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Under 17 femminile, Roma campione d’Italia: Milan battuto ai rigori. Terzo tricolore nelle Marche per il vivaio giallorosso

Dopo due scudetti nel maschile, ecco il primo nel femminile. La Roma è la grande protagonista delle Finali Giovanili TIM in corso nelle Marche. La squadra di Priscilla Del Prete ha conquistato il tricolore nella categoria Under 17 femminile, superando ai tiri di rigore il Milan, dopo l’1-1 alla fine dei tempi supplementari. Per il settore femminile giallorosso è il terzo scudetto stagionale dopo quelli della prima squadra e della Primavera. Quello Under 17 arriva invece ai danni della squadra che si presentava a queste finali da campione in carica.

“Una giornata fantastica, che rimarrà nella storia e nella memoria di ciascuno di noi – le parole dell’allenatrice della Roma -. I complimenti vanno alle ragazze, che sono state fantastiche, prima contro la Juventus e poi oggi: memorabili. Volevo dire grazie alla società per avermi dato questa opportunità a partire da Betty (Bavagnoli, ndr) passando per Migliorati a Morini e chi lavora per la Roma”. In tribuna, a sostenere le ragazze, anche Alessandro Spugna, l’allenatore della prima squadra: “Il numero uno, oltre che essere mio grandissimo amico. Spugna è stato uno di quelli che mi ha voluto a Roma, quindi non posso fare altro che ringraziarlo”.

Allo stadio “Goffredo Bianchelli” di Senigallia parte meglio il Milan, che al 6’ sfiora il gol sugli sviluppi di un calcio d’angolo; nella mischia sotto porta però la difesa giallorossa riesce ad allontanare. Al 12’, altra chance per il Diavolo: Adelfio sfiora il palo con un diagonale velenoso. Insistono le ragazze di Treccani (oggi squalificato e sostituito in panchina da Ilenia Prati), che al 21’ vanno vicine al vantaggio con l’iniziativa personale di Minnei, ma il suo mancino viene intuito da Valeri, che risponde di riflesso al piazzato dell’attaccante avversaria. Al 23’ la Roma si affaccia dalla parte opposta e, dopo aver sprecato un’occasione da corner (cross direttamente tra le braccia di Lorenzi), sblocca il punteggio il minuto successivo. Doppio passo di Fuzio al limite sinistro dell’area di rigore e destro a scendere che beffa il portiere milanista, leggermente fuori dai pali. Dopo la mezzora, guizzo di Longobardi che riceve palla nell’area piccola giallorossa e con la punta del piede costringe Valeri a una grande risposta in allungo. Le rossonere reagiscono bene allo svantaggio ma la rete dell’1-1 è rinviata al secondo tempo.

A inizio ripresa, dopo qualche minuto di totale equilibrio, il Milan infatti rimette tutto in parità: grande traversone di Pomati e colpo di testa vincente di Longobardi, su cui Valeri non arriva. La formazione lombarda prova a sfruttare l’entusiasmo derivato dal gol e al 56’ sfiora il sorpasso con Donolato, ma la conclusione di sinistro dalla distanza centra in pieno la traversa. Sul fronte opposto arriva anche la reazione della Roma, che nell’ultima mezzora di gara confeziona due chance nitide per il potenziale 2-1: la prima, su un calcio piazzato dalla trequarti – parabola perfetta di Ieva e colpo di testa di Di Girolamo di un soffio a lato del palo – la seconda all’83’. Cornacchia tutta sola in area colpisce il palo e il pallone viene bloccato da Lorenzi. Nel finale prova a chiudere la partita il Milan, ma la conclusione di Montaperto (subentrata ad Adelfio al 71’) dalla trequarti si deposita tra le braccia di Valeri. Dopo 94’ di gioco fischietto in bocca per Gagliardi e partita allungata ai supplementari.

