sconfitta per 5-0 contro il Barcellona, le Aquile cercheranno di dimostrare le loro credenziali contro il Rosengård, che hanno battuto in casa e in trasferta la scorsa stagione.
  • Roma e Ajax arrivano da un buon risultato alla prima giornata: lo scontro diretto in Italia darà loro un’altra possibilità di rubare il passo a Paris Saint-Germain e Bayern.

Ludovica Silvioni nella ripresa regala tre punti alle crociate

Credit Photo: Parma Calcio Femminile

Partita vivace sin dalle prime battute: al 2′ conclusione dalla distanza di Szandra Ploner che finisce fuori di poco; al 3′, dopo capovolgimento di fronte, Maria Giulia Tuteri atterra Veronica Benedetti appena entrata in area al culmine di un’azione personale: l’arbitro, il Sig. Gerardo Simone Caruso della Sezione A.I.A. di Viterbo, a pochi passi non ha dubbi ad assegnare il calcio di rigore, ma Carlotta Nardi intuisce e, tuffandosi sulla propria destra, neutralizza il tentativo di trasformazione di Caterina Fracaros.

Al 15′ Mister Salvatore Colantuono è costretto a giocarsi il primo cambio: Sofia Kongouli, sofferente ai flessori, lascia il posto a Gaia DiStefano. Al 19′ cross di Elena Nichele dalla destra e colpo di testa impreciso di Odette Kelly Gago con palla sul fondo, al 21′ tiro al volo di Antoinette Jewel Williams, ma Carlotta Nardi, a pugni uniti, respinge mettendo in angolo. Al 26′ Veronica Benedetti libera in area Caterina Ferin, appena ripresasi dopo esser rimasta a bordo campo per infortunio, ma la sua conclusione è debole. Al 29′ Federica Rizza in verticale trova Veronica Benedetti, ma la solita Carlotta Nardi esce dai pali e va a bloccare. Poco dopo sulla traiettoria di una conclusione di Caterina Ferin c’è Antoinette Jewel Williams, che non riesce a girarsi e l’opportunità sfuma. Al 33′ secondo cambio forzato nel Parma esce Caterina Ferin ed entra Ludovica Silvioni Al 35′ Eveljn Frigotto, senza difficoltà, raccoglie un pallone di Costanza Razzolini. 41′ conclusione centrale di Odette Kelly Gago, palla abbracciata da Carlotta Nardi. Al principio dei due minuti di recupero, calcio di punizione dalla trequarti di Caterina Fracaros che sorvola di poco la traversa. Le due squadre tornano negli spogliatoi sul parziale 0-0.

Le due squadre, ad inizio ripresa, tornano in campo con gli stessi effettivi che avevano chiuso la prima frazione: la gara resta combattuta, anche se le aretine hanno maggiore iniziativa delle Crociate che, nei primi dieci minuti, collezionano solo un’azione solitaria di Antoinette Jewel Williams che frutta un calcio d’angolo, ma nulla di più. Al 15′ st girata dai 20 metri di Costanza Razzolini, fuori; poco dopo colpo di testa di Odette Kelly Gago, ma il muro granata regge. Al 16′ st il Parma passa in vantaggio: lancio in profondità di Gaia DiStefano, Caterina Ambrosi va in contrasto con Francesca Blasoni, la palla arriva a Ludovica Silvioni che risolve segnando a tu per tu con la fino a quel momento insuperabile Carlotta Nardi. Al 19′ st triangolo nello stretto in area tra Elena Nichele e Gaia DiStefano, ma il pallone, impotente, termina tra le braccia di Carlotta Nardi. Due minuti dopo Bergròs Asgeirsdottir da sinistra serve Szandra Ploner a centro area, ed è fondamentale l’intervento in anticipo di Veronica Benedetti.

