Il risultato di 0-0 rimediato durante il primo duello del mondiale 2023 non è uno di quelli a cui sono abituate le atlete francesi: la nazionale allenata da Hèrve Renard, infatti, ha trovato non poca difficoltà davanti alle avversarie giamaicane, che hanno difeso fino all’ultimo, con le unghie e con i denti, la propria rete, scombussolando quelle che, solitamente, sono le previsioni quasi sicure di tale competizione. A descrivere ciò che è successo la forte attaccante del Paris Saint-Germain Kadidiatou Diani, che ha ammesso le pecche avute in partita dalla squadra in cui milita: “Abbiamo dato tutto in ogni occasione ed in ogni azione, ma, per nostra sfortuna, non siamo riuscite a portare la palla troppo in avanti. Sapevamo avremo incontrato una nazionale forte, a cui piace combattere, quindi non ci ha sorpreso, ma penso che avremmo potuto iniziare meglio e concretizzare un po’ di più. È vero che non è andata come speravamo, l’importante, però, è non smettere di credere in noi stesse; abbiamo ancora un’altra partita e vogliamo qualificarci per la vittoria finale“.

Si è conclusa a reti inviolate la prima del gruppo F di questo mondiale d’Australia e Nuova Zelanda 2023 tra Francia e Giamaica: a sorpresa la nazionale guidata da Renard non ha insaccato alcun pallone, trovandosi davanti una compagine forte e compatta che ha già avuto modo di dimostrare che punta, più che mai, alla qualificazione finale. Anche l’attaccante della nazionale francese e del Paris FC Clara Matéo ne è consapevole, e si è, infatti, espressa, in merito a quella che è stata una vera e propria battaglia in campo in una competizione per la quale è sempre meglio non dare nulla per scontato: “Abbiamo peccato di aggressività in buona parte del match e fatto qualche errore tecnico, quindi dovremo lavorarci su in modo da non rifare lo stesso errore col Brasile la prossima volta. Siamo abbastanza giù per non essere riuscite ad iniziare bene il mondiale, ma faremo di tutto per rimediare“.

Messa da parte la sfida tra Giamaica e Francia, sul web (e non solo) si parla dell’espulsione dell’attaccante caraibica Khadija Shaw. La nazionale gialloverde, attualmente posta al 43esimo gradino Ranking Fifa, ha infatti dovuto concludere la prima giocata mondiale in dieci, a causa del doppio richiamo su decisione dell’arbitro.
Peccato, perché le atlete guidate da Lorne Donaldson hanno eseguito un buon primo tempo (segnato proprio dal tiro potente di Shaw che per poco non è sfociato in un goal) e difeso con le unghie e con i denti il risultato invariato, davanti ad una nazionale francese solitamente posta tra “quelle da battere”. Lo stesso coach ha ammesso di aver subìto una grossa perdita, ma ha anche elogiato la prestazione della giocatrice numero 11, dicendo: “Nonostante sia stata espulsa, Bunny è stata fantastica, ha dato veramente tutto. Ha causato tanti problemi alle francesi nel corso della partita. Perdere una delle giocatrici di questo calibro non è stato bello, ma abbiamo tutte le altre ragazze a disposizione che sono sicuro faranno un buon lavoro“.