Nei primi 15’ minuti dell’extra time regna l’equilibrio, mentre in avvio di ripresa la prima occasione la guadagnano le rossonere. Calcio di punizione dalla trequarti giallorossa di cui si incarica Montaperto: destro a giro che termina di poco sopra la traversa. Poco dopo dalla parte opposta Canale prova a sorprendere Lorenzi, ma anche in questo caso la palla non si abbassa a sufficienza e termina oltre la porta del Milan. La squadra di Del Prete sembra avere più energie ma nessuna delle due formazioni ha le forze per affondare il colpo e il titolo si decide ai calci di rigore. Valeri para il primo tiro di Stendardi e le compagne dal dischetto non falliscono; sbaglia anche Gemmi, con gol decisivo di Canale, che scatena la festa giallorossa. Comunque orgoglioso Gianfranco Parma, responsabile del settore giovanile femminile del Milan: “Inizio facendo i complimenti alla Roma, poi considerando che abbiamo fatto due partite da 120 minuti in tre giorni devo farli alle mie ragazze, che oggi come durante tutta la stagionesi sono comportate benissimo. Ringrazio la società perché ci mette a disposizione tutte le risorse per poter arrivare, ogni anno, alle fasi finali. L’orgoglio più grande è che, queste ragazze provengono tutte dal nostro territorio”.ROMA-MILAN 5-3 d.t.r. (1-1 al 120′)MARCATRICI: 24’ Fuzio (R), 55’ Longobardi (M)ROMA (4-3-3): Valeri; Paniccia (46’ Evangelisti), Noce, Di Girolamo, Fuzio (85’ Positano); Martina Cherubini, Maya Cherubini, Ieva; Canale, Ventriglia (62’ Cornacchia, 118’ Fagiani), Galli (46’ Monaco). A disp.: Ziantoni, Esposito, Sena, Tedei. All. Priscilla Del Prete.MILAN (4-3-1-2): Lorenzi; Pomati, Carulli, Gemmi, Paglia; Adelfio (71’ Montaperto), Peres (46’ Zapelli), De Marco (51’ Donolato); Zanisi (51’ Hu); Minnei (81’ Lupatini), Longobardi (97’ Stendardi). A disp.: Marcomini, Bonanomi, Carotenuto. All. Ilenia Prati.ARBITRO: Gagliardi (San Benedetto del Tronto)ASSISTENTI: Gasparini (Macerata), Scipione (Firenze)SEQUENZA RIGORI: Stendardi (M) parato, Ieva (R) gol, Gemmi (M) fuori, Evangelisti (R) gol, Hu (M) gol, Noce (R) gol, Donolato (M) gol, Canale (R) golNOTE: ammonite Ventriglia (R), Gemmi (M)

FINALE 3°/4° POSTO In mattinata, l’Inter di Stefano Torriani aveva battuto 2-1 la Juventus aggiudicandosi il terzo posto. Le bianconere, dopo essere passate in vantaggio al 13′ con Eleonora Ferraresi, hanno subito la rimonta delle nerazzurre a segno con Erika Di Cataldo al 17′ e la subentrante Benedetta Santoro al 71′.JUVENTUS-INTER 1-2MARCATORI: 13′ Ferraresi (J), 17′ Di Cataldo (I), 71′ Santoro (I).

JUVENTUS (4-3-3) : Nespolo; Mariotti, Cocino, Bertora, Casella (59′ Gallo); Gallina, Robino (52′ Zamboni), Iannaccone; Copelli (70′ Di Bello), Ferraresi, Bellagente (87′ Santarella). A disp.: Verano, Boveri, Massa Boa, Dalla Gasperina, Dogliani. All.: Fabio Scrofani.

INTER (4-3-3) : Brambilla (46’ Martinelli); Consolini (67′ Cavallaro G.), Caccia, Venturini, Cavallaro A.; Truncali (90’+5 Caltanissetta), Fornara, Cotugno (67′ Santoro); Ciano (55′ D’Elia), Viviani (85′ Agosta), Di Cataldo. A disp.: Bonsi, Vallarin, Iraci Sareri. All.: Stefano Torriani.

ARBITRO: Traini (San Benedetto del Tronto).