Poco dopo la mezzora primo doppio cambio nelle file toscane: fuori Costanza Razzolini per Julia Diaz Ferrer e Marica Licco per Giulia Martino. Contestualmente nel Parma è costretta ad uscire Ludovica Silvioni, al suo posto Anastasia Spyridonidou. Al 32′ st Gaia DiStefano serve Veronica Benedetti che controlla, ma calcia alto di poco sulla traversa. Passa un minuto e ci riprova dalla distanza la stessa Veronica Benedetti, servita di tacco da Odette Kelly Gago, ma risponde bene Carlotta Nardi, raccoglie la sua ribattuta Gaia DiStefano che non ha miglior sorte. Al 39′ st nuovo cambio nell’Arezzo entra Mariia Amel Taleb al posto di Giorgia Fortunati. Appena prima dell’indicazione dei 4 minuti di recupero, la lavagnetta annuncia l’uscita, nell’Arezzo, di Simona Zito rilevata da Giada Gnisci. Al 47′ st da entro area sinistro di Szandra Ploner (servita da Isotta Nocchi) che manda alto.

Finisce con la vittoria del Parma per 0-1, con le Crociate che salgono a quota 19, a due punti dal trio di testa a quota 21, Ternana, Cesena e Lazio (primo stop per le aquilotte, battute in casa 0-2 dalle romagnole nello scontro diretto).

Elisa Bartoli, Roma: “Il Sassuolo ti rende sempre la vita difficile. Siamo felicissime di questo risultato”

Credit Photo: Emanuele Colombo Photo Agency Calcio Femminile Italiano
Dopo l’ottavo successo di fila in Serie A, Elisa Bartoli è stata intervistata dai media del Club.

Ecco cosa ha detto il capitano della Roma.


Otto su otto, la Roma continua a vincere.

“Sembra tutto semplice, ma non lo è. Oggi avrebbe potuto essere veramente una sfida difficile, perché venivamo da un risultato importante, da un viaggio, e tra quattro giorni abbiamo un’altra sfida importante. Quindi, non era scontato.  Il Sassuolo ti rende sempre la vita difficile, lo ha dimostrato anche l’anno scorso. Siamo felicissime di questo risultato”.

Anche in campo vi siete gestite, perché lo sforzo contro il Bayern Monaco è stato importante. Ma oggi non avete mai sofferto.

“Sì, diciamo che a volte le energie non sono totali. C’è quindi bisogno di intelligenza, di gestione, c’è bisogno di capire quando è il momento di chiudere le partite e fare gol. Ci siamo riuscite, siamo state brave, abbiamo capito i momenti, e questa è la cosa più importante”.

Abbiamo poco tempo per goderci queste vittorie…

“Una è contenta per la partita e il giorno dopo deve pensare alla successiva. È stupendo, anche se allo stesso tempo è un po’ stressante. Ma sono quetse le emozioni da vivere. La Champions è un sogno e ce lo godiamo”.

Serie B Femminile -Il Cesena batte la Lazio e raggiunge la vetta, bianconere e biancocelesti prime con la Ternana

Credit: Stefano Petitti, Agency Calcio Femminile italiano

Dopo l’8ª giornata di Serie B la classifica ha tre leader a pari punti: Lazio, Cesena e Ternana. Vincono in questo turno anche Parma e Genoa, che continuano a sorprendere e restano in scia alle prime della classe; mentre tornano al successo Bologna, Brescia e Res Roma. Unico pareggio del weekend quello tra Chievo e Tavagnacco, anticipo del sabato.

La marcia a pieno ritmo della Lazio si interrompe dopo sette vittorie di fila: le biancocelesti cadono infatti al Fersini contro il Cesena, che vince in casa delle Aquilotte grazie alle reti di Jansen e Lonati. Settima vittoria per le romagnole di Conte, che salgono in cima alla classifica, dove condividono il primato a quota 21 punti con le biancocelesti e la Ternana, che torna al successo dopo la sconfitta dello scorso weekend con il Parma. Le umbre si impongono 2-0 in casa contro il Verona grazie all’autorete di Meneghini nel primo tempo al sigillo di Lombardo nel secondo.

Alle spalle delle prime tre forze del campionato cadetto restano Parma (a -2) e Genoa (a -3). Le Ducali in questa giornata battono di misura l’Arezzo in trasferta grazie al gol di Silvioni, conquistando la sesta vittoria in otto gare (un pareggio e una sconfitta completano il bilancio); le Grifoncine invece – al quinto successo consecutivo nel torneo in corso – rifilano un netto 3-0 alla San Marino Academy, frutto delle reti di Ferrato, Massa e Bargi.