ASSISTENTI: Giovanardi (Terni), Fiorucci (Gubbio).NOTE: ammonita Fornara (I)UNDER 17 FEMMINILE

Finale 3°/4° posto Juventus-Inter 1-2Finale 1°/2° posto Roma-Milan 5-3 d.t.r. (1-1 al 120′)

Albo d’oro Under 17 Femminile

ANNO VINCITORE RISULTATO 2º POSTO
Camp. U17 2022-23 Roma 5-3 dtr MilanMilan
Camp. U17 2021-22 MilanMilan 3-0 JuventusJuventus
Camp. U17 2020-21  Non disputato
Camp. U17 2019-20  Competizione interrotta
Torneo U17 2018-2019 JuventusJuventus 5-3 d.c.r. InterInter
Torneo U17 2017-2018 InterInter Girone con Marcon e Sassuolo

 

Speciale Fifa Women’s World Cup 2023: Irlanda

La nazionale di calcio femminile dell’Irlanda in base alla classifica emessa dalla FIFA il 25 marzo 2022, occupa il 22° posto del FIFA Women’s World Ranking. In quanto membro dell’UEFA partecipa a vari tornei di calcio internazionali, come al Campionato mondiale FIFA, Campionato europeo UEFA, ai Giochi olimpici estivi, all’Algarve Cup o  anche alla Cyprus Cup. Ha giocato la sua prima partita ufficiale nell’aprile 1973, anno che ha visto anche i natali della squadra, in trasferta contro la Scozia e persa per 10 a 1. Nelle qualificazioni per i Mondiali non ha avuto un risultato migliore del terzo posto nel proprio girone sino a quest’anno che per la prima volta giocherà nella competizione.
Non risultano qualificazioni della squadra nel Campionato Europeo, mentre per quanto riguarda Algarve Cup e Cyprus Cup i risultati migliori ottenuti sono rispettivamente il 10° posto del 2006 e il 4° posto del 2017.

L’Irlanda (una delle new entries dei Mondiali assieme a Marocco, Filippine, Vietnam e Zambia)   si è qualificata alla 9° edizione della competizione pareggiando contro la Svezia, vincendo per due volte contro la Finlandia e una volta agli spareggi contro la Scozia.
Le ragazze, allenate dal CT olandese Vera Pauw, fanno parte del girone B assieme ad Australia, Nigeria e Canada.

Le partite che inizieranno il 20 luglio, e termineranno il 20 agosto, vedono l’esordio dell’Irlanda proprio contro l’Australia il 20 luglio al Sidney Football Stadium (ore 20:00 di Sidney). Successivamente ci sarà il trasferimento a Perth dove il 26 luglio giocherà contro il Canada (ore 20:00 locali) al Perth Rectangular Stadium e infine se la vedrà il 31 luglio contro la Nigeria a Brisbane (ore 20:00 di Brisbane) al Lang Park.

La giocatrice storica e più rappresentativa della Nazionale d’Irlanda è Olivia O’Toole, ex attaccante classe 1971 con 54 presenze. Ha fatto il suo esordio in Nazionale nel 1991, ed è stata capitano della squadra fino al 2009: anno del suo ritiro dal campo.
Altra giocatrice storica della squadra Emma Byrne, portiere classe 1979, che ha giocato in 134 partite ed è stata nominata capitano della squadra nel 2013 ricoprendo questo ruolo fino al 2017. Ha trascorso circa 17 anni come portiere dell’Arsenal e nel gennaio 2017 si è trasferita al Brighton & Hove Albion Women.
L’Irlanda ha nella sua rosa diverse giocatrici di talento tra cui Denise O’Sullivan, autrice dell’assist che ha permesso alla sua squadra di qualificarsi, per la prima volta nella loro storia, ai Mondiali. Centrocampista classe 1994 gioca, oltre che in Nazionale (in cui conta 98 presenze e 19 reti segnate), nella squadra americana del North Carolina Courage del National Women’s Soccer League (NWSL). Ad oggi è ritenuta una delle migliori giocatrici al mondo.