Ad approfittare della sconfitta del ko del Verona, battuto dalla Ternana, è il Brescia, che con il poker alla Freedom (a bersaglio due volte Brayda, Fracas e Pasquali) si porta a -2 dalle scaligere in classifica, che al momento occupano in solitaria il sesto posto a quota 15. Frena invece l’altra formazione veronese – il Chievo – stoppato sull’1-1 dal Tavagnacco in casa. Al vantaggio di Begal per le venete risponde Novelli per le friulane, che centrano il secondo risultato utile consecutivo dopo la vittoria sul Bologna nel weekend precedente.

Proprio il Bologna, in questo turno di Serie B, torna al successo: le rossoblù si impongono 2-0 nella sfida interna con il Pavia grazie ai gol di Kustrin e Gelmetti. Nella parte bassa della classifica conquista tre punti fondamentali la Res Roma, che in virtù del 2-0 esterno contro un Ravenna sempre più in crisi (fanalino di coda a quota uno) scavalca la San Marino Academy e la Freedom, assestandosi all’11° posto in classifica.

Audace Verona e Stilcasa Costruzioni Falconara, stesso film: da 0-2 a 2-2. Vola solo il TikiTaka

Credit: Giancarlo Dalla Riva- Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Dopo il passo falso del Molfetta nell’anticipo, lassù il braccio di ferro è tutto tra il Bitonto (vittorioso ieri col Lamezia) e il TikiTaka, che risponde subito con un blitz sul campo dell’Atletico Foligno: le giallorosse ribaltano la rete-lampo di Narcisi, poi si fanno riprendere sul 2-2 da Pellegrino e infine scappano con Xhaxho e De Siena, che fa bis proprio come capitan Vanin. 5-2 a domicilio e stretto contatto con la vetta.

DOPPIO PAREGGIO – Da 0-2 a 2-2. Stilcasa Costruzioni Falconara e Audace Verona vivono lo stesso identico film, a distanza di poche ore l’una dall’altra: in Veneto, le citizens di Domenichetti scappano con Boutimah ed Elpidio nel primo tempo, ma si fanno riacciuffare dalla Vip con Salvador e Troiano. Un po’ quel che accade alle rossonere di Serandrei a Scandicci: qui sono De Cao e Puttow a confezionare il +2 all’intervallo, annullato però negli ultimi 20’ da Brandolini e Teggi (direttamente su punizione). Primo punto stagionale per il Pelletterie, che stacca così il Lamezia fanalino di coda.

SERIE A FEMMINILE – 8ª GIORNATA
DOMENICA 19 NOVEMBRE – ORE 16

ATLETICO FOLIGNO-TIKITAKA FRANCAVILLA 2-5

PELLETTERIE-AUDACE VERONA 2-2

VIP-STILCASA COSTRUZIONI FALCONARA 2-2

Serie A eBay – La Roma vince ancora e resta al comando, sempre seconda la Juventus, che batte 5-0 l’Inter

Credit: Marco Montrone

Dopo la vittoria della Fiorentina sul Como e il pareggio tra Milan e Sampdoria nelle gare del sabato, l’8ª giornata della Serie A eBay 23/24 si chiude con i successi di Roma, Juventus e Pomigliano.

Ottava vittoria in otto giornate per la Roma capolista: le giallorosse, reduci dal prezioso pareggio esterno in Champions League con il Bayern Monaco dello scorso mercoledì, ripartono con un altro successo in campionato, sul campo del Sassuolo. Al Ricci le capitoline sbloccano il punteggio dopo soli 15 minuti: palla illuminante di Bartoli in profondità, Giugliano da attaccante aggiunto si fa trovare in area e con il destro batte Durand. Terza partita di fila a bersaglio per la centrocampista azzurra in Serie A, che non ci riusciva dal periodo tra gennaio e febbraio 2021.