Cristiana Girelli: “Marocco ottima squadra, c’è voglia di fare bene e preparare al meglio il Mondiale”

Credit Phtoto: Andrea Amato

Nelle ore scorse dal ritiro dell’Italia a parlare è stata Cristiana Girelli. La punta della Juventus ha lasciato qualche battuta in vista dell’amichevole di Ferrara contro il Marocco, test di preparazione al Mondiale ormai alle porte. Queste le parole dall’attaccante azzurra:

C’è tanta voglia di fare bene e preparaci al meglio per le prossime gare. Ci sono ragazze giovani che si mettono a disposizione con umiltà e grande voglia e che si sono integrate benissimo. Hanno dimostrato di aver dedizione e voglia di lavorare, stimolando noi veterane ad essere d’esempio nei loro confronti essendo arrivate da meno tempo e quindi accompagnate all’interno di questa squadra che ha un certo peso.
Nei prossimi giorni analizzeremo il Marocco, ottima squadra presente al Mondiale e che rispettiamo. Sarà un test di rilievo in preparazione della manifestazione di Australia e Nuova Zelanda”. 

Barbara Latorre, Roma: “Grande opportunità per me, spero di inserirmi subito e di vincere”

Nelle ore scorse la Roma ha annunciato l’arrivo della spagnola, ex Barcellona, Barbara Latorre. L’attaccante, che ha firmato un biennale con le capitoline, arriva dall’Atletico Madrid e ha rilasciato le prime parole con il nuovo club dichiarando:

La Roma è un club importante che punta sul calcio femminile. Questa è una grande opportunità per me anche per tornare a giocare la Champions dove questa squadra è stata protagonista. Ho visto le partite con il Barcellona e devo dire che ha fatto molto bene. Io sono una giocatrice veloce e verticale, cerco di dare il mio contributo e di aiutare la squadra affinché le cose vadano per il meglio. Ho sempre giocato in Spagna, spero che il prossimo sia un campionato competitivo dove potremo divertirci e vincere e alla fine festeggiare insieme. Ho avuto la possibilità di parlare con mister Spugna, spero di inserirmi nella squadra e vincere più titoli possibile”.

 

Beach Soccer: il quadro su Coppa Italia, Super Coppa di Lega e Serie A Femminile 2023

Nei giorni scorsi il Dipartimento Beach Soccer ha reso nota la costituzione dell’organico al campionato femminile 2023, composto da cinque squadre.
Parteciperanno alla stagione il Cagliari, il Catania, il Genova, la Lady Terracina ed il Terracina Femminile.
Il torneo, in programma a Cirò Marina (Kr), le squadre verranno divise in due gironi: nel gruppo A si affronteranno le due squadre di Terracina mentre nel gruppo B inserite Cagliari, Catania e Genova.
Le gare, su tre tempi da 12 minuti, prevederanno in caso di parità prevederanno i calci di rigore e porteranno alla finalissima di domenica 30 luglio 2023 alla Beach Arena di Viareggio (Lu).

 Il programma delle gare
Girone A Cirò Marina (Kr) 20-22 luglio 2023
1a Giornata (Venerdì 21 luglio 2023)
Gara 1 LADY BS TERRACINA – TERRACINA BS FEMMINILE (ore 11:30)
2a Giornata (Sabato 22 luglio 2023)
Gara 2 TERRACINA BS FEMMINILE – LADY BS TERRACINA (ore 10:30)
Girone B
1a Giornata (Giovedì 20 luglio 2023)
Gara 1 CAGLIARI BS – CATANIA SSD (ore 17:30)
Riposa: GENOVA BS 2013
2a Giornata (Venerdì 21 luglio 2023)
Gara 2 GENOVA BS 2013 – CATANIA SSD (ore 10:30)
Riposa: CAGLIARI BS
3a Giornata (Sabato 22 luglio 2023)
Gara 3 GENOVA BS 2013 – CAGLIARI BS (ore 11:30)
Riposa: CATANIA SSD
Finale Viareggio (LU) 30 luglio 2023
30 luglio 2023
Finale ½ posto 1° classificata Girone A – 1° classificata Girone B (ore 16:30)

La Coppa Italia si svolgerà a Catania dove, invece, le formazioni saranno quattro visto la rinuncia da parte del Terracina Femminile.
La manifestazione, con start fissato il 13 luglio, vedrà due raggruppamenti: in quello A inserite Genova e Cagliari ed in quello B Catania e Lady Terracina. Ogni squadra disputerà rispettivamente 2 gare all’interno del proprio girone, con match di  andata e ritorno con le prime a qualificarsi alla finalissima e le seconde per il terzo posto.
Calendario Gare Coppa Italia
Raggruppamento A
1a Giornata (Giovedì 13 luglio 2023)
Gara 1 CAGLIARI BS – GENOVA BS (ore 10:30)
2a Giornata (Venerdì 14 luglio 2023)
Gara 2 GENOVA BS – CAGLIARI BS (ore 10:30)
Raggruppamento B
1a Giornata (Giovedì 13 luglio 2023)
Gara 1 CATANIA SSD – LADY BS TERRACINA (ore 11:30)
2a Giornata (Venerdì 14 luglio 2023)
Gara 1 LADY BS TERRACINA – CATANIA SSD (ore 11:30)
Finali Catania
Finale 3°- 4° posto (Sabato 15 luglio ore 11:30)
Finale 1°- 2° posto (Sabato 15 luglio ore 16:30)

Si giocherà, poi, anche la Supercoppa di Lega Femminile che vede però la mancata iscrizione delle società aventi diritto ovvero il Futsal Basic Academy campione d’Italia e del Pavia finalista della Coppa Italia.
Ad affrontarsi quindi le due squadre presenti nella scorsa stagione cioè il Catania ed il Genova: la competizione,  si giocherà il 23 luglio a Cirò Marina alle 18:00.

Lecce: festa del Calcio femminile a Castrignano de’ Greci

Credit photo: Facebook-Lecce Women Soccer
Torna il “GLT WOMEN’S SPORT AWARD”, evento giunto alla seconda edizione. La bellissima iniziativa organizzata dal Lecce Women d’intesa con Global Thinking Foundation coinvolge tutte le giovani calciatrici giallorosse tesserate nella stagione sportiva 2022-2023. Appuntamento fissato per Lunedì 3 Luglio 2023, alle ore 19.30, presso il campo sportivo comunale “La Torre” di Castrignano de’ Greci. Nel corso della serata, alla quale parteciperanno tra gli altri i vertici di Global Thinking Foundation, i dirigenti dell’Us Lecce, autorità sportive e gli amministratori del Comune di Castrignano de’ Greci, saranno consegnate le 10 Borse di Studio del valore di 500 euro ciascuna messe in palio da Glt per premiare le calciatrici che nel corso della stagione sportiva 2022-2023 si sono distinte sia sul campo di calcio che sui banchi di scuola.
«La nostra è l’unica iniziativa nazionale di borse di studio per merito scolastico sportivo a favore del calcio femminile per l’inclusione sociale e la lotta la dispersione scolastica – ha detto Claudia Segre, presidente di Global Thinking Foundation -. Auspichiamo così che si completi al più presto l’iter parlamentare per la modifica dell’articolo 33 della Costituzione, aggiungendo un nuovo ultimo comma, ai sensi del quale “la Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme”. Perché lo sport è cultura di valori e diritti imprescindibili dal rispetto del prossimo, all’ascolto sino al lavoro di squadra per una inclusione sociale di tutti e come espressione di una passione autentica e rigenerativa delle comunità su tutto il territorio».
Nell’occasione, al comunale “La Torre” di Castrignano de’ Greci, saranno messi a disposizione del pubblico per le tradizionali foto ricordo tre prestigiosi trofei: la Coppa dello scudetto Primavera vinta dai ragazzi di mister Coppitelli, la Coppa di campionesse di Puglia vinta dell’Under 15 del Lecce Women ed infine il “Grassroots Awards” conquistato dal Lecce Women per aver presentato il miglior progetto di sviluppo del calcio femminile in Italia nella stagione 2022-2023.
COMUNICATO LECCE WOMEN

La squadra Tedesca vuole vincere il Titolo Mondiale: “questa è la promessa di tutto il gruppo”

Il calcio femminile gode di grande notorietà e popolarità in Germania, anche perché ha un grande ambasciatore nella squadra nazionale femminile. Non solo le DFB Women sono diventate una delle squadre di maggior successo al mondo con due Coppe del Mondo e otto Campionati Europei al loro attivo, ma ottengono anche un grande riconoscimento e rispetto.