Le padrone di casa provano a reagire ma i tentativi di pareggiare il conto, guidati soprattutto da Beccari e Clelland, non vanno a buon fine. La squadra di Spugna tiene bene il campo e concede pochissimo alle emiliane, ma il raddoppio lo trova soltanto al 53’: azione insistita di Haavi e tap-in vincente di Kumagai nell’area piccola, dopo un rimpallo della difesa neroverde. Terzo sigillo per la classe ’90, prima calciatrice giapponese con più di due reti all’attivo in un singolo massimo campionato italiano da Yui Hasegawa, che ne mise a referto tre con il Milan nel 20/21. Poco dopo Greggi sfiora il tris, ma Durand si supera con un grande intervento. Nell’ultima mezz’ora le capitoline tengono palla senza affondare, proteggendo un risultato che le mantiene in testa alla classifica, in solitaria e a punteggio pieno.

Alle loro spalle, a meno tre, resta la Juventus, che si aggiudica il Derby d’Italia con un sonoro 5-0 e rimane in scia alle prime della classe. La sfida con l’Inter al Pozzo di Biella si sblocca dopo nemmeno due minuti con Caruso, che raccoglie il suggerimento di Nystrom e infila Durante, che sfiora ma non trattiene il pallone. Avvio shock per le undici di Guarino, che al 5’ incassano il gol del 2-0, frutto di una prodezza di Grosso da fuori area.

Le lombarde accusano il letale uno-due delle padrone di casa e subiscono le offensive bianconere fino al 40’, quando un sinistro incrociato di Cambiaghi sfiora il palo, e anche l’1-2. Nonostante i tre i cambi operati da Guarino a inizio ripresa, il copione del match non cambia e al 52’ Thomas sigla il tris: cross di Caruso su punizione e incornata vincente della francese. La subentrata Karchouni al 58’ prova a riaprire la sfida con una conclusione potente deviata in corner da Peyraud-Magnin, ma nell’ultimo terzo di gara la Vecchia Signora dilaga realizzando altri due gol. Il primo ancora con Thomas – brava a proteggere il pallone servito da Garbino e a sorprendere Durante con un tiro di collo destro – il secondo con Girelli, che guadagna e trasforma un calcio di rigore con cui si chiude la partita. La Juventus risponde presente alla Roma capolista con una vittoria schiacciante ai danni dell’Inter, che invece incassa la terza sconfitta in otto giornate staccandosi dal blocco delle prime tre, formato da Roma (24), Juventus (21) e Fiorentina (19). Le milanesi sono infatti a quota 13, insieme al Como.

Sorride infine, al termine del posticipo serale che chiude questo turno di Serie A, il Pomigliano, che si aggiudica l’altro derby di giornata – quello campano con il Napoli – e centra la prima vittoria stagionale in campionato. Allo stadio Amerigo Liguori le prime due occasioni della sfida sono per le azzurre: colpo di testa di Di Marino respinto dalla solita Buhigas e mancino impreciso di Banusic poco dopo. Al 27’ però sono le padrone di casa a portarsi avanti: palla dentro di Borgouin e tocco vincente di Martínez, che di prima intenzione non sbaglia. Il Napoli, nonostante lo svantaggio, attacca con determinazione, e a inizio ripresa trova l’1-1: destro da fuori area di Giacobbo (subentrata a Friedrichs poco prima), che con una prodezza rimette in equilibrio il match. Dopo la rete della classe 2003 la gara si accende e nel giro di due minuti Giacobbo e Apicella sfiorano il 2-1 per le rispettive squadre; l’occasione che però cambia le sorti della gara si presente all’ultimo minuto del recupero, quando le Pantere guadagnano un calcio di rigore (Fusini atterrata da Mauri nell’area piccola), trasformato con grande freddezza da Rabot. Successo al fotofinish per le granata, che strappano tre punti fondamentali al 95′ e si portano a +4 dall’ultimo posto in classifica, occupato dalle rivali di giornata ancora ferme a zero.

Il Benfica perde contro il Barcellona al primo turno di Champions League.

Il Benfica si è recato a Barcellona nell’andata della fase a gironi di Champions League, dove ha perso 5-0. Per la terza volta consecutiva nella fase a gironi della competizione, il Benfica ha iniziato bene contro i campioni in carica.

La squadra portoghese ha giocato faccia a faccia con gli avversari, creando alcune occasioni da gol nei primi 15 minuti. Tuttavia, la qualità individuale e collettiva del Barcellona ha ravvivato la partita e Alexia Putellas ha aperto le marcature al 22′.