Il calcio femminile ha raggiunto una nuova dimensione con la Coppa del Mondo 2011. Mai prima d’ora l’interesse per questo sport era stato così alto e la grande attrazione per il pubblico è stata la squadra tedesca. Ben 19 milioni di persone si sono sintonizzate per guardare le partite della DFB Women, gli stadi erano esauriti, i notiziari fornivano più copertura che mai e tutti erano dietro le DFB Women e incrociavano le dita, sperando che potessero festeggiare un terzo vittoria diretta in Coppa del Mondo.

Sfortunatamente, il sogno non è diventato realtà. Tuttavia, la squadra nazionale femminile tedesca era ancora vincitrice alla fine del torneo: anche se la squadra di Silvia Neid è stata eliminata dopo i tempi supplementari nei quarti di finale contro il Giappone, futuro vincitore, il mondo è rimasto stupito dal grande interesse per il calcio femminile, qualcosa che la Germania aveva innescato negli ultimi anni con grandi prestazioni e una lunga lista di successi, qualcosa a cui si sono aggiunti nel 2013: le DFB Women hanno vinto il loro ottavo campionato europeo, nonostante abbiano portato una squadra appena formata e ringiovanita in Svezia a seguito di una crisi di infortuni. La finale contro la Norvegia a Solna è entrata nella storia del calcio femminile: la capitana Nadine Angerer è diventata protagonista dopo aver parato due rigori, mentre la Germania ha vinto 1-0 grazie al gol di Anja Mittag.

Lo stesso vale per i tornei passati. La popolarità della squadra si è manifestata in momenti che così tante persone ricorderanno. Circa dodici milioni di persone hanno guardato in televisione quando Nadine Angerer ha parato il rigore di Marta contro il Brasile nella finale dei Mondiali del 30 settembre 2007, quando Birgit Prinz ha segnato il primo gol, quando Simone Laudehr ha mostrato il suo set completo dopo il 2-0 e quando la squadra ha alzato il trofeo.

Ci sono state scene simili quattro anni prima che rimangono impresse nella mente. Il 12 ottobre 2003, è stata Nia Künzer a segnare il “gol d’oro” con un colpo di testa ai supplementari per battere la Svezia 2-1 nella finale della Coppa del Mondo – un gol che è stato visto nei notiziari di tutto il mondo e di conseguenza aumentato la pubblicità che circonda la nazionale femminile tedesca.

I trionfi ai Mondiali del 2003 e del 2007 sono i più grandi successi nella storia ancora relativamente breve della squadra femminile, ma non sono accaduti per caso. Le DFB Women hanno scritto una storia di successo unica sin dalla loro vittoria per 5-1 sulla Svizzera nella loro prima partita internazionale il 10 novembre 1982 a Coblenza.

La squadra femminile tedesca esisteva appena sette anni prima che si immortalassero per la prima volta nella lista delle vincitrici di un prestigioso torneo: l’allenatore Gero Bisanz condusse la Germania alla vittoria a sorpresa del titolo agli Europei del 1989. I giocatori hanno fatto molto di più che aggiungere alla bacheca dei trofei presso la sede della DFB a Francoforte sul Meno: per la prima volta hanno ricevuto una grande consapevolezza da parte del pubblico.

La semifinale contro l’Italia a Siegen è stata la prima partita internazionale femminile trasmessa in diretta dalla televisione tedesca. È stato un incontro emozionante che ha attirato l’attenzione degli appassionati di calcio. La tensione della partita era evidente quando il portiere della Germania Marion Isbert è scoppiato in lacrime dopo essere emerso come vincitore della partita ai calci di rigore.

La risposta di questa festa calcistica è stata travolgente. Lo ‘Stadion an der Bremer Brücke’ è stato tutto esaurito per la finale di Osnabrück. Innumerevoli fan hanno finito per guardare la partita dalle biglietterie perché non potevano più ottenere i biglietti per la partita. Ne seguì un’altra partita divertente e la Germania finì per battere la favorita Norvegia 4-1.

Era il primo capitolo della storia che è seguita. Nel corso degli anni, la nazionale femminile tedesca è diventata una delle forze dominanti in Europa e ha vinto un totale di otto campionati europei. La squadra continua a ricevere riconoscimenti: Birgit Prinz è stata eletta FIFA Women’s World Player of the Year in tre occasioni, mentre Nadine Angerer ha ricevuto il premio anche nel 2013. La storia di successo della squadra nazionale è completata da tre medaglie di bronzo ai Giochi Olimpici: 2000 a Sydney, nel 2004 ad Atene e nel 2008 a Pechino.

Pallone d’Oro a Molfetta, Vanessa Pereira è biancorossa

Il primo colpo di futsalmercato della Femminile Molfetta è da strabuzzarsi gli occhi: Vanessa Periera ha infatti sposato il progetto del club del presidente Massimo Giagnorio ed è una nuova giocatrice biancorossa. Tre volte pallone d’oro, la laterale brasiliana è considerata una delle giocatrici più brave al mondo e vanta un palmares di caratura internazionale, in cui spiccano Copa Sudamericana, Mondiali per Club e Scudetti. Un’operazione possibile grazie al lavoro del direttore sportivo Marcello Martino, che strappa Vanessa Pereira alla concorrenza delle squadre più forti di Europa e Sud America e alla grande volontà del presidente Giagnorio di portare in biancorosso il talento verdeoro.
“Quando arrivo in una nuova società – dice Vanessa Pereira – mi aspetto sempre di disputare una grande stagione, perché io farò e darò il mio massimo. Ho parlato con Bruninha e Amanda, che sono persone che conosco da anni, e mi hanno parlato bene della società, della città, di tutto: tornare in Italia sarà bello.”
“Il mio obiettivo – prosegue Vanessa Pereira – è di fare un campionato di vertice, arrivando vicino alle quattro squadre che hanno raggiunto le semifinali play-off in questa stagione. Queste società sono le più forti e noi vogliamo essere al loro livello, sarebbe bellissimo.”
“Ringrazio il presidente Massimo Giagnorio, il DS Marcello Martino per tutta la pazienza e l’impegno profuso durante la trattativa, e ringrazio sempre la mia famiglia e Dio perché loro sono sempre affianco a me”, conclude Vanessa Pereira.

COMUNICATO MOLFETTA

Adidas: inaugurato il torneo femminile con le maglie dei Mondiali

Credit: Ufficio Stampa Adidas

A Milano, presso il centro sportivo “Masseroni-Marchese”, si è disputato il torneo “WWC LADYSOCC5R”, quinta edizione della competizione ideata dalla community di LadySoccer, realtà cinisellese fondata nel 2017 per promuovere il calcio femminile.

Durante questa 12 ore di LadySoccer si sono affrontate 10 squadre con la partecipazione di più di 50 atlete, che si sono sfidate sul campo a 5 con l’obiettivo di divertirsi, vivendo il sogno di tutte le calciatrici: indossare la maglia di una Nazionale.

Ogni squadra partecipante ha indossato la maglia di una Nazionale adidas, proprio per rappresentare simbolicamente il legame tra il brand e il calcio femminile, in vista dell’imminente FIFA Women’s World Cup in Australia e Nuova Zelanda.

Con ben dieci Federazioni – tra le quali Italia, Argentina, Germania, Giappone, Svezia e Spagna – al nastro di partenza dei prossimi campionati del mondo, adidas scende in campo con la più grande gamma di prodotti dedicati al calcio femminile di sempre. Infatti, collaborando con le proprie atlete – come l’inglese Alessia Russo -, il brand ha lavorato ad una serie di innovazioni specifiche per le donne. Dall’ingegneria dei reggiseni sportivi alla tecnologia per il ciclo mestruale, adidas ha collaborato con esperti del settore per offrire le migliori soluzioni per supportare le sue giocatrici in ogni salto, tackle o urto, ottenendo il massimo dalla prestazione sportiva.