Nonostante il gol, il Benfica non si arrende e sfiora nuovamente la porta del Barcellona. Ma i blaugrana tornano efficaci e al 39′ Putellas segna una doppietta.

Prima della fine del primo tempo, Aitana Bonmatí, eletta migliore del mondo, aveva ancora tempo per segnare il 3-0. All’inizio del secondo tempo, Aitana segna ancora al 52′ e Oshoala completa le marcature dopo l’ora portandosi sul 5-0. Il Benfica ha provato comunque a segnare un gol d’onore fino alla fine della partita, ma senza successo.

Nonostante le differenze tra le due squadre, la squadra portoghese è cresciuta nelle ultime partite. Il Benfica torna in campo il 22 novembre contro il Rosengard a Lisbona.

Futsal Women’s European Champions, ecco le avversarie del Bitonto

Dopo l’ufficialità di luogo (Burela, Spagna) e date (18-22 dicembre), la Futsal Women’s European Champions 2023 ha finalmente definito anche il numero delle partecipanti che si contenderanno il titolo di regina d’Europa. Oltre al Bitonto campione d’Italia, al Benfica (portacolori del Portogallo) e alle “Guerreiras Laranxas” del Burela (organizzatrici della competizione), ci sarà anche l’FC Marlène, squadra che rappresenterà i Paesi Bassi.


È in corso di svolgimento a Milano Marittima il raduno degli arbitri della CAN 5 Élite: nel pomeriggio di venerdì, il Consigliere della Divisione Calcio a 5 Andrea Farabini ha raggiunto il gruppo insieme al Vice Presidente dell’AIA Alberto Zaroli e al Componente del Comitato Nazionale Luca Marconi. “Come a Cascia, ho chiesto di poter appuntare sulla giacca un distintivo AIA perché sono orgoglioso di quello che fate – ha sottolineato Farabini nel suo intervento -. Mi preme ringraziare, oltre ad Angelo Galante, anche Daniele Di Resta e Nicola Gisondi, che sono dietro le quinte ma sempre presenti, come alla riunione con i capitani e gli allenatori. Ad Angelo dico grazie per aver rimosso la barriera tra Divisione e CAN 5 Élite. A voi arbitri dico che siete i più bravi. Si può sbagliare, ma non nei comportamenti. Il vostro atteggiamento può smorzare qualunque attrito in campo”.

Sassuolo, niente da fare con la Roma: sassolesi battute 2-0 dalle giallorosse

Photo Credit: US Sassuolo

Il Sassuolo ci ha provato, ma alla fine esce battuto dalla gara della settima giornata di Serie A contro la Roma, match nel quale a prevalere sono state le campionesse d’Italia col risultato di 2-0.

Le giallorosse sbloccano la partita al 19′ quando Manuela Giugliano approfitta di un errore difensivo neroverde e si presenta davanti a Durand che non sbaglia. Il gol che chiude la contesa arriva in avvio di secondo tempo: al 54′ Saki Kumagai, dopo una batti e ribatti, prende la palla e batte Durand, siglando la rete del definitivo raddoppio romanista.

In classifica la squadra di Gianpiero Piovani resta all’ottavo posto con cinque punti e, domenica, andrà in casa della Sampdoria che, sabato, ha invece fermato sul pari il Milan.

SASSUOLO: Durand, Orsi (61′ Mella), Filangeri, Pleidrup, Philtjens, Zamanian (46′ Passeri), Pondini (73′ Prugna), Missipo, Santoro, Clelland (61′ Sabatino), Beccari (70′ Kullashi). A disp: Kresche, Brignoli, Scabica, Nagy. All: Piovani.
ROMA: Korpela, Bartoli, Minami, Linari, Aigbogun, Greggi, Kumagai (89′ Ciccotti), Giugliano (73′ Feiersinger), Latorre (66′ Giacinti), Viens (73′ Serturini), Haavi (66′ Glionna). A disp: Di Guglielmo, Ceasar, Tomaselli, Ohrstrom. All: Spugna.
ARBITRO: Renzi di Pesaro.
MARCATRICI: 16′ Giugliano (ROM), 54′ Kumagai (ROM).

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