Tecnologie adidas

Il seno può rimbalzare fino a 11.000 volte durante una partita di calcio, il che dimostra come un adeguato sostegno sia indispensabile per evitare disagi, fastidi e potenziali danni. Per supportare ed equipaggiare al meglio le giocatrici delle Federazioni adidas, ad ogni squadra verrà offerto un fitting personalizzato guidato dal collettivo Expert Fitter di adidas. Il supporto e la vestibilità corretti vengono individuati analizzando la forma individuale e le esigenze fisico-sportive, garantendo che il comfort rimanga centrale.

Nel frattempo, i pantaloncini adidas period support performance saranno disponibili negli strati base del kit della Federazione. Creati per offrire a chi ha le mestruazioni un ulteriore livello di protezione contro le perdite durante il gioco, se indossati con un assorbente o un tampone, i pantaloncini sono dotati della tecnologia FlowShield di adidas.  Sapendo che il 75% delle atlete ha sperimentato o teme di avere perdite durante la competizione, e in risposta alle preoccupazioni dirette delle stesse giocatrici, adidas ha completato i kit delle Federazioni con i pantaloncini della collezione Stay in Play di adidas, che dal 2021 è all’avanguardia nel supporto dell’abbigliamento mestruale nello sport.

Parlando dell’ambizione del marchio, Claudia Scholl, Senior Product Manager di adidas, ha dichiarato: “Il calcio può essere molto impegnativo dal punto di vista fisico. I seni possono spostarsi fino a 19 cm nei movimenti ad alto impatto. Le giocatrici possono effettuare 100 sprint in una partita, raggiungendo oltre 20KM/h.  Per questo motivo, un prodotto che si adatta correttamente è essenziale. È per questo che stiamo garantendo alle nostre squadre l’accesso a capi personalizzati, reggiseni sportivi tecnici e supporti mestruali discreti, tutti rigorosamente testati nei nostri laboratori di innovazione insieme agli atleti. Si tratta di una parte essenziale dell’eliminazione delle barriere allo sport che esclusivamente le donne devono affrontare, e solo uno dei modi in cui vogliamo creare percorsi di accesso allo sport a tutti i livelli”.

FIFA Women’s World Cup

Rispetto al 2019, anno dell’ultima FIFA WWC, adidas offre un’offerta molto ampliata: con oltre il 1.500% in più di abbigliamento, hardware e calzature specifiche per le donne.

 

Questo ampliamento dell’offerta, fa seguito ai primi kit da trasferta per sole donne ispirati alla natura lanciati all’inizio dell’anno e all’Oceaunz Offical Match Ball. Quest’ultimo, dotato di una tecnologia di palla connessa, contribuisce al futuro del gioco attraverso un contributo dell’1% delle vendite globali del pallone Oceaunz a favore del “Global Goal 5 Accelerator” di Common Goal, un progetto collettivo per aumentare la partecipazione, la rappresentanza e la leadership femminile nel gioco di base.

Questo annuncio è l’ultimo in ordine di tempo nell’ambito del più grande impegno di adidas nei confronti del gioco femminile in vista della FIFA Women’s World Cup Australia and Nuova Zelanda. Segue immediatamente CHAMPION THE GIRLS – dove un numero considerevole di posti a sedere è stato dato a giovani ragazze e ai loro modelli di riferimento in occasione della finale di UEFA Women’s Champions League 2023 a Eindhoven per dare il via a un legame con il gioco che durerà tutta la vita – e arriva mentre l’impegno di adidas per il gioco femminile di base raggiunge più territori che mai.

Comunicato Adidas

Terracina Beach Soccer Femminile: Davide Morgera il tecnico, conferma per Chiara Poli

Credit: FBA Soccer
Si avvicina la ripartenza della stagione di beach soccer femminile che dopo l’impegno della Nazionale scalderà i motori: ad annunciare le prime ufficialità, nei giorni scorsi, è stato il Terracina Beach Soccer Femminile.
La guida della formazione laziale del presidente Luigi Cicuto, con Alice Pignagnoli nel ruolo di team manager, è stata affidata a Davide Morgera.
Nel parco  giocatrici, invece, reso nota la presenza di Chiara Poli, che in stagione ha giocato in Serie C con la Sambenedettese, convocata in passato con la Nazionale di beach soccer e che lo scorso anno aveva vinto scudetto e Coppa Italia con la squadra di Terracina.

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